05 Maggio 2024
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Brasile: Di Mare (RAI3) replica ad ambasciatore in Italia su Amazzonia

12-02-2021 15:13 - Ambasciate
GD - Roma, 12 feb. 21 - Botta e risposta tra Ambasciata del Brasile e RAI3. Alla lettera critica dell'ambasciatore del Brasile in Italia al direttore di RAI3 per i servizi televisivi sull'Amazzonia, ha replicato il responsabile del canale tv, Franco Di Mare.
«I programmi da lei citati sono fiori all'occhiello della Terza Rete e della RAI in generale e sono condotti da due tra le migliori firme del giornalismo nazionale, Riccardo Iacona e Sigfrido Ranucci. Lo sottolineo unicamente per rimarcare il fatto che quanto riportato nei programmi da Lei citati non corrisponde alle opinioni dei due colleghi, bensì a dati attinti da fonti accreditate e ufficiali», ha scritto Di Mare rispondendo all'ambasciatore della Repubblica Federativa del Brasile, Helio Ramos, che contestava alcuni servizi di "Presa Diretta" e "Report"'.
«Circa la Sua affermazione ("l'insistenza nel collegare l'agrozootecnia brasiliana alla deforestazione , basandosi su dati falsi o affermazioni prive di prove…"), Di Mare scrive ancora: «La invito a dare un'occhiata alle immagini satellitari dell'avanzata dei pascoli e delle coltivazioni all'interno del bioma Cerrado e del bioma Amazzonia. Scoprirà che nel solo stato di Rondonia la perdita della vegetazione originaria dagli anni Ottanta ad oggi è stata del 30%. Questi dati sono a disposizione di chiunque attraverso il sistema satellitare Prodes, il sistema statale del Suo Paese che monitora la deforestazione, che è accessibile dal link https://mapbiomas.org».
«A questo si aggiunge che proprio ieri il Suo Governo ha annunciato una nuova iniziativa per combattere la deforestazione dell'Amazonia e più in generale i reati ambientali. Il piano è stato annunciato dal Vice Presidente Hamilton Mourao. La supervisione del Piano Amazzonia 21/21 passerà ad organismi civili come l'Istituto nazionale per l'Ambiente», prosegue Di Mario nella sua letterain cui cita il vicepresidente brasiliano quando afferma che «abbiamo accertato che il 70% dei reati ambientali avviene in undici municipi: sette sono localizzati nello Stato di Parà, due in Amazzonia, uno a Rondonia, e uno in Mato Grosso. Concentreremo i nostri sforzi in queste zone».
Infine Di Mare conclude: «ovviamente plaudiamo l'iniziativa e le affermazioni del Suo Vice Presidente che forse Lei non conosceva ancora al momento della stesura della Sua missiva».


Fonte: Redazione
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