Farnesina segue vicenda di Andrea Mirabile, morto a Sharm el Sheikh
07-07-2022 15:08 - Farnesina
Sharm el Sheikh
GD - Roma, 7 lug. 22 - La Farnesina sta seguendo con la massima attenzione la tragica vicenda del piccolo Andrea Mirabile, minore deceduto a Sharm el Sheikh sabato 2 luglio, probabilmente a causa di una intossicazione alimentare.
L'ambasciata d'Italia al Cairo e il consolato onorario a Sharm el Sheikh, in stretto raccordo con il ministero degli Affari Esteri, si sono poste subito in contatto con le competenti autorità mediche e giudiziarie locali, che hanno aperto un'indagine a seguito del decesso e hanno disposto l'autopsia sul corpo del minore, su richiesta dei genitori.
Fonte: Ministero degli Esteri
L'ambasciata d'Italia al Cairo e il consolato onorario a Sharm el Sheikh, in stretto raccordo con il ministero degli Affari Esteri, si sono poste subito in contatto con le competenti autorità mediche e giudiziarie locali, che hanno aperto un'indagine a seguito del decesso e hanno disposto l'autopsia sul corpo del minore, su richiesta dei genitori.
Il bimbo palermitano di sei anni stava trascorrendo le vacanze in un resort di Sharm el Sheik, in Egitto, quando avrebbe avvertito un malore dopo un pasto: nausea e forti dolori. Poi la situazione è precipitata fino al momento in cui si è deciso di ricoverare il bambino nell’ospedale internazionale di Sharm. La corsa è stata inutile perché all’arrivo nel nosocomio il piccolo era già morto. Sul caso la magistratura egiziana ha aperto un fascicolo. Tutta la famiglia presente nel resort si è sentita male. Il padre del bimbo di sei anni è stato ricoverato in terapia intensiva.
L'ambasciata e il consolato onorario seguono costantemente il decorso medico dei genitori del piccolo Andrea, assistendo la signora Rosalia Manosperti, già dimessa dall'ospedale internazionale di Sharm el Sheikh, dove resta al momento ancora ricoverato Antonio Mirabile.
L'ambasciata e la Farnesina sono altresì impegnate nell'assicurare, prima possibile, il rientro dei connazionali in Italia e il pronto rimpatrio della salma del minore.
L'ambasciata e la Farnesina sono altresì impegnate nell'assicurare, prima possibile, il rientro dei connazionali in Italia e il pronto rimpatrio della salma del minore.
Fonte: Ministero degli Esteri
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