Costanza Candeloro & Gritli Faulhaber a Istituto Svizzero di Milano
06-06-2023 13:53 - Arte, cultura, turismo
GD – Milano, 6 giu. 23 – L’Istituto Svizzero presenta a Milano C&G, una mostra visitabile fino al 14 giugno, di Costanza Candeloro (1990) e Gritli Faulhaber (1990), due artisti emergenti che appartengono a una scena artistica giovane caratterizzata da numerosi legami tra Italia e Svizzera, anche grazie a una fitta rete di spazi artistici indipendenti e auto-organizzati.
Sviluppando opere appositamente per la mostra e utilizzando mezzi diversi l’uno dall’altro, i due artisti condividono un forte approccio di ricerca che si nutre di riferimenti alla storia dell’arte, alla cultura pop, nonché alle teorie femministe e marxiste.
Attingendo alla pensatrice Silvia Federici, l’installazione ceramica di Costanza Candeloro, intitolata “Living currency”, affronta il tema del corpo delle donne e del loro lavoro riproduttivo inteso come forza lavoro non retribuita e di come simili dinamiche economiche si verifichino nel sistema dell’arte.
I dipinti di Gritli Faulhaber attingono all’archivio di immagini digitali in cui l’artista raccoglie fotografie personali e non personali per creare composizioni pittoriche con riferimenti apparentemente distanti, tra cui l’illustratrice erotica Gerda Wegener, la pittrice impressionista Berthe Morisot o la star dell’hip-hop Cardi B.
Per Costanza e Gritli la riflessione sul ruolo delle artiste donne nel sistema dell’arte è quindi fondamentale e si interroga sulla collocazione della propria pratica artistica. Come si può vivere da artisti in un mondo orientato solo al profitto? Possiamo immaginare modelli alternativi di comunità? È possibile creare nuove economie basate sulla cura e sul sostegno reciproci? Queste e altre domande attraversano le opere dei due artisti presentate in mostra.
Costanza Candeloro (1990, Bologna, Italia) vive e lavora tra Italia e Svizzera. Si è laureata alla HEAD – Ginevra. Nel 2022 tiene le mostre personali “My Skin-Care”, “My Strength” e “Envy & Gratitude” rispettivamente alla Fondazione ICA di Milano e alla Galleria Martina Simeti di Milano. È stata tra i dodici artisti invitati ad inaugurare il “Retrofuturo” al MACRO di Roma (2021-in corso). Costanza Candeloro ha partecipato anche a Devoured Spaces, Tunnel Tunnel, Losanna (2021); H or Audience, Kunsthalle Friart Fribourg, Friburgo (2020); Dépendance de l’Air, Riverside, Berna (2019); Ehi, tu! 16° Quadriennale d’arte, Roma (2016); Pocari Sweat, Truth And Consequences, Ginevra (2014) tra gli altri. Nel 2020 ha sviluppato il progetto online Life-Edit per Fondazione Prada, Milano. Più recentemente il suo lavoro è stato esposto nella mostra collettiva Bodies-Bodies a La Rada, Locarno (dicembre 2022-febbraio 2023).
Gritli Faulhaber (1990, Friburgo in Brisgovia, Germania) vive e lavora a Zurigo. Ha recentemente tenuto mostre personali al Sangt Hipolyt, Berlino (2020); Cherish, Ginevra (2019). Tra le mostre collettive più recenti figurano Sweetwater, Berlino (2023), Theta, New York, (2022), Swiss Art Awards, Basilea (2022); Kunsthalle Friart Fribourg, Friburgo (2022); Artgenève, Ginevra (2022); Fonda, Lipsia (2021); Galerie Lange +Pult, Zurigo (2021); Kunsthaus Langenthal, Langenthal (2021); Kunstverein Leipzig, Lipsia (2020); Museum im Bellpark, Kriens (2020); Cité des Arts, Parigi (2019). Nel 2022 ha ricevuto lo Swiss Art Award e il Working Grant 2022 della città di Zurigo.
Carlo Franza
Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea
Fonte: Carlo Franza
Sviluppando opere appositamente per la mostra e utilizzando mezzi diversi l’uno dall’altro, i due artisti condividono un forte approccio di ricerca che si nutre di riferimenti alla storia dell’arte, alla cultura pop, nonché alle teorie femministe e marxiste.
Attingendo alla pensatrice Silvia Federici, l’installazione ceramica di Costanza Candeloro, intitolata “Living currency”, affronta il tema del corpo delle donne e del loro lavoro riproduttivo inteso come forza lavoro non retribuita e di come simili dinamiche economiche si verifichino nel sistema dell’arte.
I dipinti di Gritli Faulhaber attingono all’archivio di immagini digitali in cui l’artista raccoglie fotografie personali e non personali per creare composizioni pittoriche con riferimenti apparentemente distanti, tra cui l’illustratrice erotica Gerda Wegener, la pittrice impressionista Berthe Morisot o la star dell’hip-hop Cardi B.
Per Costanza e Gritli la riflessione sul ruolo delle artiste donne nel sistema dell’arte è quindi fondamentale e si interroga sulla collocazione della propria pratica artistica. Come si può vivere da artisti in un mondo orientato solo al profitto? Possiamo immaginare modelli alternativi di comunità? È possibile creare nuove economie basate sulla cura e sul sostegno reciproci? Queste e altre domande attraversano le opere dei due artisti presentate in mostra.
Costanza Candeloro (1990, Bologna, Italia) vive e lavora tra Italia e Svizzera. Si è laureata alla HEAD – Ginevra. Nel 2022 tiene le mostre personali “My Skin-Care”, “My Strength” e “Envy & Gratitude” rispettivamente alla Fondazione ICA di Milano e alla Galleria Martina Simeti di Milano. È stata tra i dodici artisti invitati ad inaugurare il “Retrofuturo” al MACRO di Roma (2021-in corso). Costanza Candeloro ha partecipato anche a Devoured Spaces, Tunnel Tunnel, Losanna (2021); H or Audience, Kunsthalle Friart Fribourg, Friburgo (2020); Dépendance de l’Air, Riverside, Berna (2019); Ehi, tu! 16° Quadriennale d’arte, Roma (2016); Pocari Sweat, Truth And Consequences, Ginevra (2014) tra gli altri. Nel 2020 ha sviluppato il progetto online Life-Edit per Fondazione Prada, Milano. Più recentemente il suo lavoro è stato esposto nella mostra collettiva Bodies-Bodies a La Rada, Locarno (dicembre 2022-febbraio 2023).
Gritli Faulhaber (1990, Friburgo in Brisgovia, Germania) vive e lavora a Zurigo. Ha recentemente tenuto mostre personali al Sangt Hipolyt, Berlino (2020); Cherish, Ginevra (2019). Tra le mostre collettive più recenti figurano Sweetwater, Berlino (2023), Theta, New York, (2022), Swiss Art Awards, Basilea (2022); Kunsthalle Friart Fribourg, Friburgo (2022); Artgenève, Ginevra (2022); Fonda, Lipsia (2021); Galerie Lange +Pult, Zurigo (2021); Kunsthaus Langenthal, Langenthal (2021); Kunstverein Leipzig, Lipsia (2020); Museum im Bellpark, Kriens (2020); Cité des Arts, Parigi (2019). Nel 2022 ha ricevuto lo Swiss Art Award e il Working Grant 2022 della città di Zurigo.
Carlo Franza
Storico dell’Arte Moderna e Contemporanea
Fonte: Carlo Franza
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