IFAD riceve 300 mln € da AFD per piccoli agricoltori

GD - Roma, 12 nov. 20 - Nel tentativo di affrontare il devastante impatto del cambiamento climatico sulla fame e sulla povertà nelle zone rurali, l'Agence Française de Développement (AFD) ha firmato oggi un prestito di 300 milioni di euro all'IFAD Fondo Internazionale per l'Agricoltura delle Nazioni Unite Sviluppo per aiutare i piccoli agricoltori nei Paesi ad alto rischio per costruire la loro resilienza agli shock e ad aumentare la loro produttività.

"Se vogliamo un mondo senza fame e povertà dobbiamo concentrare la nostra attenzione sui luoghi più vulnerabili in cui vivono le persone più povere - e questo è nelle aree rurali", ha detto Gilbert F. Houngbo, presidente dell'IFAD, l'agenzia delle Nazioni Unite dedicata a sradicare la povertà e la fame nelle campagne.

Ed ha aggiunto che "questo prestito dimostra il forte impegno della Francia a investire nelle popolazioni rurali, così come il ruolo dell'IFAD nell'assemblare i finanziamenti per lo sviluppo per combattere il cambiamento climatico in linea con l'accordo di Parigi".

Le stime mostrano che il cambiamento climatico potrebbe spingere 100 milioni di persone nella povertà entro il 2030, con coloro che lavorano in agricoltura a soffrirne maggiormente. È probabile che ciò provochi più persone affamate. Quasi 690 milioni di persone hanno sofferto la fame nel 2019, un aumento di quasi 60 milioni rispetto a cinque anni fa. Il Covid-19 potrebbe aumentare quel numero di ulteriori 135 milioni entro la fine di quest'anno, con la povertà che dovrebbe aumentare per la prima volta da decenni.

Questo prestito sovrano di AFD mira a invertire queste tendenze. I fondi saranno utilizzati per aiutare i piccoli agricoltori rurali ad aumentare la loro produttività, gestire meglio le scarse risorse naturali, accedere a nuovi mercati e servizi finanziari e rafforzare la loro resilienza a un clima che cambia.

Poiché questi agricoltori coltivano il 50% delle calorie alimentari globali, questi investimenti hanno un impatto significativo sull'approvvigionamento alimentare mondiale.

AFD ha collaborato con l'IFAD in varie attività, tra cui il rafforzamento della gestione del rischio agricolo e meteorologico, il cofinanziamento di progetti a Cuba e in Angola e lo sviluppo delle capacità delle organizzazioni di agricoltori africani.

AFD ha contribuito con 292 milioni di dollari all'IFAD sin dalla creazione del Fondo e in precedenza gli aveva fornito un prestito di 200 milioni di euro.