Ambasciata: finissage mostra "Magnifiche architetture" di L. Ballarin a Sarajevo
11-05-2022 18:50 - Ambasciate
GD - Sarajevo, 11 mag. 22 - Nella suggestiva location della Hannikah della Medresa di Gazi Husrev-bey a Sarajevo, si è tenuto il finissage per la mostra "Magnifiche architetture" dell’artista veneziano Luigi Ballarin, a cura della curatrice turca Beste Gursu. La mostra è stata organizzata in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Sarajevo ed era stata inaugurata lo scorso 28 aprile in presenza delle massime autorità istituzionali e religiose della capitale bosniaco-erzegovese.
Il maestro Ballarin è rimasto a Sarajevo per l’intera durata della mostra per un incontro diretto con il pubblico sarajevese e quello internazionale recatosi a Sarajevo questa primavera, ricevendo oltre 1.500 visitatori locali e internazionali.
Per il finissage, la mostra è stata visitata dal ministro della Cultura e dello Sport del Cantone di Sarajevo, Samir Avdic, nonché dal vicesindaco di Sarajevo, Anja Margetic, insieme al primo segretario dell’ambasciata, Lorenzo Donatelli, responsabile dell’Ufficio Cultura.
Per il finissage, la mostra è stata visitata dal ministro della Cultura e dello Sport del Cantone di Sarajevo, Samir Avdic, nonché dal vicesindaco di Sarajevo, Anja Margetic, insieme al primo segretario dell’ambasciata, Lorenzo Donatelli, responsabile dell’Ufficio Cultura.
Il ministro e il vicesindaco hanno apprezzato la mostra, tanto da considerarla possibile base per ulteriori progetti comuni da lanciare congiuntamente nel prossimo futuro, incluso rilanciando la mostra a Sarajevo per diversi altri momenti di interesse internazionale e presentandola insieme all’estero.
Sarajevo e Venezia, per la prima volta, nell’ambito dell’arte ed in bilaterale, sono stati protagonisti dello stesso progetto, contribuendo a rinsaldare ulteriormente l’amicizia tra i due Paesi.
L’ambasciata d’Italia in Bosnia-Erzegovina collabora da sempre con prestigiosi artisti italiani legati alla capitale e al resto del Paese e mantiene con onore un rapporto di partenariato continuo con interlocutori locali, istituzionali e non, tra i quali appunto il ministero della Cultura e dello Sport del Cantone di Sarajevo e il Comune di Sarajevo, come ricordato oggi rappresentati dal Ministro stesso Avdic e dalla Vice Sindaca Margetic.
Sarajevo e Venezia, per la prima volta, nell’ambito dell’arte ed in bilaterale, sono stati protagonisti dello stesso progetto, contribuendo a rinsaldare ulteriormente l’amicizia tra i due Paesi.
L’ambasciata d’Italia in Bosnia-Erzegovina collabora da sempre con prestigiosi artisti italiani legati alla capitale e al resto del Paese e mantiene con onore un rapporto di partenariato continuo con interlocutori locali, istituzionali e non, tra i quali appunto il ministero della Cultura e dello Sport del Cantone di Sarajevo e il Comune di Sarajevo, come ricordato oggi rappresentati dal Ministro stesso Avdic e dalla Vice Sindaca Margetic.
Ancora una volta, l’arte ha fatto da ponte che unisce i due Paesi amichevoli, arricchendoli reciprocamente. L’Italia si è, dunque, confermata tra i privilegiati partner culturali della Bosnia Erzegovina anche in occasione di questa primavera sarajevese.
Fonte: Redazione
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