Farnesina: Primo tavolo tecnico di coordinamento di “Food for Gaza”
20-03-2024 19:54 - Farnesina
GD - Roma, 20 mar. 24 - Si è svolto oggi alla Farnesina il primo tavolo tecnico di coordinamento di “Food for Gaza”, iniziativa umanitaria alimentare lanciata lo scorso 11 marzo dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, insieme al Direttore Generale della FAO, Qu Dongyu, alla Direttrice Esecutiva del Programma Alimentare Mondiale (PAM), Cindy McCain, e al Vice Segretario Generale della Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (FICROSS), Xavier Castellanos, alla presenza del Capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio.
Al tavolo tecnico, coordinato dal MAECI, hanno preso parte rappresentanti della FAO, PAM, FICROSS, Croce Rossa Italiana e Dipartimento della Protezione Civile, che hanno discusso problematiche esistenti e possibili modalità operative per rispondere all’emergenza alimentare e alla necessità di beni primari nella striscia di Gaza, a partire da cibo e acqua la cui scarsità sta avendo un serio impatto soprattutto a danno di donne in gravidanza e bambini. Secondo le Nazioni Unite, il conflitto a Gaza ha provocato ad oggi oltre 30.000 morti, con 1,7 milioni di persone senza casa e circa l’80% delle infrastrutture chiave, tra cui ospedali e scuole, distrutte o danneggiate.
Il tavolo ha altresì discusso possibili progetti per assistere la popolazione palestinese a Gaza e in Cisgiordania.
“Food for Gaza” rappresenta un’iniziativa di intervento umanitario coordinato che mira a rafforzare la collaborazione con gli organismi internazionali e i partner regionali per massimizzare impatto ed efficienza dell’impegno a sostegno della popolazione di Gaza. Tale tavolo sarà altresì aperto anche ad altri attori chiave del sistema italiano, come le organizzazioni della società civile, le università, gli ospedali, gli enti locali e le imprese.
Fonte: Ministero degli Esteri
Al tavolo tecnico, coordinato dal MAECI, hanno preso parte rappresentanti della FAO, PAM, FICROSS, Croce Rossa Italiana e Dipartimento della Protezione Civile, che hanno discusso problematiche esistenti e possibili modalità operative per rispondere all’emergenza alimentare e alla necessità di beni primari nella striscia di Gaza, a partire da cibo e acqua la cui scarsità sta avendo un serio impatto soprattutto a danno di donne in gravidanza e bambini. Secondo le Nazioni Unite, il conflitto a Gaza ha provocato ad oggi oltre 30.000 morti, con 1,7 milioni di persone senza casa e circa l’80% delle infrastrutture chiave, tra cui ospedali e scuole, distrutte o danneggiate.
Il tavolo ha altresì discusso possibili progetti per assistere la popolazione palestinese a Gaza e in Cisgiordania.
“Food for Gaza” rappresenta un’iniziativa di intervento umanitario coordinato che mira a rafforzare la collaborazione con gli organismi internazionali e i partner regionali per massimizzare impatto ed efficienza dell’impegno a sostegno della popolazione di Gaza. Tale tavolo sarà altresì aperto anche ad altri attori chiave del sistema italiano, come le organizzazioni della società civile, le università, gli ospedali, gli enti locali e le imprese.
Fonte: Ministero degli Esteri
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