Conferenza su politiche democratiche per un nuovo Medio Oriente
01-12-2023 18:17 - Agenda
GD - Roma, 1 dic. 23 - Il Medio Oriente si è posto nuovamente e drammaticamente al centro dell'attenzione internazionale, in conseguenza del criminale attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre scorso e della risposta israeliana. Mettendo in primo piano diritto internazionale e la diplomazia, con focus anche sugli aspetti strategici di questo conflitto, su iniziativa di Transatlantic friends of Israel Italia, in collaborazione con Med Or Fondazione Leonardo, Fondazione Luigi Einaudi e Associazione Italia Israele di Savona, a Roma il 12 dicembre si terrà, dalle ore 16.00 all'Hotel Nazionale, in piazza Montecitorio in Roma, la conferenza “Politiche democratiche per un nuovo Medio Oriente fra diritto internazionale e diplomazia”.
È fondamentale oggi, per contribuire ad orientare con trasparenza ed equilibrio le scelte politiche e la comunicazione, indagare temi come il terrorismo chiarendone significato e modus operandi, evidenziandone con fermezza la distinzione, anche di diritto internazionale, da forme di lotta per resistenza, conoscere gli strumenti di comunicazione e propaganda di cui si avvalgono le organizzazioni terroristiche e le misure per il contrasto, in primo luogo, al finanziamento dei movimenti terroristici. Importante, è inoltre ricordare come il terrorismo sia un fenomeno globalizzato, che non vive e opera in modo autarchico.
Al centro dei lavori del convegno ci sarà anche la risposta israeliana agli attacchi terroristici, sotto il profilo della aderenza alla Legge dei conflitti armati, conflitti ibridi e misure di contenimento delle casualties e della sofferenza fra la popolazione civile su entrambi i fronti.
Altra questione centrale sarà quella sui temi di civiltà e giustizia: come rispondere, con le misure del nostro ordinamento giuridico, ai crimini d'odio e al nuovo messaggio antisemita, commessi nelle manifestazioni di piazza e nei luoghi pubblici italiani condividendo spesso anche la comunicazione delle organizzazioni terroristiche? Ed infine, quali saranno le conseguenze di questo scontro Israele/Hamas sulle relazioni fra Israele ed i paesi arabi dell'area con cui ha avviato un proficuo percorso di normalizzazione? Quale saranno le posizioni, a breve e lungo termine, di organizzazioni terroristiche come Hezbollah o di paesi come l'Iran? Ci potrà essere, e con quali percorsi, un futuro di democrazia per Cisgiordania e Striscia di Gaza?
Ne discuteranno il sen. Marco Scurria, presidente del Transatlantic Friends of Israel Italia; dott. Anna Maria Cossiga vicedirettore U.O. Analisi al Med Or; il gen. Vincenzo Camporini, già capo di Stato Maggiore; l'amb. Gabriele Checchia, direttore Relazioni Internazionali di Fare Futuro; il gen. Giorgio Cuzzelli, professore all'Università degli Studi di Napoli “L'Orientale” e LUMSA Roma; il dott. Roberto Pennisi già sostituto procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo; il dott. Michele Groppi, docente al King's College di Londra e presidente ITSS Verona; l'avv. Bepi Pezzulli, di Italia Atlantica. La conferenza sarà moderata dal giornalista Mario Angelicchio, di Tg La7 Fabio.
Segreteria organizzativa: segreteriasv.italiaisraele@gmail.com
Fonte: Redazione
È fondamentale oggi, per contribuire ad orientare con trasparenza ed equilibrio le scelte politiche e la comunicazione, indagare temi come il terrorismo chiarendone significato e modus operandi, evidenziandone con fermezza la distinzione, anche di diritto internazionale, da forme di lotta per resistenza, conoscere gli strumenti di comunicazione e propaganda di cui si avvalgono le organizzazioni terroristiche e le misure per il contrasto, in primo luogo, al finanziamento dei movimenti terroristici. Importante, è inoltre ricordare come il terrorismo sia un fenomeno globalizzato, che non vive e opera in modo autarchico.
Al centro dei lavori del convegno ci sarà anche la risposta israeliana agli attacchi terroristici, sotto il profilo della aderenza alla Legge dei conflitti armati, conflitti ibridi e misure di contenimento delle casualties e della sofferenza fra la popolazione civile su entrambi i fronti.
Altra questione centrale sarà quella sui temi di civiltà e giustizia: come rispondere, con le misure del nostro ordinamento giuridico, ai crimini d'odio e al nuovo messaggio antisemita, commessi nelle manifestazioni di piazza e nei luoghi pubblici italiani condividendo spesso anche la comunicazione delle organizzazioni terroristiche? Ed infine, quali saranno le conseguenze di questo scontro Israele/Hamas sulle relazioni fra Israele ed i paesi arabi dell'area con cui ha avviato un proficuo percorso di normalizzazione? Quale saranno le posizioni, a breve e lungo termine, di organizzazioni terroristiche come Hezbollah o di paesi come l'Iran? Ci potrà essere, e con quali percorsi, un futuro di democrazia per Cisgiordania e Striscia di Gaza?
Ne discuteranno il sen. Marco Scurria, presidente del Transatlantic Friends of Israel Italia; dott. Anna Maria Cossiga vicedirettore U.O. Analisi al Med Or; il gen. Vincenzo Camporini, già capo di Stato Maggiore; l'amb. Gabriele Checchia, direttore Relazioni Internazionali di Fare Futuro; il gen. Giorgio Cuzzelli, professore all'Università degli Studi di Napoli “L'Orientale” e LUMSA Roma; il dott. Roberto Pennisi già sostituto procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo; il dott. Michele Groppi, docente al King's College di Londra e presidente ITSS Verona; l'avv. Bepi Pezzulli, di Italia Atlantica. La conferenza sarà moderata dal giornalista Mario Angelicchio, di Tg La7 Fabio.
Segreteria organizzativa: segreteriasv.italiaisraele@gmail.com
Fonte: Redazione
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