05 Maggio 2024
[Testata sito web Giornale Diplomatico]
News
percorso: Home > News > Vaticano

“Stato e Chiesa a 40 anni dalla firma del Concordato repubblicano”

08-02-2024 17:40 - Vaticano
Amb. Francesco Di Nitto Amb. Francesco Di Nitto
GD – Roma, 8 feb. 24 - In occasione del 40° anniversario dalla firma dell'Accordo di modificazione del Concordato, che sancì l'adeguamento dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa cattolica ai principi della Costituzione, l'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede e la Fondazione Bettino Craxi ETS hanno organizzato una giornata di riflessione sui rapporti tra la Repubblica italiana e la Santa Sede. Il Concordato del 1984 regola oggi i rapporti bilaterali tra Stato e Chiesa e ha aperto la strada a una serie di intese anche con confessioni diverse da quella cattolica.
Il convegno si è svolto nella cornice di Palazzo Borromeo, sede dell'Ambasciata d'Italia presso la Santa Sede, e si è articolato in tre diverse sessioni di studio – animate dalle relazioni di illustri accademici e da alcuni testimoni dei passaggi più significativi – incentrate su: i rapporti tra Stato e Chiesa dall'Unità d'Italia agli accordi del '29; la Costituzione del '48 e i diversi tentativi di riforma dei Patti Lateranensi; la genesi, la stipula e gli effetti del Concordato del 1984.
La giornata di lavori è stata introdotta dagli interventi dell'amb. Francesco Di Nitto e del presidente della Fondazione, Margherita Boniver, e si è concluso con una tavola rotonda istituzionale dal tema “Oltre il Concordato”, cui hanno preso parte il segretario di Stato, card. Pietro Parolin, il vicepresidente del Consiglio dei Ministri e ministro degli Esteri, on. Antonio Tajani, il sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, on. Alfredo Mantovano, il presidente della Commissione Affari Esteri del Senato, sen. Stefania Craxi, e Antonella Sciarrone Alibrandi, giudice della Corte Costituzionale, con la partecipazione del presidente della Commissione Affari Esteri della Camera, on. Giulio Tremonti.
Nel suo intervento il vicepremier Antonio Tajani ha detto che "i Patti rappresentano ancora una pietra miliare nei rapporti tra lo Stato e la Chiesa, con cui esiste una collaborazione costante nella tutela della libertà religiosa e dei luoghi di culto, in Italia e nel mondo, sia nella organizzazione e gestione di eventi importanti ospitati nel nostro Paese come il Giubileo. Un accordo che dimostra anche che ci può essere convivenza pacifica tra le varie confessioni religiose in uno Stato laico”.
Il Concordato del 1984 regola oggi i rapporti bilaterali tra Stato e Chiesa e ha aperto la strada a una serie di intese anche con confessioni diverse da quella cattolica.
La giornata di riflessione sui rapporti tra la Repubblica italiana e la Santa Sede si è articolata in tre diverse sessioni di studio – animate dalle relazioni di illustri accademici e da alcuni testimoni dei passaggi più significativi – incentrate su: i rapporti tra Stato e Chiesa dall’Unità d’Italia agli accordi del ’29; la Costituzione del ’48 e i diversi tentativi di riforma dei Patti Lateranensi; la genesi, la stipula e gli effetti del Concordato del 1984.


Fonte: Redazione
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
Media partnership
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie