Ambasciata in Kazakistan: ciclo di iniziative “Mani esperte”
16-02-2022 11:15 - Ambasciate
Amb. Marco Alberti
GD - Nur-Sultan, 16 feb. 22 - Parte con l'evento musicale intitolato “Dal legno alla melodia: due maestri all'opera” il ciclo “Mani esperte”, il nuovo programma di promozione integrata dell'Ambasciata d'Italia in Kazakistan, a Nur-Sultan. Un format innovativo di iniziative per raccontare l'unione fra genio creativo dell'Italia e qualità della sua manifattura. L'evento si terrà domani giovedì 17 febbraio alle ore 18 nella Sala Zh. Zhabayev dell'Università delle Arti di Nur-Sultan.
Sul palco della sala Zhabayev dell'Università Nazionale delle Arti salirà il violinista Domenico Nordio, che torna in Kazakistan con brani di Prokofiev, Mereke, Chacona, Mendelhsshon. Prima di lui, Alessandro Voltini racconterà la bellissima storia della liuteria cremonese; una storia lunga quasi 500 anni, nata nelle botteghe artigiane, rimasta unica al mondo, inimitabile perfino con la tecnologia più sofisticata.
Due maestri all'opera. Un sipario che si apre con il racconto delle mani esperte di un liutaio che trasformano un pezzo di legno in uno strumento musicale unico al mondo. Un sipario che si chiude con la musica del maestro violinista, suonata da mani esperte che trasformano il “silenzio” dello strumento in una melodia.
L'evento, organizzato dall'ambasciata d'Italia in Nur-Sultan in collaborazione con l'Università Nazionale delle Arti del Kazakistan e il Museo del violino di Cremona, appartiene al ciclo Mani esperte¸ ideato e promosso dalla stessa Ambasciata italiana.
Fonte: Redazione
Sul palco della sala Zhabayev dell'Università Nazionale delle Arti salirà il violinista Domenico Nordio, che torna in Kazakistan con brani di Prokofiev, Mereke, Chacona, Mendelhsshon. Prima di lui, Alessandro Voltini racconterà la bellissima storia della liuteria cremonese; una storia lunga quasi 500 anni, nata nelle botteghe artigiane, rimasta unica al mondo, inimitabile perfino con la tecnologia più sofisticata.
Due maestri all'opera. Un sipario che si apre con il racconto delle mani esperte di un liutaio che trasformano un pezzo di legno in uno strumento musicale unico al mondo. Un sipario che si chiude con la musica del maestro violinista, suonata da mani esperte che trasformano il “silenzio” dello strumento in una melodia.
L'evento, organizzato dall'ambasciata d'Italia in Nur-Sultan in collaborazione con l'Università Nazionale delle Arti del Kazakistan e il Museo del violino di Cremona, appartiene al ciclo Mani esperte¸ ideato e promosso dalla stessa Ambasciata italiana.
“Siamo davvero felici di lanciare questo nuovo programma di promozione integrata che ci accompagnerà per tutto il 2022”, ha commentato l'amb. Marco Alberti a margine della presentazione. “Vogliamo promuovere il nostro Paese in maniera innovativa, cioè raccontando le storie di “mani esperte” che creano. Dietro l'eccellenza artistico-culturale e quella economico-industriale del nostro Paese ci sono sempre mani esperte all'opera. Siano quelle del contadino o del cuoco stellato; dello stilista o dell'artigiano; del maestro d'orchestra, del violinista o di chi fabbrica strumenti musicali, motori o scarpe, le 'mani esperte' degli italiani sanno trasformare il genio della nostra gente in prodotto o esperienza unici al mondo per originalità e qualità”.
Il programma “Mani esperte” prevede una decina di eventi organizzati nel corso del 2022 ed inseriti nel contesto più ampio delle iniziative previste per i 30 anni delle relazioni diplomatiche fra Italia e Kazakistan.
Il programma “Mani esperte” prevede una decina di eventi organizzati nel corso del 2022 ed inseriti nel contesto più ampio delle iniziative previste per i 30 anni delle relazioni diplomatiche fra Italia e Kazakistan.
Fonte: Redazione
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