Governo: Draghi nomina amb. Mattiolo suo consigliere diplomatico
16-02-2021 13:01 - Ambasciate
L'amb. Luigi Mattiolo
GD – Roma, 16 feb. 21 - Il presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi, ha nominato l'ambasciatore Luigi Mattiolo suo consigliere diplomatico e rappresentante personale e sherpa per i vertici G7 e G20. Lo rende noto palazzo Chigi.
L'amb. Mattiolo finora è stato ambasciatore italiano in Germania, dove era giunto alla fine del 2018, doveva aveva preso il posto nella capitale tedesca in sostituzione di Pietro Benassi, ambasciatore che nelle scorse settimane era stato nominato sottosegretario del secondo Governo Conte, dove ricopriva prima l'incarico di Consigliere diplomatico.
Romano, 64 anni, Mattiolo è laureato in Scienze politiche. È entrato in carriera diplomatica nel 1981, ricoprendo tra gli altri incarichi a Mosca, Berna, Belgrado, Bruxelles, New York. Nell'ufficio del consigliere diplomatico della presidenza del Consiglio era già stato nel 1993.
Il suo primo incarico di ambasciatore lo aveva ottenuto nel settembre del 2008, quando viene nominato a capo della sede di Tel Aviv. Nel 2012 rientra alla Farnesina come direttore generale per l'Unione Europea, incarico che ricopre fino al febbraio del 2015. Dal marzo di quell'anno fino a novembre del 2018 è ambasciatore ad Ankara, prima di trasferirsi a Berlino. Dal 2013 è ambasciatore di grado.
Nel suo nuovo incarico, Mattiolo avrà come suo primo impegno al fianco di Mario Draghi la videoconferenza di venerdì dei leader del G7, la prima sotto presidenza britannica. Poi, al di là degli impegni internazionali del premier - a partire dal vertice UE della prossima settimana sempre in remoto - come sherpa G20 guiderà l'agenda della presidenza italiana del Gruppo delle 20 maggiori economie del mondo.
La presidenza si concluderà con il vertice di Roma del 30 e 31 ottobre prossimi e avrà tra gli eventi clou il Global Health Summit di maggio. Particolare importanza, dato il segno green dell'esecutivo Draghi, avrà la co-presidenza italo-britannica della COP26, la conferenza dell'ONU sui cambiamenti climatici.
Fonte: Redazione
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