05 Maggio 2024
[Testata sito web Giornale Diplomatico]
News

Germania: DAI a Selinunte pezzo architettonico straordinario di marmo

28-08-2023 12:42 - Arte, cultura, turismo
Anno di successo a Selinunte: la squadra di scavo del Deutsches Archäologisches Institut di Roma ha trovato un pezzo architettonico straordinario di marmo. Durante la campagna di scavo in corso, che si svolge in collaborazione con il Dipartimento di Roma dell'Istituto Archeologico Germanico (DAI), l'équipe della Ruhr-Uni Bochum ha scoperto una sima a testa di leone, cioè parte di un tetto in marmo, forse appartenente al Tempio E, risalente al V secolo a.C.
Il sensazionale ritrovamento è stato presentato al pubblico dal direttore degli scavi, prof. Jon Albers, insieme al direttore del parco archeologico di Selinunte, Felice Crescente, e al direttore del DAI di Roma, prof. Ortwin Dally.
Si tratta del primo nuovo ritrovamento di una sima di questo tipo da anni. Il materiale è particolarmente significativo: del V secolo a.C., si conoscono in totale solo nove tetti in marmo dalla Sicilia e dall'Italia meridionale, poiché questa pietra doveva essere importata. È interessante anche il fatto che si tratti di un pezzo non finito, che promette di far luce non solo sull'architettura di Selinunte ma anche sui metodi di lavoro degli antichi scalpellini.
I lavori nel porto orientale dell'antica città della Sicilia sud-occidentale sono in corso dal 2019 e il team di scavo è riuscito finora a portare alla luce, tra le altre cose, una rampa per le navi, i resti di una conduttura idrica e strutture di banchina.
Questa ricerca fa parte del progetto Selinunte, che il Dipartimento di Roma coltiva in collaborazione con le autorità locali dal 1971. Quest'anno le campagne hanno avuto particolare successo: il sottoprogetto "Un nuovo modello per la città di Selinunte" ha fatto anche un ritrovamento eccezionale. La dott.ssa Melanie Jonasch e la sua équipe hanno riportato alla luce una casa che era stata completamente distrutta durante l'incursione dei Cartaginesi nella città nel 409 a.C. Gli arredi della casa si sono conservati quasi completamente e offrono importanti informazioni sulla vita quotidiana di oltre 2.400 anni fa.
Fotografie: M. Klauß & L. Schiebel © DAI / Ruhr-Uni Bochum


Fonte: Deutsches Archäologisches Institut
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
Media partnership
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie