Carenza di medici e infermieri in Italia, aiuto da Argentina con contributo di IILA
18-12-2021 17:49 - Farnesina
GD - Trieste, 18 dic. 21 - Allarme rosso per la carenza di medici e infermieri in Italia, ma il problema si può superare con l'aiuto dall'Argentina e con il contributo di IILA. Da stime OCSE, ANAAO/ASSOMED e Federazione Italiana dei Medici di Famiglia è infatti previsto per i prossimi anni un ammanco in Italia di circa 60 mila infermieri e di circa 30 mila medici, di cui 17 mila ospedalieri e 13 mila medici di famiglia. Sulla base di questi dati sconfortanti, conseguenti a massicci pensionamenti ed al crollo demografico, alcune università dell'Argentina hanno iniziato ad offrire la possibilità di inserire alcuni laureandi in medicina nelle sedi ospedaliere universitarie italiane. È proprio di alcuni mesi fa la stipula di una convenzione che ha portato, all'Ospedale Universitario di Trieste, alcune studentesse argentine dell'ultimo anno di medicina nella Clinica Chirurgica, diretta dal prof. Nicolò De Manzini.
Fonte: Redazione
È qui da notare che, per ciò che concerne i contributi allo studio, l'IILA, organizzazione Internazionale Italo-Latino Americana, di concerto con la Direzione Generale per la cooperazione allo sviluppo del Ministero Italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha predisposto un consistente programma di borse di studio per studenti latino americani, atto a consentire loro di svolgere attività di ricerca e formazione nelle istituzioni italiane.
In particolare, allo scopo di finalizzare l'offerta di futuri medici, la Facoltà di Medicina della Universidad Nacional del Nordeste, che ha sede a Corrientes nel nord dell'Argentina, ha delegato il prof. Franco Grossi a rappresentarla in Italia, al fine di predisporre accordi con università italiane, finalizzati ad accogliere laureati in Scuole di specializzazione e laureandi per il tirocinio del sesto ed ultimo anno di medicina.
Fonte: Redazione
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