05 Maggio 2024
[Testata sito web Giornale Diplomatico]
News

IIC Amsterdam: saluto di commiato del direttore Carmela Callea

13-01-2021 15:44 - Arte, cultura, turismo
GD – Amsterdam, 13 gen. 21 – Il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam, Carmela Callea, venerdì 15 gennaio cesserà dalle sue funzioni dirigenziale nell’incarico per i Paesi Bassi. Per questo ha diffuso questo messaggio di commiato.
«La vita è un viaggio. Durante il mio viaggio nei Paesi Bassi ho avuto modo di conoscere la cultura di un popolo pieno di entusiasmo e di gioia di vivere. In qualità di direttore sono stata lieta di aver potuto diffondere la lingua e la cultura italiana in collaborazione con Istituzioni, Associazioni, Fondazioni olandesi ed italiane operanti in territorio olandese. Sono riconoscente all’Ambasciata d’Italia a L’Aja e all’Ufficio Consolare: in particolare la mia infinita gratitudine all’Incaricato di Affari a.i. Consigliere Veronica Ferrucci, un ringraziamento speciale per il Segretario di Legazione Davide Colombo; riconoscenza e stima a Marika Grieco Nobile», scrive Callea.
«Riconoscimento, stima ed infinita gratitudine rivolgo a Roberto Payer, direttore generale del Waldorf Astoria Hotel e dell’Hilton Hotel di Amsterdam per aver sempre dato prezioso sostegno all’attività culturale dell’Istituto Italiano di Cultura per i Paesi Bassi.
Vorrei ringraziare: l'Università di Utrecht, in particolare il prof. Gandolfo Cascio; l'Università di Leida, in particolare il Capo del Dipartimento di Italiano prof. Claudio Di Felice; i professori di Italianistica dell'Università di Amsterdam.
I miei ringraziamenti a tutti i docenti che hanno prestato durante il periodo di questa direzione la propria prestazione professionale di insegnamento presso i Corsi di Lingua e Cultura Italiana organizzati dall'Istituto Italiano di Cultura per i Paesi Bassi.
Per il settore Cinema i miei profondi ringraziamenti all’Eye Filmmuseum di Amsterdam, in particolare alla Direttrice Sandra den Hamer; al NatLab di Eindhoven, al Cinema Ketelhuis di Amsterdam. Ringrazio il Tassenmuseum di Amsterdam. Ringrazio Taco Dibbits, direttore del Rijksmuseum di Amsterdam.
Ringrazio Andrea Trimarchi e Simone Farresin, designers titolari dello Studio Formafantasma di Amsterdam. Ringrazio Vicio Il Mastro Pastaio e Simone.
I miei ringraziamenti a tutti i responsabili delle Istituzioni Culturali facenti parte dell’EUNIC Olanda; i responsabili della Keizersgrachtkerk di Amsterdam; la Galleria 9 di Amsterdam.
Per il settore Musica ringrazio il Conservatorio di Amsterdam. Ringrazio l’ESI ( Ente Scuole Italiane - Olanda), in particolare il suo presidente Eros Capostagno, i Comitati della Società Dante Alighieri in Olanda, i Poorters van Venetië, l’IPN Italian Professionals Netherlands, in particolare Vincenzo Toscani, il Werk groep Italië Studie (WIS), la Fondazione Stichting Culturissima, in particolare la dott.ssa Daniela Tasca, la Fondazione VOICE - ACTUALLY, in particolare Carla Regina».
E ancora «ringrazio Ugo Pruneri per l’assidua collaborazione posta in essere con l’Istituto Italiano di Cultura per i Paesi Bassi; Marieke Klosters per aver collaborato con questa direzione per diffondere in territorio olandese l'immagine dell'Istituto Italiano di Cultura per i Paesi Bassi quale luogo culturale di riferimento per la conoscenza e lo studio della lingua e della cultura italiana.
I miei particolari e profondi ringraziamenti al COMITES Olanda e in particolare al presidente Ernesto Pravisano ed al segretario Paola Cimegotto Venema; il Patronato ACLI Olanda -Utrecht.
I miei ringraziamenti pieni di stima a Andrea Mantione.
È stato per me un immenso privilegio operare per la diffusione della Lingua e della Cultura del mio Paese in territorio olandese in qualità di direttore dell’Istituto Italiano di Cultura per i Paesi Bassi.
Il mio periodo di servizio finisce ma l’Istituto Italiano di Cultura per i Paesi Bassi continuerà nella sua opera per voi e per tutti coloro i quali desiderano conoscere la lingua e la cultura italiana.
Un ringraziamento ai miei collaboratori, Chiara Beltrami, Silvia Terribili, Adriano Bank, Alessandra Maselli, Luigi Scipione, con i quali in ogni azione abbiamo messo il maggior impegno possibile, particolarmente in questo momento storico caratterizzato dalle limitazioni e dall’isolamento dovuti alla pandemia COVID 19, ciò nella convinzione che solo la Cultura possa idealmente unire coloro i quali sono fisicamente separati», conclude Carmela Callea con «il mio saluto più devoto e più caro».


Fonte: Redazione
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
Media partnership
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie