Francia: ambasciata in S. Sede, soirèes musicale de la Villa Bonaparte
08-12-2023 16:45 - Ambasciate
L'amb. Florence Mangin
GD – Roma, 8 dic. 29 – L’ambasciata di Francia presso la Santa Sede ha aperto la propria prestigiosa storica sede di via Piave per serate musicali. Su iniziativa dell’amb. Florence Mangin ha infatti preso il via la serie di “Soirées musicales de la Villa Bonaparte”, che si estenderà anche al 2024 e al 2025.
Presentando l’iniziativa, l’amb. Mangin, abilmente affiancata dal marito Pino Adriano, due veri appassionati d’arte, ha detto che «Questi momenti di convivialità musicale saranno dedicati a composizioni scritte all’epoca degli illustri proprietari della villa, prima il cardinale Valenti Gonzaga e i suoi successori italiani nel XVIII secolo, poi la principessa Paolina Borghese Bonaparte nella prima parte del XIX secolo».
Il diplomatico di Parigi ha inoltre precisato che «le opere in programma, poco conosciute o raramente interpretate, saranno presentate nel loro contesto artistico e storico da specialisti di ciascuna delle due epoche, ed eseguite da interpreti vocali e strumentali riconosciuti a livello internazionale».
La prima di questa serie di serate musicali ha lasciato i molti ospiti letteralmente estasiati ed entusiasti per l’ottima scelta delle musiche e l’estrema abilità degli esecutori strumentali e vocali.
Presentato da Jean Philippe Thiellay, si è esibito il Trio Chagall, composto da Catello Coppola al flauto, Simone de Pasquale alto; Adriana Cioffi all’arpa; soprano la giovane iraniana Forooz Razavi.
Sono state presentate musiche di Gioacchino Rossini, Gaetano Donizetti, Claude Debussy e Giovanni Pacini. In un gioco artistico di grande efficacia. Ogni esecuzione è stata accolta con lunghi calorosi applausi a sottolineare la maestria degli artisti, oltre che la qualità del repertorio.
Fonte: Redazione
Presentando l’iniziativa, l’amb. Mangin, abilmente affiancata dal marito Pino Adriano, due veri appassionati d’arte, ha detto che «Questi momenti di convivialità musicale saranno dedicati a composizioni scritte all’epoca degli illustri proprietari della villa, prima il cardinale Valenti Gonzaga e i suoi successori italiani nel XVIII secolo, poi la principessa Paolina Borghese Bonaparte nella prima parte del XIX secolo».
Il diplomatico di Parigi ha inoltre precisato che «le opere in programma, poco conosciute o raramente interpretate, saranno presentate nel loro contesto artistico e storico da specialisti di ciascuna delle due epoche, ed eseguite da interpreti vocali e strumentali riconosciuti a livello internazionale».
La prima di questa serie di serate musicali ha lasciato i molti ospiti letteralmente estasiati ed entusiasti per l’ottima scelta delle musiche e l’estrema abilità degli esecutori strumentali e vocali.
Presentato da Jean Philippe Thiellay, si è esibito il Trio Chagall, composto da Catello Coppola al flauto, Simone de Pasquale alto; Adriana Cioffi all’arpa; soprano la giovane iraniana Forooz Razavi.
Sono state presentate musiche di Gioacchino Rossini, Gaetano Donizetti, Claude Debussy e Giovanni Pacini. In un gioco artistico di grande efficacia. Ogni esecuzione è stata accolta con lunghi calorosi applausi a sottolineare la maestria degli artisti, oltre che la qualità del repertorio.
Fonte: Redazione
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