IIC Bratislava: Festival italiano in Slovacchia “Dolce Vitaj” 2023
11-05-2023 16:19 - Arte, cultura, turismo
GD - Bratislava, 11 mag. 23 - Torna a Bratislava il Festival italiano in Slovacchia “Dolce Vitaj” 2023 con arte, cinema, letteratura, moda, musica e gastronomia, che per la XVI edizione dà appuntamento a tutti gli appassionati dell’Italia, della sua cultura e del suo stile di vita. Nel 2023 la vicinanza e l’amicizia tra i due Paesi sono ulteriormente celebrate dalla ricorrenza del trentennale delle relazioni bilaterali tra Italia e Slovacchia e dalla visita ufficiale, in aprile, del presidente Sergio Mattarella. Proprio in concomitanza con quest’occasione eccezionale, il Festival di quest’anno è stato anticipato da una anteprima straordinaria: la mostra dedicata a Mimmo Rotella, artista italiano di fama mondiale, legato al movimento del Nouveau Réalisme e della Pop Art; la mostra – la prima interamente dedicata all’artista in Slovacchia – è stata inaugurata il 20 aprile e rimarrà aperta fino al 18 settembre, nel Castello di Bratislava. L’arte italiana torna anche alla Galleria Civica di Zilina, con la mostra dedicata a Paolo Masi (15 maggio – 9 settembre), artista della scena alternativa degli anni ’60 esposto, fra gli altri, alla Biennale di Venezia e alla Quadriennale di Roma.
Anche in quest’edizione del Festival non mancherà il cinema: il ciclo “Cinevitaj” di quest’estate sarà interamente dedicato a romanzi italiani contemporanei recentemente editi anche in Slovacchia. A Bratislava, nella Galleria Nazionale, e in altre città del Paese (Banska Bystrica, Lucenec, Poprad, Kosice e Trencin) sarà così possibile vedere in sala "Il colibrì" di Francesca Archibugi (2022), "Io e te" di Bernardo Bertolucci (2012), "L’Arminuta" di Giuseppe Bonito (2021), "Lacci" di Daniele Lucchetti (2020), "Otto montagne" di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch (2022).
La letteratura italiana contemporanea tornerà anche in due appuntamenti speciali: il 3 giugno Beatrice Salvioni, esordiente autrice del caso letterario internazionale "La Malnata" (Einaudi, 2023), e Luca De Santis e Sara Caolaone, autori del premiato graphic novel "In Italia sono tutti maschi" (Oblomov 2019), saranno ospiti del BRaK Festival del libro di Bratislava; il 21 giugno, invece, sarà Giuseppe Catozzella, vincitore del Premio Strega Giovani 2014, a presentare alla Panta Rhei di Aupark Bratislava il suo "Italiana", che ricostruisce le avventurose vicende ottocentesche della brigante calabrese Maria Oliverio, fra documenti e leggenda.
La musica del "Dolce Vitaj" sarà affidata a due occasioni straordinarie. Si comincia proprio il 1 giugno, con un programma interamente dedicato a Vivaldi che sarà eseguito invia eccezionale su un autentico violino Stradivari del 1694, suonato per l’occasione dal virtuoso slovacco Dalibor Karvay, primo violino di Vienna, assieme all’ensemble Sinfonietta Bratislava, nella Chiesa Evangelica di Bratislava.
Dopo le note classiche del barocco, sarà la volte di quelle vibranti del jazz, che il 6 giugno porterà il calore del Sud e della musica mediterranea nella Sala grande della Radio Nazionale Slovacca grazie al quartetto di Floriana Cangiano, in arte FLO, uno dei talenti più eclettici del panorama etno-jazz italiano.
Ulteriore appuntamento straordinario del "Dolce Vitaj" sarà quello con le creazioni di Roberto Capucci, genio della moda italiana che con i suoi abiti-scultura è entrato nella mitologia del design internazionale, primo stilista non americano a vestire Marilyn Monroe, definito da Christian Dior come “il miglior creatore della moda italiana”: la mostra, con disegni di moda originali e 2 abiti di gala, sarà esposta nella sede centrale del Museo Nazionale Slovacco, dal 15 giugno al 23 ottobre.
Anche quest’anno non mancherà inoltre il tanto atteso Mercato italiano, con venditori di specialità gastronomiche italiane e di prodotti tipici regionali, arrivati per l’occasione dall’Italia: il mercato animerà la centralissima pizza Hviezdoslavovo, dal 22 giugno al 2 luglio.
Il festival "Dolce Vitaj" si svolge con l’organizzazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Bratislava e la collaborazione dell’Ambasciata d’Italia in Slovacchia e la Camera di Commercio Italo-Slovacca, sotto il patrocinio del sindaco di Bratislava, Matus Vallo. Main sponsor VUB Banka.
Fonte: Redazione
Anche in quest’edizione del Festival non mancherà il cinema: il ciclo “Cinevitaj” di quest’estate sarà interamente dedicato a romanzi italiani contemporanei recentemente editi anche in Slovacchia. A Bratislava, nella Galleria Nazionale, e in altre città del Paese (Banska Bystrica, Lucenec, Poprad, Kosice e Trencin) sarà così possibile vedere in sala "Il colibrì" di Francesca Archibugi (2022), "Io e te" di Bernardo Bertolucci (2012), "L’Arminuta" di Giuseppe Bonito (2021), "Lacci" di Daniele Lucchetti (2020), "Otto montagne" di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch (2022).
La letteratura italiana contemporanea tornerà anche in due appuntamenti speciali: il 3 giugno Beatrice Salvioni, esordiente autrice del caso letterario internazionale "La Malnata" (Einaudi, 2023), e Luca De Santis e Sara Caolaone, autori del premiato graphic novel "In Italia sono tutti maschi" (Oblomov 2019), saranno ospiti del BRaK Festival del libro di Bratislava; il 21 giugno, invece, sarà Giuseppe Catozzella, vincitore del Premio Strega Giovani 2014, a presentare alla Panta Rhei di Aupark Bratislava il suo "Italiana", che ricostruisce le avventurose vicende ottocentesche della brigante calabrese Maria Oliverio, fra documenti e leggenda.
La musica del "Dolce Vitaj" sarà affidata a due occasioni straordinarie. Si comincia proprio il 1 giugno, con un programma interamente dedicato a Vivaldi che sarà eseguito invia eccezionale su un autentico violino Stradivari del 1694, suonato per l’occasione dal virtuoso slovacco Dalibor Karvay, primo violino di Vienna, assieme all’ensemble Sinfonietta Bratislava, nella Chiesa Evangelica di Bratislava.
Dopo le note classiche del barocco, sarà la volte di quelle vibranti del jazz, che il 6 giugno porterà il calore del Sud e della musica mediterranea nella Sala grande della Radio Nazionale Slovacca grazie al quartetto di Floriana Cangiano, in arte FLO, uno dei talenti più eclettici del panorama etno-jazz italiano.
Ulteriore appuntamento straordinario del "Dolce Vitaj" sarà quello con le creazioni di Roberto Capucci, genio della moda italiana che con i suoi abiti-scultura è entrato nella mitologia del design internazionale, primo stilista non americano a vestire Marilyn Monroe, definito da Christian Dior come “il miglior creatore della moda italiana”: la mostra, con disegni di moda originali e 2 abiti di gala, sarà esposta nella sede centrale del Museo Nazionale Slovacco, dal 15 giugno al 23 ottobre.
Anche quest’anno non mancherà inoltre il tanto atteso Mercato italiano, con venditori di specialità gastronomiche italiane e di prodotti tipici regionali, arrivati per l’occasione dall’Italia: il mercato animerà la centralissima pizza Hviezdoslavovo, dal 22 giugno al 2 luglio.
Il festival "Dolce Vitaj" si svolge con l’organizzazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Bratislava e la collaborazione dell’Ambasciata d’Italia in Slovacchia e la Camera di Commercio Italo-Slovacca, sotto il patrocinio del sindaco di Bratislava, Matus Vallo. Main sponsor VUB Banka.
Maggiori informazioni sulla pagina www.dolcevitaj.eu
Fonte: Redazione
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