05 Maggio 2024
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Cina e Italia: amb. Jia Guide, "partner nella creazione di prosperità"

13-03-2023 14:39 - Ambasciate
GD - Roma, 13 mar. 23 - La Cina e l'Italia sono incarnazioni esemplari delle civiltà orientali e occidentali. Hanno lasciato segni indelebili nella storia dell'umanità, con la saggezza accumulata nelle loro interazioni che risalgono a circa 2000 anni fa. L'antica Via della Seta, che si estende per decine di migliaia di chilometri, testimonia l'amicizia Cina-Italia, nonostante la grande distanza tra i due Paesi.
Quattro giorni dopo essere arrivato in Italia nel gennaio 2023 come nuovo ambasciatore cinese nel Paese, ho presentato le mie credenziali al presidente Sergio Mattarella. Un accordo così rapido rifletteva la grande importanza che il Governo italiano attribuiva alle sue relazioni con la Cina. Il modo rapido ed efficiente in cui sono state gestite le mie credenziali aumenta la mia fiducia nell'adempimento della mia missione di elevare l'amicizia Cina-Italia. Credo che il futuro delle relazioni Cina-Italia sia promettente e che i due Paesi rafforzeranno ulteriormente la cooperazione per costruire insieme una strada verso la prosperità.
La fiducia politica reciproca è la base alla base delle due parti per costruire insieme una strada verso la prosperità. Da quando la Cina e l'Italia hanno stabilito relazioni diplomatiche nel 1970, i Governi dei due Paesi hanno attribuito grande importanza alle relazioni bilaterali e alla cooperazione in vari settori. Nel 2004, i due Paesi hanno elevato le loro relazioni a un partenariato strategico globale. Dal 2017 al 2019, i capi di Stato dei due Paesi si sono scambiati visite di Stato.
Dallo scoppio della pandemia di Covid-19, le persone dei due Paesi si sono aiutate a vicenda per combattere il virus. Durante la pandemia è stata mantenuta anche una comunicazione di alto livello. Il presidente Xi Jinping ha parlato al telefono con il presidente Mattarella e ha scambiato lettere sulle amicizie bilaterali. Il presidente Xi ha incontrato Giorgia Meloni, primo ministro italiano, durante il vertice del G20 a Bali lo scorso novembre. Gli incontri e gli scambi hanno tracciato la rotta per il futuro sviluppo delle relazioni bilaterali.
Non molto tempo fa, Wang Yi, membro dell'Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista Cinese (PCC) e direttore dell'Ufficio della Commissione Affari Esteri del Comitato Centrale del PCC, ha visitato l'Italia. Il suo viaggio ha aggiunto un grande slancio agli sforzi congiunti dei due Paesi per cementare la fiducia reciproca strategica e avviare dialoghi e cooperazione. Si prevede che gli scambi ad alto livello tra i due Paesi saranno più frequenti e che i meccanismi di dialogo, tra cui il Comitato governativo Italia-Cina, la Commissione mista Italia-Cina per la cooperazione economica e commerciale e il Comitato imprenditoriale Italia-Cina, saranno riavviati, promuovendo così gli scambi bilaterali e la cooperazione in vari settori a 360°.
La cooperazione economica e commerciale pone solide basi affinché Cina e Italia costruiscano insieme una strada verso la prosperità. Negli ultimi anni, Cina e Italia hanno superato diversi ostacoli e rafforzato i loro legami economici e commerciali. Il commercio bilaterale ha raggiunto livelli record per tre anni consecutivi. L'anno scorso, la cifra era di 77,88 miliardi di dollari USA. La crescita è stata tra le più alte nel commercio della Cina con i Paesi europei.
La Cina è il principale partner commerciale dell'Italia in Asia, e l'Italia è il membro dell'Unione Europea che ha firmato il maggior numero di accordi sulle esportazioni agricole con la Cina. I due paesi hanno ottenuto risultati tangibili nella cooperazione in settori quali la costruzione navale, la produzione di energia eolica offshore e la cooperazione di mercato di terze parti, mentre la cooperazione bilaterale nell'industria del ghiaccio e della neve è vivace. Intanto sulle tavole cinesi vengono serviti prodotti agricoli di qualità provenienti dall'Italia, come riso, carne e frutta, e gli aerei passeggeri delle compagnie aeree regionali made in Italy hanno acquisito l'approvazione e sono pronti per essere esportati in Cina.
L'Italia è stata attiva nella partecipazione alle principali fiere ospitate dalla Cina, tra cui il China International Import Expo, che ha aiutato quelle aziende italiane competitive in settori come la sanità, l'innovazione tecnologica e la protezione ambientale ad espandere il proprio business in Cina. E la Cina ha invitato l'Italia a partecipare al China International Consumer Products Expo 2023 come unico paese ospite d'onore, che sarà destinato a contribuire a promuovere più prodotti di qualità Made in Italy nel mercato cinese. Le due parti sono pronte a sfruttare il potenziale della cooperazione nello sviluppo verde, nell'economia digitale e nella produzione avanzata per promuovere uno sviluppo solido e sostenuto dei legami economici e commerciali bilaterali.
Gli scambi interpersonali facilitano gli sforzi congiunti dei due paesi nella costruzione di una strada verso la prosperità. Nel 2022 è ricominciato l'Anno della Cultura e del Turismo Cina-Italia, durante il quale sono stati organizzati una serie di favolosi eventi di scambio. Abbiamo assistito al momento storico della consegna della torcia olimpica a Milano Cortina in occasione della cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022. “Tota Italia: Origins of a Nation”, aperta al National Museum della Cina, ha attirato più di 300.000 visitatori. Il presidente cinese Xi Jinping e il suo omologo italiano, il presidente Sergio Mattarella, hanno inviato lettere di congratulazioni all'inaugurazione della mostra.
La Cina ha progettato e partecipato a numerosi eventi culturali in Italia, tra cui "Turandot" e il fantastico Oriente di Puccini, Chini e Caramba, la mostra fotografica sul Canal Grande cinese, la 59ª Esposizione Internazionale d'Arte della Biennale di Venezia, un concerto a tema cinese e Festival cinematografici cinesi.
Nel 2023, Cina e Italia stanno intensificando il sostegno agli scambi interpersonali e lanciando una gamma più ampia di eventi culturali. Questi includono le celebrazioni per il capodanno cinese, che si sono svolte a Roma, Milano e Firenze, tra gli altri luoghi in Italia. Nei prossimi mesi seguiranno gli eventi culturali che segnano il China's Mid-Autumn Festival e le gare di abilità cinese del Chinese Bridge. In Italia, inoltre, apriranno mostre dedicate ai cimeli della cultura cinese e alla seta di Suzhou, mentre importanti eventi internazionali, tra cui La Biennale di Venezia e la Settimana della Moda di Milano, vedranno l'afflusso di eccellenti marchi cinesi.
Poiché la Cina ha gradualmente riavviato il suo turismo in uscita e l'Italia ha revocato le restrizioni Covid-19, i voli diretti tra i due Paesi stanno riprendendo. Il numero di turisti cinesi in visita in Italia dovrebbe riprendersi e persino superare i livelli pre-pandemia.
Le "opportunità cinesi" forniscono la forza trainante per gli sforzi congiunti dei due paesi nella costruzione di una strada verso la prosperità. Il PCC ha chiarito nel rapporto al suo 20° Congresso Nazionale che la Cina si sarebbe impegnata nella sua fondamentale politica nazionale di apertura al mondo esterno, perseguendo una strategia di apertura reciprocamente vantaggiosa e lavorando per costruire un'economia globale aperta. L'economia cinese è resiliente. Ha un forte slancio, sufficiente spazio di manovra e ampi strumenti politici da utilizzare. La prospettiva di una rapida crescita dell'economia cinese è stata riconosciuta dalle Nazioni Unite e dal FMI Fondo Monetario Internazionale. Una fiorente economia cinese porterà opportunità per la comunità globale.
Oltre a un grande mercato unico ea un enorme potenziale, la Cina vanta catene industriali complete e diversificate e una forza lavoro di alta qualità. Il suo contesto imprenditoriale sta migliorando a velocità record, mentre l'elenco negativo per gli investimenti esteri è stato accorciato dalle 190 voci iniziali alle attuali 27. Il settore manifatturiero cinese è ora completamente aperto agli investitori stranieri e i settori dei servizi si stanno aprendo rapidamente. Nel frattempo, le tariffe sul commercio di beni sono state abbassate in media al 7,4%, circa la metà del livello delle economie emergenti come l'India.
E secondo l'Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale, la Cina sta migliorando sempre più il suo meccanismo per la protezione della proprietà intellettuale ed è salita all'11° posto nel Global Innovation Index 2022. Lo sviluppo della Cina in nuovi settori come 5G, intelligenza artificiale, Internet delle Cose , ed anche veicoli intelligenti e connessi, realtà virtuale e realtà aumentata, Internet industriale, nuova energia e basse emissioni di carbonio hanno guadagnato slancio. Man mano che la Cina avanza nella trasformazione digitale e a basse emissioni di carbonio, i settori industriali e le imprese della Cina e dell'Italia si presenteranno con nuove opportunità e dividendi di sviluppo che possono sfruttare per raggiungere una rapida crescita economica.
La Belt and Road Initiative BRI offre una piattaforma per la Cina e l'Italia per costruire insieme una strada verso la prosperità. Come evidenziato nel rapporto consegnato dal presidente Xi Jinping al 20° Congresso Nazionale del PCC, la BRI è stata accolta favorevolmente dalla comunità internazionale, sia come bene pubblico che come piattaforma di cooperazione. Negli ultimi 10 anni, la Cina ha firmato più di 200 accordi di cooperazione nel quadro BRI con 151 Paesi e 32 organizzazioni internazionali. Il ponte Pelješac in Croazia e il porto del Pireo in Grecia sono buoni esempi di cooperazione Cina-Europa nella promozione della connettività.
Ad agosto 2022, i servizi di treni merci Cina-Europa avevano messo in funzione 82 rotte di trasporto, collegando più di 200 città in 24 Paesi. Dal 2016 al 2021, il numero di nuovi treni merci entrati in funzione ogni anno è cresciuto ad un tasso medio del 55%, creando un'arteria che collega l'Asia e l'Europa.
I servizi di treni merci Cina-Europa hanno anche dato origine a nuove attività logistiche, industrie, centri commerciali e parchi industriali, creando un numero enorme di posti di lavoro per i residenti lungo le rotte. In questo modo, i servizi di treni merci hanno svolto un ruolo importante nell'affrontare questioni globali e nel rafforzare il legame interpersonale tra i Paesi lungo le rotte.
La Banca Mondiale ha stimato che entro il 2030 la BRI aiuterà 7,6 milioni di persone in tutto il mondo a scrollarsi di dosso la povertà estrema e a sollevare 32 milioni dalla povertà moderata. La Banca ha aggiunto che con l'iniziativa i Paesi partecipanti vedranno la loro crescita commerciale aumentare di 2,8 punti percentuali per raggiungere il 9,7% e la crescita del commercio globale salirà di 1,7 punti percentuali per raggiungere il 6,2%.
Cina e Italia sono partner naturali nel promuovere insieme la BRI. Le due parti dovrebbero seguire lo spirito di mutuo vantaggio, apertura e inclusività caratteristico dell'antica Via della Seta. Dovrebbero compiere sforzi continui per implementare la BRI con alta qualità e lavorare con la comunità internazionale per allineare la BRI con l'Iniziativa di Sviluppo Globale e l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, in modo da migliorare la connettività tra i Paesi lungo le rotte, promuovere lo sviluppo sostenibile di il mondo e creare vantaggi tangibili per più persone.
Credo che le due grandi civiltà antiche abbiano le capacità e la saggezza per fare la scelta giusta e trasformare la strada della cooperazione e dell'amicizia in una strada che porti allo sviluppo e alla prosperità nei Paesi lungo le rotte BRI.
L'umanità è giunta ancora una volta a un bivio. Dobbiamo dare alla pace, alla stabilità, allo sviluppo e alla prosperità un'opportunità per prosperare. Come ha osservato il presidente Xi Jinping, il rispetto reciproco, la solidarietà, l'armonia e la convivenza costituiscono il giusto approccio allo sviluppo delle civiltà umane. La Cina è pronta a collaborare con la comunità internazionale per sostenere l'uguaglianza, l'apprendimento reciproco, il dialogo e l'inclusione tra le civiltà. È importante superare l'incomprensione culturale, il conflitto e la supremazia attraverso gli scambi, l'apprendimento reciproco e la convivenza e compiere sforzi concertati per costruire una comunità con un futuro condiviso per l'umanità.

Jia Guide
Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia

Fonte: Ambasciatore Repubblica Popolare di Cina in Italia
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