"Enrico De Calice. Un diplomatico goriziano tra il Sol Levante e il Corno d’Oro" di Federico Vidic

GD - Mariano del Friuli, 30 ott. 21 - A Mariano del Friuli (Gorizia) è stato presentato libro "Enrico De Calice. Un diplomatico goriziano tra il Sol Levante e il Corno d’Oro" di Federico Vidic, edito dall'Istituto di Storia Religiosa e Sociale di Gorizia (2017). Alla serata culturale promossa dall’amministrazione comunale di Mariano e dalla biblioteca è intervenuto il prof. Ferruccio Tassin.

Chi fu il primo occidentale a firmare un trattato con l'imperatore del Giappone? Chi riuscì per trent'anni a mantenere la pace nei Balcani, la polveriera d'Europa, con le sole armi della diplomazia? Chi fu il più ascoltato consigliere di Francesco Giuseppe per le questioni d'Oriente? Chi divenne il decano degli ambasciatori d'Europa all'apice dell'imperialismo? Chi fu il più influente goriziano del XIX secolo? Come poté da una piccola terra di confine arrivare ai vertici della diplomazia internazionale? Il libro racconta la vita e l'opera ancora poco nota del diplomatico isontino Enrico de Calice (1831-1912), longevo protagonista della politica estera di ben sette imperi: austro-ungarico, britannico, cinese, giapponese, russo, tedesco e ottomano.

Più di cinquant'anni di storia attraverso le lenti della diplomazia, intesa come l'arte della pace nell'era dell'imperialismo e del colonialismo trionfante a cavallo tra Ottocento e Novecento.

Enrico De Calice, che nella seconda metà dell’Ottocento, fu uno dei più ascoltati consiglieri dell’Imperatore Francesco Giuseppe per le questioni di politica internazionale. Nato a Gorizia nel 1831, Calice entrò nel servizio diplomatico asburgico nel 1859.

Esperto di questioni orientali, riuscì a destreggiarsi con maestria per trent’anni tra i delicati equilibri della penisola balcanica, contribuendo a evitare che la pericolosa polveriera potesse scoppiare.

L'autore del libro, Federico Vidic, è laureato alla facoltà di scienze internazionali e diplomatiche di Gorizia. Dopo essere entrato nel corpo diplomatico, è attualmente in forza all’ambasciata d’Italia ad Amman, in Giordania.