Ambasciatore Nigeria in Vaticano in visita ad Alessandria e Rosignano Monferrato
25-11-2021 06:11 - Ambasciate
GD - Alessandria, 25 nov. 21 - L'ambasciatore della Repubblica Federale della Nigeria presso la Santa Sede, Paul O. Adikwu, è stato in visita ad Alessandria, e a Palazzo Rosso è stato accolto dal sindaco, Gianfranco Cuttica di Revigliasco, e dall'assessore alle Politiche giovanili, Cherima Fteita. Accompagnato da P. I. Imologhome, ministro di ambasciata, e da don Anthony Nnadi, il diplomatico si è confrontato con gli amministratori locali anche sulle questioni dei giovani e ha auspicato che "possano trovare durante il loro percorso di crescita situazioni, strutture, luoghi e stimolazioni culturali di reale, oggettivo arricchimento formativo, di qualità didattica e di investimento per la loro affermazione responsabile e operosa nel mondo del lavoro e nei loro abituali contesti di vita". Erano presenti in Municipio in rappresentanza del vescovo di Alessandria monsignor Guido Gallese, il vicario generale della Diocesi, monsignor Gianni Torriggia, e il responsabile del For.Al (Consorzio per la formazione professionale nell’alessandrino), Massimiliano Rolando.
"Si tratta di obiettivi molto sfidanti", ha detto il sindaco Cuttica di Revigliasco, "e su queste basi abbiamo colto la piena sintonia con l'ambasciatore della Repubblica Federale della Nigeria presso la Santa Sede, che ci ha contattato qualche tempo fa per programmare una visita in Piemonte, soffermandosi anche nella nostra città".
Al termine della visita istituzionale, la delegazione nigeriana si è recata all'Istituto tecnico agrario statale "Vincenzo Luparia" di Rosignano Monferrato, dove è stata accolta dal dirigente Nicoletta Berrone, dal vicario Ferruccio Battaglia, dalla prof. Monica Pedrola, dai rappresentanti del corpo docente nonché dal sindaco Cesare Chiesa, dal presidente del consiglio comunale di Casale Monferrato, Fiorenzo Pivetta, e dal vicario generale della Diocesi di Casale Monferrato, Can. Koffi-Teh (Désiré) Azogou. Qui ha avuto modo di visitare la struttura, i laboratori didattici e l’azienda agricola correlata, vere eccellenze formative del territorio alessandrino.
"Ho molto apprezzato i contenuti focalizzati nel corso dell’incontro a Palazzo comunale di Alessandria e all'Istituto tecnico agrario statale 'Luparia'", ha sottolineato l’amb. Adikwu, "e ritengo che la giornata odierna sia stata molto importante, considerando la qualità dei rapporti istituzionali e, specificamente per le proposte formative nel settore agricolo, un ambito lodevole tramite il quale la questione dell’inquietudine e della ricerca di autonomia dei giovani possa essere positivamente affrontata".
Fonte: Redazione
"Si tratta di obiettivi molto sfidanti", ha detto il sindaco Cuttica di Revigliasco, "e su queste basi abbiamo colto la piena sintonia con l'ambasciatore della Repubblica Federale della Nigeria presso la Santa Sede, che ci ha contattato qualche tempo fa per programmare una visita in Piemonte, soffermandosi anche nella nostra città".
Al termine della visita istituzionale, la delegazione nigeriana si è recata all'Istituto tecnico agrario statale "Vincenzo Luparia" di Rosignano Monferrato, dove è stata accolta dal dirigente Nicoletta Berrone, dal vicario Ferruccio Battaglia, dalla prof. Monica Pedrola, dai rappresentanti del corpo docente nonché dal sindaco Cesare Chiesa, dal presidente del consiglio comunale di Casale Monferrato, Fiorenzo Pivetta, e dal vicario generale della Diocesi di Casale Monferrato, Can. Koffi-Teh (Désiré) Azogou. Qui ha avuto modo di visitare la struttura, i laboratori didattici e l’azienda agricola correlata, vere eccellenze formative del territorio alessandrino.
"Ho molto apprezzato i contenuti focalizzati nel corso dell’incontro a Palazzo comunale di Alessandria e all'Istituto tecnico agrario statale 'Luparia'", ha sottolineato l’amb. Adikwu, "e ritengo che la giornata odierna sia stata molto importante, considerando la qualità dei rapporti istituzionali e, specificamente per le proposte formative nel settore agricolo, un ambito lodevole tramite il quale la questione dell’inquietudine e della ricerca di autonomia dei giovani possa essere positivamente affrontata".
Fonte: Redazione
[
]
[
]
]
[] 
