Andrea Orizio Rappresentante Permanente Comitato Politico e Sicurezza UE
08-03-2023 10:33 - Ambasciate
Amb. Andrea Orizio
GD - Bruxelles, 8 mar. 23 - La Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea a Bruxelles Ha un nuovo Rappresentante Permanente presso il Comitato Politico e di Sicurezza COPS, la struttura permanente nata nel 2001 con il Trattato di Nizza competente in materia di Politica Estera e di Sicurezza Comune PESC e di Politica Europea di Sicurezza e Difesa PESD. A Michele Peronaci, trasferito da gennaio alla NATO, succede infatti il collega Andrea Orizio, per guidare i rapporti con l’organo incaricato di seguire l’evoluzione della situazione internazionale, di contribuire alla definizione della PESC e di attuare le decisioni prese dal Consiglio UE.
Nell’ambito della PESD, il COPS esercita, sotto l’autorità del Consiglio, il controllo politico e la direzione strategica delle operazioni di gestione delle crisi UE, una funzione piuttosto attuale visto lo scoppio del conflitto russo-ucraino ai confini orientali dell’Unione. Nello svolgimento delle sue funzioni è assistito da un comitato per gli aspetti civili della gestione delle crisi (CIVCOM), da un gruppo di lavoro politico-militare (PMG), nonché dal Comitato militare della UE (CMUE) e dallo Stato Maggiore UE (SM). Il COPS è un organo centrale all’interno della politica europea per via della delicatezza del suo mandato, gestito ancora a livello intergovernativo in virtù della riluttanza della maggioranza degli Stati membri a delegare totalmente un aspetto vitale della propria sovranità come quello della sicurezza.
Fonte: ONU Italia
Nell’ambito della PESD, il COPS esercita, sotto l’autorità del Consiglio, il controllo politico e la direzione strategica delle operazioni di gestione delle crisi UE, una funzione piuttosto attuale visto lo scoppio del conflitto russo-ucraino ai confini orientali dell’Unione. Nello svolgimento delle sue funzioni è assistito da un comitato per gli aspetti civili della gestione delle crisi (CIVCOM), da un gruppo di lavoro politico-militare (PMG), nonché dal Comitato militare della UE (CMUE) e dallo Stato Maggiore UE (SM). Il COPS è un organo centrale all’interno della politica europea per via della delicatezza del suo mandato, gestito ancora a livello intergovernativo in virtù della riluttanza della maggioranza degli Stati membri a delegare totalmente un aspetto vitale della propria sovranità come quello della sicurezza.
Assumendo il nuovo incarico, l’amb. Orizio ha affermato: “L’Italia, Paese fondatore è portatore di una visione europea, promuove con forza il ruolo dell’UE nella pace e nella sicurezza internazionale, nello sviluppo e nella tutela dei valori fondanti”. Ed ha aggiunto che “con questa convinzione intendo rappresentare l’Italia al Comitato Politico e Sicurezza: compito che assolverò con responsabilità e impegno affinché l’Italia continui a svolgere un ruolo di guida nella risposta comune alle sfide condivise”.
Andrea Orizio è entrato in carriera diplomatica nel 1992, alla DG Affari Economici. Nel 1995 il primo mandato all’estero all’Ambasciata a Praga, e nel 2000 si trasferisce a quella di Zagabria. Nel 2002 il rientro alla Farnesina alla DG Paesi Europa, poi nel 2005 la prima missione a Bruxelles al Consiglio Atlantico, e nel 2008 viene trasferito all’Ambasciata del Cairo. Nel 2013 il ritorno al Ministero, DG Affari Politici e Sicurezza prima, e DG Unione Europea poi, dove è Capo Unità per i Paesi dei Balcani, Iniziativa Centro Europea (InCE) e Iniziativa Adriatico Ionica (IAI). Nel 2016 viene distaccato in qualità di Capo della Missione OSCE a Belgrado, con titolo e rango di Ambasciatore, e nel 2020 fa rientro alla DG Unione Europea, ultimo incarico prima della nomina al COPS.
Fonte: ONU Italia
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