CCIR a Mosca oggi ricorda 50 anni da inaugurazione con Giulio Andreotti
21-02-2022 15:41 - Made in Italy
Inaugurazione Rappresentanza CCIS a Mosca. Da sin.: Vladimir Kirillin, Giulio Andreotti e Nikolay Patolichev
GD - Mosca, 21 feb. 22 - Oggi ricorre il 50° anniversario dell’apertura della rappresentanza a Mosca della Camera di Commercio Italo-Russa. La CCIR era stata fondata otto anni prima dell’apertura della rappresentanza ufficiale in Russia. Un traguardo importante raggiunto grazie all’impegno quotidiano dei nostri collaboratori e alla fiducia degli oltre 300 associati.
La storia della Camera di Commercio Italo-Russa inizia nel 1964 quando FIAT, SNIA, Montecatini, Edison, Pirelli, Olivetti, ENI per parte italiana e la Camera di Commercio per l’URSS, Sojuzneftexport, Mashinoimport, Tekhmashimport, Vneshtorgbank per parte sovietica, unitamente ad altre primarie aziende italiane ed enti commerciali sovietici, formarono il gruppo di soci fondatori firmatari dell’accordo costitutivo camerale.
Alle discussioni parteciparono i personaggi più significativi della finanza e dell’industria italiana. Tra gli altri l’avv. Gianni Agnelli che siglò poi il primo e più importante contratto di collaborazione tra l’Italia e l’URSS: la costruzione di Togliattigrad (ora Togliatti) nella regione di Samara.
Dopo l’accordo di collaborazione firmato con la Camera di Commercio dell’URSS, la Camera aprì nel 1972 il proprio ufficio di rappresentanza a Mosca, che fu inaugurato dal presidente del Consiglio italiano, Giulio Andreotti.
In questi 58 anni di attività la CCIR non ha mai perso di vista la sua mission, non ha mai smesso di ascoltare, tutelare e rappresentare i membri della business community italo-russa, facendo proprie le loro difficoltà e necessità e portandole all’attenzione dei vertici della propria categoria e dei più alti livelli politici e governativi.
“Oggi è una data importante per la nostra associazione. 50 anni fa apriva il nostro avamposto permanente a Mosca. La CCIR è fortemente impegnata a stimolare il dialogo tra imprese e imprenditori, italiani e russi. Da 58 anni siamo protagonisti delle relazioni con l’allora Unione Sovietica e l’attuale Federazione Russa e siamo sempre stati, ma lo stiamo diventando sempre di più, una piattaforma per mettere in contatto opportunità e imprese. Il nostro ruolo è quello di promuovere il dialogo imprenditoriale a 360 gradi. Anche in questi momenti complicati mantenere alto il dialogo tra i nostri due Paesi è fondamentale”, ha dichiarato Vincenzo Trani, presidente della CCIR.
La Camera di Commercio Italo-Russa (CCIR) è un’associazione privata non avente scopo di lucro la cui finalità è lo sviluppo della cooperazione economica, commerciale e istituzionale fra Italia e Federazione Russa.
Fondata nel 1964, fornisce servizi qualificati e ad alto valore aggiunto per supportare gli operatori di entrambi i Paesi in occasione di attività di promozione all’estero e per garantire un’assistenza continua.
Ciò è possibile grazie al presidio dei mercati, con la presenza a Milano (sede) e a Mosca (rappresentanza) ed all’accordo di collaborazione con la Camera di Commercio e Industria della Federazione Russa.
CCIR tra i suoi 300 soci italiani e russi annovera i più importanti istituti di credito, le principali aziende attive sui due mercati, primarie aziende di produzione, camere di commercio, associazioni e consorzi, società di servizi leader nei loro settori e liberi professionisti.
www.ccir.it/21-febbraio-2022-mosca-anniversario-rappresentanza-mosca-ccir
Fonte: Redazione
La storia della Camera di Commercio Italo-Russa inizia nel 1964 quando FIAT, SNIA, Montecatini, Edison, Pirelli, Olivetti, ENI per parte italiana e la Camera di Commercio per l’URSS, Sojuzneftexport, Mashinoimport, Tekhmashimport, Vneshtorgbank per parte sovietica, unitamente ad altre primarie aziende italiane ed enti commerciali sovietici, formarono il gruppo di soci fondatori firmatari dell’accordo costitutivo camerale.
Alle discussioni parteciparono i personaggi più significativi della finanza e dell’industria italiana. Tra gli altri l’avv. Gianni Agnelli che siglò poi il primo e più importante contratto di collaborazione tra l’Italia e l’URSS: la costruzione di Togliattigrad (ora Togliatti) nella regione di Samara.
Dopo l’accordo di collaborazione firmato con la Camera di Commercio dell’URSS, la Camera aprì nel 1972 il proprio ufficio di rappresentanza a Mosca, che fu inaugurato dal presidente del Consiglio italiano, Giulio Andreotti.
In questi 58 anni di attività la CCIR non ha mai perso di vista la sua mission, non ha mai smesso di ascoltare, tutelare e rappresentare i membri della business community italo-russa, facendo proprie le loro difficoltà e necessità e portandole all’attenzione dei vertici della propria categoria e dei più alti livelli politici e governativi.
“Oggi è una data importante per la nostra associazione. 50 anni fa apriva il nostro avamposto permanente a Mosca. La CCIR è fortemente impegnata a stimolare il dialogo tra imprese e imprenditori, italiani e russi. Da 58 anni siamo protagonisti delle relazioni con l’allora Unione Sovietica e l’attuale Federazione Russa e siamo sempre stati, ma lo stiamo diventando sempre di più, una piattaforma per mettere in contatto opportunità e imprese. Il nostro ruolo è quello di promuovere il dialogo imprenditoriale a 360 gradi. Anche in questi momenti complicati mantenere alto il dialogo tra i nostri due Paesi è fondamentale”, ha dichiarato Vincenzo Trani, presidente della CCIR.
La Camera di Commercio Italo-Russa (CCIR) è un’associazione privata non avente scopo di lucro la cui finalità è lo sviluppo della cooperazione economica, commerciale e istituzionale fra Italia e Federazione Russa.
Fondata nel 1964, fornisce servizi qualificati e ad alto valore aggiunto per supportare gli operatori di entrambi i Paesi in occasione di attività di promozione all’estero e per garantire un’assistenza continua.
Ciò è possibile grazie al presidio dei mercati, con la presenza a Milano (sede) e a Mosca (rappresentanza) ed all’accordo di collaborazione con la Camera di Commercio e Industria della Federazione Russa.
CCIR tra i suoi 300 soci italiani e russi annovera i più importanti istituti di credito, le principali aziende attive sui due mercati, primarie aziende di produzione, camere di commercio, associazioni e consorzi, società di servizi leader nei loro settori e liberi professionisti.
www.ccir.it/21-febbraio-2022-mosca-anniversario-rappresentanza-mosca-ccir
Fonte: Redazione
[
]
[
]
]
[] 
