Ambasciata di Taiwan replica a Cina, "Siamo Paese sovrano e indipendente"
17-10-2022 15:51 - Ambasciate
Amb. Andrea Sing-Ying LEE
GD . Roma, 17 ott. 22 - L’ambasciata di Taipei in Italia, retta dall'amb. Andrea Syng-Ying LEE, ha replicato alla Cina e al contenuto del discorso di apertura del XX Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese ricordando che l'isola "è un Paese sovrano e indipendente".
In merito al XX Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese, il portavoce dell'Ufficio Presidenziale di Taiwan, Chang Tun-Han, ha dichiarato che "il team di sicurezza nazionale sta osservando da vicino la situazione e continuerà a prestare attenzione ai relativi sviluppi, e ha anche ribadito che la Repubblica di Cina è un paese sovrano e indipendente, e che democrazia e libertà sono il credo e la convinzione del popolo taiwanese".
Anche l'opinione pubblica in Taiwan esprime nettamente il fermo rifiuto al modello "Un paese, Due sistemi". La posizione di Taiwan è molto salda. È condiviso dal popolo di Taiwan che, per entrambi i lati dello Stretto, non sono assolutamente da considerare opzioni le concessioni alla sovranità territoriale, i compromessi su democrazia e libertà, e lo scontro, ha aggiunto.
La presidente Tsai Ing-wen, durante il suo discorso in occasione della Festa Nazionale di quest'anno, ha espresso in modo chiaro la posizione di Taiwan, ovvero continuare a rimanere saldi sulle "Quattro Persistenze" (Rispettare sempre il sistema costituzionale fatto di libertà e democrazia; insistere sul fatto che la Repubblica di Cina e la Repubblica Popolare cinese non sono subordinate l'una all'altra; insistere sul fatto che la sovranità non può essere invasa né annessa; insistere sul fatto che il futuro di Taiwan deve seguire la volontà del popolo taiwanese) e rafforzare le "Quattro Resilienze" (Continuare a costruire un'industria economica più snella, una rete di sicurezza sociale, un sistema democratico e libero e capacità di difesa nazionale), non solo per fare di Taiwan un Paese del mondo, ma anche per dare al mondo una Taiwan migliore.
Come ha sottolineato la presidente Tsai Ing-wen, Chang Tun-Han ha affermato che in base ai principi di razionalità, uguaglianza e rispetto reciproco, Taiwan è disposta anche a collaborare con le autorità di Pechino per trovare un modo reciprocamente accettabile al fine di mantenere la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan. Mantenere la pace e la stabilità, nello Stretto di Taiwan e nella regione, è una responsabilità condivisa da entrambe le parti.
Fonte: Redazione
In merito al XX Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese, il portavoce dell'Ufficio Presidenziale di Taiwan, Chang Tun-Han, ha dichiarato che "il team di sicurezza nazionale sta osservando da vicino la situazione e continuerà a prestare attenzione ai relativi sviluppi, e ha anche ribadito che la Repubblica di Cina è un paese sovrano e indipendente, e che democrazia e libertà sono il credo e la convinzione del popolo taiwanese".
Anche l'opinione pubblica in Taiwan esprime nettamente il fermo rifiuto al modello "Un paese, Due sistemi". La posizione di Taiwan è molto salda. È condiviso dal popolo di Taiwan che, per entrambi i lati dello Stretto, non sono assolutamente da considerare opzioni le concessioni alla sovranità territoriale, i compromessi su democrazia e libertà, e lo scontro, ha aggiunto.
La presidente Tsai Ing-wen, durante il suo discorso in occasione della Festa Nazionale di quest'anno, ha espresso in modo chiaro la posizione di Taiwan, ovvero continuare a rimanere saldi sulle "Quattro Persistenze" (Rispettare sempre il sistema costituzionale fatto di libertà e democrazia; insistere sul fatto che la Repubblica di Cina e la Repubblica Popolare cinese non sono subordinate l'una all'altra; insistere sul fatto che la sovranità non può essere invasa né annessa; insistere sul fatto che il futuro di Taiwan deve seguire la volontà del popolo taiwanese) e rafforzare le "Quattro Resilienze" (Continuare a costruire un'industria economica più snella, una rete di sicurezza sociale, un sistema democratico e libero e capacità di difesa nazionale), non solo per fare di Taiwan un Paese del mondo, ma anche per dare al mondo una Taiwan migliore.
Come ha sottolineato la presidente Tsai Ing-wen, Chang Tun-Han ha affermato che in base ai principi di razionalità, uguaglianza e rispetto reciproco, Taiwan è disposta anche a collaborare con le autorità di Pechino per trovare un modo reciprocamente accettabile al fine di mantenere la pace e la stabilità nello Stretto di Taiwan. Mantenere la pace e la stabilità, nello Stretto di Taiwan e nella regione, è una responsabilità condivisa da entrambe le parti.
Fonte: Redazione
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