IILA: showroom per moda latinoamericana eco-sostenibile
07-09-2023 11:27 - Arte, cultura, turismo
GD - Roma, 7 set. 23 - L’IILA Organizzazione Internazionale Italo-latinoamericana, con il patrocinio di Confartigianato Impresa ed il finanziamento della Direzione Generale della Cooperazione allo sviluppo della Farnesina, ha presentato uno showroom dedicato alla moda latinoamericana eco-sostenibile. L’evento, svoltosi nel giardino della sede, ha rappresentato un’eccellente occasione per diffondere in Italia la conoscenza del sistema moda latinoamericano e avviare scambi di idee e proposte di collaborazione tra operatori del settore della regione e italiani, contribuendo al raggiungimento degli obiettivi del progetto di cooperazione Accademia Italo-Latino-americana della Moda AILAM_Hub, nel cui contesto è stato organizzato.
Questa 12° edizione della rassegna ha ospitato giovani stilisti provenienti da Cuba, Paraguay e Perù che uniscono design contemporaneo e tradizionali tecniche artigianali per produrre capi di abbigliamento e accessori al passo con i tempi.
Questa 12° edizione della rassegna ha ospitato giovani stilisti provenienti da Cuba, Paraguay e Perù che uniscono design contemporaneo e tradizionali tecniche artigianali per produrre capi di abbigliamento e accessori al passo con i tempi.
Il segretario generale dell’IILA, Antonella Cavallari, ha ricordato che "IILA promuove da tempo la cooperazione nel settore moda anche come utile contributo alla preservazione dell’identità culturale e delle tradizioni, oltre che come volano per uno sviluppo sostenibile ed inclusivo. I progetti che eseguiamo in questo campo, infatti, coinvolgono anche artigiane e minoranze indigene per svilupparne competenze che consentano di coniugare creatività, innovazione, sostenibilità e sviluppo delle comunità locali”.
All’evento, presentato da Pamela D’Amico, curato da Maurizio Passeri e coordinato dall’esperta IILA Esperanza Anzola, ha partecipato anche la stilista italiana Maria Rita Giurlani, titolare della Maison Marigi, di consolidata esperienza nell’alta moda sposa.
All’evento, presentato da Pamela D’Amico, curato da Maurizio Passeri e coordinato dall’esperta IILA Esperanza Anzola, ha partecipato anche la stilista italiana Maria Rita Giurlani, titolare della Maison Marigi, di consolidata esperienza nell’alta moda sposa.
In questa occasione Giurlani ha realizzato una particolare performance accompagnata della voce di Vicentino Paolo Anzilero, finalista di vari concorsi lirici internazionali e vincitore nel 2013 del premio speciale per “Virtuosa rarità vocale e di repertorio”.
Da Cuba hanno sfilato in passerella le creazioni della stilista Lauren Fajardo, co-creatrice del brand Dador, startup etica di moda e lifestyle. Fajardo propone una visione avanzata della manifattura locale, catturando nei suoi capi accuratamente progettati e fatti a mano l'essenza dell'Avana contemporanea. Presenti in passerella anche gli accessori del marchio cubano Manu che utilizza unicamente materiali biodegradabili ed è ormai un punto di riferimento per la moda etnica.
Dal Paraguay è intervenuta la giovane stilista Yeruti Acosta. I suoi modelli, realizzati da artigiane del territorio, sono caratterizzati dall'utilizzo di pregiati filati locali (Ñanduti, encajeyu, Ao Po’i): un contributo importante sia per la valorizzazione dell’artigianato popolare che per l’autonomia economica delle donne.
Elena Tricoli ha presentato una collezione privata di accessori e borse della conosciuta stilista peruviana Meche Correa. Il suo marchio The Sustainable Luxury testimonia una filosofia e uno stile di vita etico e responsabile, in cui la creatività e il design contemporaneo si uniscono per dare nuova vita alla millenaria cultura del Paese di origine.
L’evento ha costituito infine lo scenario naturale per il lancio del Concorso Latino America Moda eco-sostenibile, promosso dall'IILA per premiare le migliori e più innovative proposte di moda sostenibile della regione latinoamericana. Il bando rimarrà aperto fino al 6 ottobre 2023.
Per ulteriori informazioni: Progetto Accademia Italo latinoamericana della Moda “AILAM_Hub” filieramoda@iila.org
Da Cuba hanno sfilato in passerella le creazioni della stilista Lauren Fajardo, co-creatrice del brand Dador, startup etica di moda e lifestyle. Fajardo propone una visione avanzata della manifattura locale, catturando nei suoi capi accuratamente progettati e fatti a mano l'essenza dell'Avana contemporanea. Presenti in passerella anche gli accessori del marchio cubano Manu che utilizza unicamente materiali biodegradabili ed è ormai un punto di riferimento per la moda etnica.
Dal Paraguay è intervenuta la giovane stilista Yeruti Acosta. I suoi modelli, realizzati da artigiane del territorio, sono caratterizzati dall'utilizzo di pregiati filati locali (Ñanduti, encajeyu, Ao Po’i): un contributo importante sia per la valorizzazione dell’artigianato popolare che per l’autonomia economica delle donne.
Elena Tricoli ha presentato una collezione privata di accessori e borse della conosciuta stilista peruviana Meche Correa. Il suo marchio The Sustainable Luxury testimonia una filosofia e uno stile di vita etico e responsabile, in cui la creatività e il design contemporaneo si uniscono per dare nuova vita alla millenaria cultura del Paese di origine.
L’evento ha costituito infine lo scenario naturale per il lancio del Concorso Latino America Moda eco-sostenibile, promosso dall'IILA per premiare le migliori e più innovative proposte di moda sostenibile della regione latinoamericana. Il bando rimarrà aperto fino al 6 ottobre 2023.
Per ulteriori informazioni: Progetto Accademia Italo latinoamericana della Moda “AILAM_Hub” filieramoda@iila.org
Fonte: IILA
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