IIC Praga: “Italiae” mostra grande fotografia italiana da Alinari a contemporanei
31-05-2022 22:01 - Arte, cultura, turismo
GD - Praga, 31 mag. 22 - L'Istituto Italiano di Cultura di Praga ospita una nuova tappa di una mostra che sta facendo il giro del mondo. La mostra “Italiae. Dagli Alinari ai maestri della fotografia contemporanea” racconta il fascino e la diversità dell'Italia, dei suoi paesaggi, della sua creatività e delle sue persone.
Fonte: Carlo Franza
Curata da Rita Scartoni e Luca Criscenti, nata da un'iniziativa del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e prodotta da Fratelli Alinari Idea SpA, la mostra è stata allestita all'Istituto Italiano di Cultura di Praga dopo essere stata esposta a Forte del Belvedere a Firenze nel 2021 e a Kiev, Strasburgo e Skopje nella prima parte del 2022.
La mostra aperta dal 20 maggio 2022 si può visitare fino al 23 giugno prossimo nella stupenda Cappella barocca e sala capitolare dell´Istituto Italiano di Cultura, in Vlašská 34.
Un archivio di 75 fotografi, vi è tutta una storia della fotografia italiana – da Gianni Berengo Gardin a Paolo Pellegrin, da Gabriele Basilico a Gian Paolo Barbieri, da Luigi Ghirri a Mario Giacomelli e Ferdinando Scianna, solo per citarne alcuni - che hanno ritratto il Bel Paese ognuno a suo modo e con il suo interesse peculiare.
Un archivio di 75 fotografi, vi è tutta una storia della fotografia italiana – da Gianni Berengo Gardin a Paolo Pellegrin, da Gabriele Basilico a Gian Paolo Barbieri, da Luigi Ghirri a Mario Giacomelli e Ferdinando Scianna, solo per citarne alcuni - che hanno ritratto il Bel Paese ognuno a suo modo e con il suo interesse peculiare.
Un secolo e mezzo di storia in una composita antologia di scatti, per ricreare un'ideale galleria di ritratti e memorie, capace di testimoniare la ricchezza del Paese e al tempo stesso la straordinaria vitalità della fotografia italiana.
La mostra si articola in tre sezioni – Paesaggi, Opere, Volti – ciascuna in grado di costituirsi come ideale percorso geografico, storico e artistico, per cogliere, in una poliedrica varietà di temi, le mutazioni di un Paese in continua evoluzione: Nord e Sud, città e campagna, lavoro e feste, tradizione e innovazione, storia sociale e vita culturale. La sezione Paesaggi - già i paesaggi d'Italia campionati da maestri della fotografia, e penso a Giacomelli- vede l'Italia da prospettive inconsuete, reinterpretata dallo sguardo partecipe e coinvolto di grandi maestri dell'obiettivo per raccontare un paesaggio al tempo stesso riconoscibile e mutevole.
La mostra si articola in tre sezioni – Paesaggi, Opere, Volti – ciascuna in grado di costituirsi come ideale percorso geografico, storico e artistico, per cogliere, in una poliedrica varietà di temi, le mutazioni di un Paese in continua evoluzione: Nord e Sud, città e campagna, lavoro e feste, tradizione e innovazione, storia sociale e vita culturale. La sezione Paesaggi - già i paesaggi d'Italia campionati da maestri della fotografia, e penso a Giacomelli- vede l'Italia da prospettive inconsuete, reinterpretata dallo sguardo partecipe e coinvolto di grandi maestri dell'obiettivo per raccontare un paesaggio al tempo stesso riconoscibile e mutevole.
L'opera dell'uomo è al centro della seconda sezione, dove l'Italia creativa emerge nella sua tumultuosa evoluzione avvenuta in decenni: dalla fabbrica di maccheroni alle moderne sperimentazioni nel settore biomedico o in quello aerospaziale. L'ultima sezione della mostra è quella dedicata a rappresentare un ideale rivisitazione della grande tradizione ritrattistica italiana, con volti e figure diversi per epoca e regione, età e ceto sociale, colti e descritti nel tempo della scuola, nel tempo del lavoro e nel tempo libero, soggetti singoli o in comunità, statici e in movimento.
L'esposizione, realizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con Fratelli Alinari IDEA Spa, curata da Rita Scartoni e Luca Criscenti, è proposta all'estero dal 2021 in collaborazione con la rete diplomatico consolare e con gli Istituti Italiani di Cultura.
L'esposizione, realizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con Fratelli Alinari IDEA Spa, curata da Rita Scartoni e Luca Criscenti, è proposta all'estero dal 2021 in collaborazione con la rete diplomatico consolare e con gli Istituti Italiani di Cultura.
Le immagini in mostra provengono in larga parte dalle Collezioni Alinari, dichiarate dal Ministero per i Beni e le attività culturali e per il Turismo, nel dicembre 2018, “di interesse storico particolarmente importante”; a queste si affianca una selezione di materiali tratti da archivi e ricerche dei principali fotografi italiani del Novecento, autori già storicizzati così come i giovani protagonisti della fotografia ultracontemporanea.
Carlo Franza
Carlo Franza
Storico dell'arte
Fonte: Carlo Franza
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