IIC Mosca: affascinanti illustrazioni della Divina Commedia di Dante Alighieri
22-02-2022 15:07 - Arte, cultura, turismo
GD - Mosca, 22 feb. 22 - Sabato 26 febbraio alle 16:00 alla biblioteca moscovita n. 183 intitolata a Dante Alighieri, in Ul. Stroitelej, d.8, k. 2 (stazione della metropolitana "Universitet"), sarà inaugurata la mostra "Un mirabile Inferno. Dante illustrato da Amos Nattini”, organizzata dall'Istituto Italiano di Cultura con il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia a Mosca.
Le opere in mostra sono 20 litografie che fanno parte dell’edizione monumentale della “Divina Commedia” dantesca, illustrata dal pittore italiano Amos Nattini (1892-1985).
L’edizione monumentale della “Divina Commedia, alla quale il pittore lavorò per oltre 20 anni, è composta da 3 libri: “Inferno”, “Purgatorio” e “Paradiso”, della dimensione 82 x 65 cm con il peso di 27 kg ciascuno. I libri furono pubblicati nel numero limitato di 1000 esemplari in anni differenti tra il 1931 e il 1941, ma la prearazione dell’edizione iniziò molto tempo prima.
Ogniuno dei 100 canti dell’opera è stampato su due tavole in carta di puro straccio di Fabriano ed è accompagnato da un’illustrazione a tutta pagina.
Le illustrazioni dei primi 17 canti dell’”Inferno” che costituiscono la mostra provengono da un particolare esemplare del libro, probabilmente una prova di stampa, che è stato inaspettatamente ritrovato nei fondi della Biblioteca della Farnesina del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. La ricerca sull’esemplare ha chiarito che questo fu donato dal pittore stesso nel 1927 all’allora Sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri Dino Grandi.
La Biblioteca della Farnesina ha dedicato la mostra delle illustrazioni di Amos Nattini al 700-esimo anniversario dalla morte di Dante Alighieri che si è celebrato lo scorso anno. Dopo l’esposizione a Roma, presso la sede del Ministero degli Affari Esteri, la mostra ha iniziato il suo viaggio, per presentare nel mondo il lavoro di Amos Nattini e per far conoscere l’attività della Biblioteca della Farensina.
Le date moscovite della mostra sono dedicate al Dantedì che si celebra il 25 marzo. Secondo gli studiosi, proprio in questo giorno iniziò la discesa mistica di Dante nell’Inferno. Per questa memorable data la sede della mostra – la biblioteca n.183 di Mosca intitolata a Dante Alighieri, proporrà molti interessanti eventi.
Durante l'inaugurazione nella presentazione della mostra prenderanno parte irappresentanti dell'Ambasciata d'Italia e dell'Istituto Italiano di Cultura di Mosca; icuratori della mostra Domenico Iuorio e Isabella Proia; autrice del libro "Il culto di Dante Alighieri e la cultura d'Italia nel primo terzo del XX secolo" Irina Emelyanova; docente dell'Università Statale di Mosca e addetto della Biblioteca Dante Alighieri Evgeny Dobrov.
Fonte: Redazione
Le opere in mostra sono 20 litografie che fanno parte dell’edizione monumentale della “Divina Commedia” dantesca, illustrata dal pittore italiano Amos Nattini (1892-1985).
L’edizione monumentale della “Divina Commedia, alla quale il pittore lavorò per oltre 20 anni, è composta da 3 libri: “Inferno”, “Purgatorio” e “Paradiso”, della dimensione 82 x 65 cm con il peso di 27 kg ciascuno. I libri furono pubblicati nel numero limitato di 1000 esemplari in anni differenti tra il 1931 e il 1941, ma la prearazione dell’edizione iniziò molto tempo prima.
Ogniuno dei 100 canti dell’opera è stampato su due tavole in carta di puro straccio di Fabriano ed è accompagnato da un’illustrazione a tutta pagina.
Le illustrazioni dei primi 17 canti dell’”Inferno” che costituiscono la mostra provengono da un particolare esemplare del libro, probabilmente una prova di stampa, che è stato inaspettatamente ritrovato nei fondi della Biblioteca della Farnesina del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. La ricerca sull’esemplare ha chiarito che questo fu donato dal pittore stesso nel 1927 all’allora Sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri Dino Grandi.
La Biblioteca della Farnesina ha dedicato la mostra delle illustrazioni di Amos Nattini al 700-esimo anniversario dalla morte di Dante Alighieri che si è celebrato lo scorso anno. Dopo l’esposizione a Roma, presso la sede del Ministero degli Affari Esteri, la mostra ha iniziato il suo viaggio, per presentare nel mondo il lavoro di Amos Nattini e per far conoscere l’attività della Biblioteca della Farensina.
Le date moscovite della mostra sono dedicate al Dantedì che si celebra il 25 marzo. Secondo gli studiosi, proprio in questo giorno iniziò la discesa mistica di Dante nell’Inferno. Per questa memorable data la sede della mostra – la biblioteca n.183 di Mosca intitolata a Dante Alighieri, proporrà molti interessanti eventi.
Durante l'inaugurazione nella presentazione della mostra prenderanno parte irappresentanti dell'Ambasciata d'Italia e dell'Istituto Italiano di Cultura di Mosca; icuratori della mostra Domenico Iuorio e Isabella Proia; autrice del libro "Il culto di Dante Alighieri e la cultura d'Italia nel primo terzo del XX secolo" Irina Emelyanova; docente dell'Università Statale di Mosca e addetto della Biblioteca Dante Alighieri Evgeny Dobrov.
Fonte: Redazione
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