Corea Nord: ex ambasciatore a Roma vive protetto al Sud

GD – Seul, 7 ott. 20 - L'ex incaricato d'affari presso l'ambasciata nordcoreana a Roma, Jo Song-gil, scomparso a fine 2018, si trova ora protetto nella Corea del Sud. «Si è scoperto che l'ex ambasciatore ad interim, Jo Song-gil, è entrato in Corea del Sud a luglio 2019 ed è sotto la protezione delle autorità», ha scritto Ha Tae-keung sui social il deputato di opposizione del People Power Party. Diverse fonti citate dalla Yonhap hanno poi confermato che Jo ha trovato rifugio al Sud con la moglie dopo il passaggio in un Paese terzo. Se confermato in via ufficiale, Jo sarebbe uno dei massimi funzionari del Nord a disertare al Sud.

Il National Intelligence Service, l'agenzia di intelligence sudcoreana, al momento «non ha potuto confermare» i dettagli della vicenda per motivi di sicurezza.

Il diplomatico Jo il 10 novembre del 2018 scomparve da Roma all'improvviso con la moglie mentre prestava servizio nella capitale italiano come ambasciatore nordcoreano ad interim, poco prima della scadenza del suo secondo mandato in Italia. Era in cerca di asilo in un Paese terzo sotto la protezione del Governo italiano e di altri, in base a quanto chiarito in passato dal Governo di Seul. In principio si ipotizzava che la diserzione fosse legata alla pressione alla quale era sottoposto per procurarsi beni di lusso a favore di Pyongyang, visto che storicamente la sede diplomatica di Roma è uno snodo cruciale per queste operazioni.

Secondo i media di Seul, il gruppo dissidente nordcoreano Free Joseon, dichiaratosi "Governo in esilio", sarebbe stato coinvolto nella organizzazione della sua diserzione.