Ambasciata in Perù: successo primo concerto di Ivan Ayon Rivas a Lima
30-03-2022 09:53 - Ambasciate
Amb. Giancarlo Maria Curcio
GD – Lima, 30 mar. 22 - Straordinario successo di pubblico e di critica ha riscosso la presentazione, organizzata su iniziativa dell'Ambasciata d'Italia in Perù e dell'amb. Giancarlo Maria Curcio, dell'unico concerto a Lima del pluripremiato tenore Iván Ayón-Rivas, tornato nel Paese per pochi giorni dall'Italia, dove vive e opera da quasi sette anni, dopo aver vinto a fine dello scorso anno il prestigioso concorso internazionale “Operalia 2021”. Il concerto si è inquadrato nella suggestiva cornice della Huaca Pucllana, millenario complesso archeologico monumentale di epoca pre-Inca a Miraflores, nel cuore di Lima. La serata, interamente dedicata alla tradizione del Bel Canto italiano, è stata organizzata con il patrocinio del Ministero della Cultura del Perù e con la collaborazione di Radio Filarmonia, locale emittente di musica classica. Ha diretto l'orchestra il maestro italiano Matteo Pagliari, già direttore dell'Orchestra Sinfonica Nazionale Peruviana.
Semplice nei modi e dotato di grande talento, Iván Ayón-Rivas ha studiato per due anni lingua italiana all'Istituto Italiano di Cultura di Lima prima di trasferirsi nel nostro Paese, dove ha proseguito con grande successo la sua carriera di cantante lirico arrivando ad aprire la stagione operistica de La Scala di Milano nel 2021 interpretando Malcolm nel "Macbeth" di Verdi.
La notizia dell'evento ha attratto un eccezionale afflusso di pubblico (circa 1400 spettatori), che è stato ricevuto nel pieno rispetto delle locali normative di prevenzione del contagio da Covid-19. Alla presenza di alcune fra le più alte autorità dello Stato sono state magistralmente eseguite da Ayon Rivas alcune delle più note arie della migliore tradizione del bel canto italiano, da Rossini a Verdi da Puccini a Bellini e Donizetti. Il tenore ha anche raccolto una vera e propria standing ovation quando si è esibito in un fuori programma con alcuni brani assai cari ai peruviani, come “La Flor de la Candela”, e “Contigo Perú”.
Il concerto ha rappresentato un ponte ideale tra i due Paesi aprendo una porta di ottimismo verso il futuro dopo un biennio invero intenso e difficile a causa della pandemia da Covid-19. Inoltre, come sottolineato dall'amb. Curcio, l'iniziativa ha celebrato la solida amicizia che unisce i due popoli e ha de facto aperto la serie di eventi italiani con cui l'intero Sistema Italia renderà omaggio alla tradizione canora italiana sull'onda delle celebrazioni del Bicentenario dell'Indipendenza del Paese andino (1821-2021) che proseguiranno ancora per buona parte del 2022.
Ayón-Rivas è stato accompagnato dalla Diners Club Symphony Orchestra composta da giovani e brillanti musicisti peruviani sotto la direzione del Maestro italiano Matteo Pagliari, a riprova della fecondità e profondità dei legami storici, linguistici e artistici fra Italia e Perù.
Fonte: Redazione
Semplice nei modi e dotato di grande talento, Iván Ayón-Rivas ha studiato per due anni lingua italiana all'Istituto Italiano di Cultura di Lima prima di trasferirsi nel nostro Paese, dove ha proseguito con grande successo la sua carriera di cantante lirico arrivando ad aprire la stagione operistica de La Scala di Milano nel 2021 interpretando Malcolm nel "Macbeth" di Verdi.
La notizia dell'evento ha attratto un eccezionale afflusso di pubblico (circa 1400 spettatori), che è stato ricevuto nel pieno rispetto delle locali normative di prevenzione del contagio da Covid-19. Alla presenza di alcune fra le più alte autorità dello Stato sono state magistralmente eseguite da Ayon Rivas alcune delle più note arie della migliore tradizione del bel canto italiano, da Rossini a Verdi da Puccini a Bellini e Donizetti. Il tenore ha anche raccolto una vera e propria standing ovation quando si è esibito in un fuori programma con alcuni brani assai cari ai peruviani, come “La Flor de la Candela”, e “Contigo Perú”.
Il concerto ha rappresentato un ponte ideale tra i due Paesi aprendo una porta di ottimismo verso il futuro dopo un biennio invero intenso e difficile a causa della pandemia da Covid-19. Inoltre, come sottolineato dall'amb. Curcio, l'iniziativa ha celebrato la solida amicizia che unisce i due popoli e ha de facto aperto la serie di eventi italiani con cui l'intero Sistema Italia renderà omaggio alla tradizione canora italiana sull'onda delle celebrazioni del Bicentenario dell'Indipendenza del Paese andino (1821-2021) che proseguiranno ancora per buona parte del 2022.
Ayón-Rivas è stato accompagnato dalla Diners Club Symphony Orchestra composta da giovani e brillanti musicisti peruviani sotto la direzione del Maestro italiano Matteo Pagliari, a riprova della fecondità e profondità dei legami storici, linguistici e artistici fra Italia e Perù.
Fonte: Redazione
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