05 Maggio 2024
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IIC Sidney: viaggio nella neurochirurgia e neuroscienze computazionali

06-04-2022 11:43 - Arte, cultura, turismo
Il prof. Antonio Di Ieva (courtesy Macquarie University Sydney) Il prof. Antonio Di Ieva (courtesy Macquarie University Sydney)
GD – Sidney, 6 apr. 22 - In occasione della Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo, l’Istituto Italiano di Cultura di Sidney ha organizzato la conferenza «Un viaggio nel regno della neurochirurgia e delle neuroscienze computazionali» del prof. Antonio Di Ieva, neurochirurgo alla Macquarie Neurosurgery e professore di neurochirurgia e neuroanatomia presso la Macquarie University di Sydney.
La conferenza si terrà giovedì 14 aprile, alle ore 18, nella sede dell’Istituto, e sarà incentrata sull’applicazione dell’intelligenza artificiale in campo medico, in particolare per quanto riguarda le patologie di interesse neurochirurgico quali tumori cerebrali, traumi e patologie spinali, malformazioni cerebrovascolari e malattie del sistema nervoso. Durante il suo intervento il prof. Di Ieva traccerà una breve storia della neurochirurgia, dai sui albori all’uso dei computer e dei robot nella sala operatoria, offrendo il punto di vista di un neurochirurgo clinico ed accademico pioniere nell’uso della geometria frattale e dell’intelligenza artificiale in medicina e in chirurgia.
L’intelligenza artificiale può essere un potente strumento al servizio della medicina moderna, ed in parte già lo è. Le applicazioni, infatti, si moltiplicano in tutti gli ambiti, dalla diagnostica alla chirurgia, dallo sviluppo dei farmaci alla riabilitazione, e sono destinate a crescere. Secondo una ricerca di Frost & Sullivan’s, il mercato dell’intelligenza artificiale arriverà a 6 miliardi di dollari nel 2022, con un tasso annuo di crescita del 68%, generando un risparmio di oltre 150 miliardi di dollari. Si calcola inoltre che fino al 2025 si assisterà a una crescita annua del 41,7%. E nel solo settore dell’imaging medico, uno dei più promettenti tra quelli già disponibili, la previsione è che il mercato dell’AI registrerà una crescita del 30% all’anno nel periodo fino al 2025, grazie al miglioramento della potenza di calcolo, agli algoritmi di apprendimento e alla disponibilità di sempre più grandi set di dati.
Molto importante, poi, è l’applicazione dell’AI nella diagnostica predittiva: attraverso l’utilizzo e l’interpretazione dei dati, si possono cogliere i primi segnali di alcune malattie per aiutare i medici a fare diagnosi più accurate, con l’obiettivo di ridurre gli errori e di sviluppare metodi per il trattamento medico individualizzato.
Il prof. Antonio Di Ieva è un neurochirurgo della Macquarie Neurosurgery. È inoltre professore di neurochirurgia e neuroanatomia alla Macquarie University di Sydney. Le aree di specializzazione del prof. Di Ieva sono la neuro-oncologia, la chirurgia ipofisaria e del basicranio, la microneurochirurgia e il trattamento chirurgico del dolore. È anche professore di I fascia al MIUR Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, nonché professore associato di Neuroanatomia all’Università Medica di Vienna. Di Ieva è un leader nel campo della neuroendoscopia e della neurochirurgia mini-invasiva (“keyhole surgery”), nonché un leader mondiale nella ricerca neuro-oncologica, con più di 130 pubblicazioni scientifiche e 3 libri accademici, tra cui il manuale di chirurgia del basicranio, un libro di testo nel campo delle neuroscienze computazionali sulla geometria frattale del cervello, ed un libro (in italiano) di divulgazione scientifica: il «Compendio di biologia per infanti». Ha ricevuto numerosi premi e finanziamenti di ricerca internazionali, tra cui la John Mitchell Crouch Fellowship nel 2019, il premio più prestigioso del Royal Australasian College of Surgeons (RACS), cosí come un finanaziamento di ricerca di oltre un milione di dollari per una Future Fellowship da parte dell’Australian Research Council (ARC). Organizza inoltre seminari e corsi nazionali ed internazionali per l’insegnamento della neuroanatomia e degli approcci neurochirurgici. Il Prof. Di Ieva ha eseguito interventi chirurgici ed effettuato ricerche scientifiche in molti ospedali e diverse università a livello internazionale, tra cui l’Istituto Clinico Humanitas di Milano, l’Università di Bonn, l’Università di Vienna, l’Istituto Thomas Jefferson di Filadelfia e l’Università di Toronto. Alla Macquarie University ha fondato e dirige il Laboratorio di Neurochirurgia Computazionale, il primo laboratorio al mondo dove modelli computazionali, geometria frattale ed intelligenza artificiale vengono utilizzati per migliorare la diagnostica differenziale ed il trattamento di pazienti affetti da patologie di interesse neurochirurgico.
La conferenza si terrà in inglese, l’ingresso è libero ma è necessario prenotarsi.
Per ulteriori informazioni: www.iicsydney.esteri.it

Fonte: Redazione
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