Bosnia-E.: l’Italia è il primo esportatore, Germania sorpassata
25-01-2022 12:10 - Ambasciate
Amb. Marco Di Ruzza
GD - Belgrado, 25 gen. 22 - L'Italia ha sorpassato la Germania ed è diventata il primo Paese fornitore della Bosnia-Erzegovina nel 2021. Lo rende noto l'ambasciata italiana a Sarajevo.
Il valore dell'export italiano ha toccato 1.329,6 milioni di euro, contro 1.312,3 della Germania, secondo i più recenti dati sul commercio estero pubblicati dall'agenzia statistica nazionale bosniaca, ha precisato la rappresentanza diplomatica.
In ascesa è anche il complessivo interscambio tra l'Italia e la Bosnia-Erzegovina, pari a circa 2.151,9 milioni di euro, con l'Italia proiettata dal terzo al secondo posto tra i partner commerciali del Paese balcanico, dietro alla stessa Germania.
"Apprendiamo con particolare favore tali dati, che confermano il crescente dinamismo del nostro dialogo commerciale con la Bosnia-Erzegovina", ha affermato l'ambasciatore d'Italia a Sarajevo, Marco Di Ruzza. "L'importanza e la solidità delle nostre relazioni economiche con il Paese", ha proseguito Di Ruzza, "è testimoniata altresì dalla presenza sul mercato bosniaco-erzegovese di un'ampia rete di imprese italiane, ottimamente integrate ed attive in diversi comparti produttivi. L'ambasciata sta sostenendo progetti di aggregazione e coordinamento della nostra presenza imprenditoriale nel Paese".
Fonte: Redazione
Il valore dell'export italiano ha toccato 1.329,6 milioni di euro, contro 1.312,3 della Germania, secondo i più recenti dati sul commercio estero pubblicati dall'agenzia statistica nazionale bosniaca, ha precisato la rappresentanza diplomatica.
In ascesa è anche il complessivo interscambio tra l'Italia e la Bosnia-Erzegovina, pari a circa 2.151,9 milioni di euro, con l'Italia proiettata dal terzo al secondo posto tra i partner commerciali del Paese balcanico, dietro alla stessa Germania.
"Apprendiamo con particolare favore tali dati, che confermano il crescente dinamismo del nostro dialogo commerciale con la Bosnia-Erzegovina", ha affermato l'ambasciatore d'Italia a Sarajevo, Marco Di Ruzza. "L'importanza e la solidità delle nostre relazioni economiche con il Paese", ha proseguito Di Ruzza, "è testimoniata altresì dalla presenza sul mercato bosniaco-erzegovese di un'ampia rete di imprese italiane, ottimamente integrate ed attive in diversi comparti produttivi. L'ambasciata sta sostenendo progetti di aggregazione e coordinamento della nostra presenza imprenditoriale nel Paese".
Fonte: Redazione
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