Balcani: Fassino "UE riconosca a Bosnia Erzegovina status di candidato"

GD - Roma, 9 apr. 21 - “L’Italia auspica che entro il semestre di presidenza portoghese UE venga riconosciuto alla Bosnia-Erzegovina lo status di Paese candidato, fatto che rappresenterebbe un significativo passi in avanti nel suo percorso di integrazione europea”. Lo ha detto l’on. Piero Fassino, presidente della Commissione Esteri della Camera, introducendo l’incontro bilaterale con Safet Softić, suo omologo della Camera dei rappresentanti di Bosnia ed Erzegovina,.

“Si tratta di un obiettivo ambizioso, ma è alla portata della Bosnia, a condizione che tutte le forze politiche nel Paese lavorino in modo unito per il suo raggiungimento e si avanzi nel programma di riforme raccomandate dall'Unione europea”, ha aggiunto Fassino, ricordando che “l’Italia da sempre è un grande sostenitore dell’integrazione europea del Balcani occidentali. Sono già passati 18 anni dal Consiglio europeo di Salonicco che lanciò la strategia di integrazione della regione balcanica. Una continua dilazione dei tempi rischia di frustrare le aspettative di una popolazione che vede nell'integrazione europea un obiettivo di stabilità, sviluppo e sicurezza”, ha concluso il presidente della Commissione Esteri di Montecitorio.

A conclusione dell’incontro, il presidente Safet Softić ha accolto l’invito a partecipare il 26 aprile prossimo alla Conferenza dei presidenti delle Commissioni Esteri dei Balcani Occidentali, promossa dalla Commissione Affari Esteri della Camera dei Deputati.