IIC Sidney: anniversari Manzoni e Calvino con reinvenzione dell’italiano
04-09-2023 11:44 - Arte, cultura, turismo
GD - Sidney, 4 set. 23 - Nel 2023 ricorrono due importanti anniversari legati a due protagonisti della cultura italiana: il 150° anniversario della morte di Alessandro Manzoni e il 100° anniversario della nascita di Italo Calvino. Ad entrambi gli anniversari sono stati già dedicati numerosi eventi culturali, sia in Italia che all'estero, e l'Istituto Italiano di Cultura di Sydney ha deciso di dare il proprio contributo con eventi incentrati sulla reinvenzione dell'italiano, ossia "La lingua dell'Unità: I promessi sposi di Alessandro Manzoni" e "La lingua della Repubblica: Italo Calvino".
Il fatto che questi due autori non solo spiccano nel panorama letterario italiano, ma rivestono una particolare importanza per due momenti chiave della storia d'Italia – l'unificazione e la costituzione della Repubblica - ci ha portato a riflettere sul ruolo che Manzoni e Calvino hanno svolto nell'evoluzione della lingua italiana e ad organizzare nella sede dell'Istituto un mini-ciclo di presentazioni invitando per l'occasione due eminenti italianiste attive nelle università australiane.
Il 14 settembre alle ore 18.00, Annamaria Pagliaro, della Monash University di Melbourne, terrà la presentazione sul tema della lingua dell'Unità d'Italia intitolata “Alessandro Manzoni's novel, I promessi sposi”, mentre il 28 settembre alle ore 18.00, la prof. Giorgia Alù, dell'University of Sydney, terrà una presentazione sul tema della lingua della Repubblica italiana intitolata “Narrative Currents between Words and Images: Italo Calvino's Photographic Writing”.
Entrambi gli eventi si terranno in inglese e si concluderanno con una sessione di domande dal pubblico intervenuto.
Alessandro Manzoni, figura di spicco della letteratura italiana, è universalmente riconosciuto come uno dei padri della lingua italiana. In particolare con il suo unico romanzo "I promessi sposi" contribuì al consolidamento della lingua italiana moderna e, una volta costituito il Regno d'Italia, si impegnò attivamente al progetto di raggiungere l'unità linguistica in tutta l'Italia. Nel corso della conferenza Pagliaro introdurrà brevemente il romanzo e rifletterà sulla profondità e complessità del suo pensiero mettendolo a confronto con l'altalenante fortuna critica dell'opera. L'intervento si concentrerà poi sull'importanza di Manzoni nella formazione della lingua italiana moderna e sulla duratura influenza che il suo romanzo ha avuto sull'identità culturale italiana.
Italo Calvino è stato uno degli scrittori italiani più celebri del XX secolo. I suoi primi racconti e il suo primo romanzo "Il sentiero dei nidi di ragno", pubblicati all'indomani della II guerra mondiale sono di vena neorealista, mentre le prove successive impiegano forme narrative fortemente innovative, incorporando elementi favolistici ("Il barone rampante", 1957; "Il cavaliere inesistente", 1959; "Le cosmicomiche", 1965) o strutture metaletterarie ("Le città invisibili", 1972; "Il castello dei destini incrociati", 1973; "Se una notte d'inverno un viaggiatore", 1979). Il suo ruolo nella cultura italiana è fondamentale, sia come critico sia come narratore, accomunando una costante attenzione al cambiamento socio-culturale con uno stile letterario cristallino, sostenuto da un razionalismo di fondo e dal gusto dell'ironia.
L'ingresso alle serate è gratuito ma è necessario prenotarsi.
Per ulteriori informazioni consultare il sito dell'Istituto Italiano di Cultura di Sydney: https://iicsydney.esteri.it/it
Fonte: Redazione
Il fatto che questi due autori non solo spiccano nel panorama letterario italiano, ma rivestono una particolare importanza per due momenti chiave della storia d'Italia – l'unificazione e la costituzione della Repubblica - ci ha portato a riflettere sul ruolo che Manzoni e Calvino hanno svolto nell'evoluzione della lingua italiana e ad organizzare nella sede dell'Istituto un mini-ciclo di presentazioni invitando per l'occasione due eminenti italianiste attive nelle università australiane.
Il 14 settembre alle ore 18.00, Annamaria Pagliaro, della Monash University di Melbourne, terrà la presentazione sul tema della lingua dell'Unità d'Italia intitolata “Alessandro Manzoni's novel, I promessi sposi”, mentre il 28 settembre alle ore 18.00, la prof. Giorgia Alù, dell'University of Sydney, terrà una presentazione sul tema della lingua della Repubblica italiana intitolata “Narrative Currents between Words and Images: Italo Calvino's Photographic Writing”.
Entrambi gli eventi si terranno in inglese e si concluderanno con una sessione di domande dal pubblico intervenuto.
Alessandro Manzoni, figura di spicco della letteratura italiana, è universalmente riconosciuto come uno dei padri della lingua italiana. In particolare con il suo unico romanzo "I promessi sposi" contribuì al consolidamento della lingua italiana moderna e, una volta costituito il Regno d'Italia, si impegnò attivamente al progetto di raggiungere l'unità linguistica in tutta l'Italia. Nel corso della conferenza Pagliaro introdurrà brevemente il romanzo e rifletterà sulla profondità e complessità del suo pensiero mettendolo a confronto con l'altalenante fortuna critica dell'opera. L'intervento si concentrerà poi sull'importanza di Manzoni nella formazione della lingua italiana moderna e sulla duratura influenza che il suo romanzo ha avuto sull'identità culturale italiana.
Italo Calvino è stato uno degli scrittori italiani più celebri del XX secolo. I suoi primi racconti e il suo primo romanzo "Il sentiero dei nidi di ragno", pubblicati all'indomani della II guerra mondiale sono di vena neorealista, mentre le prove successive impiegano forme narrative fortemente innovative, incorporando elementi favolistici ("Il barone rampante", 1957; "Il cavaliere inesistente", 1959; "Le cosmicomiche", 1965) o strutture metaletterarie ("Le città invisibili", 1972; "Il castello dei destini incrociati", 1973; "Se una notte d'inverno un viaggiatore", 1979). Il suo ruolo nella cultura italiana è fondamentale, sia come critico sia come narratore, accomunando una costante attenzione al cambiamento socio-culturale con uno stile letterario cristallino, sostenuto da un razionalismo di fondo e dal gusto dell'ironia.
L'ingresso alle serate è gratuito ma è necessario prenotarsi.
Per ulteriori informazioni consultare il sito dell'Istituto Italiano di Cultura di Sydney: https://iicsydney.esteri.it/it
Fonte: Redazione
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