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Ambasciata di Francia: X "Premio Goncourt-La scelta dell'Italia 2023"

21-03-2023 18:50 - Ambasciate
Amb. Christian Masset Amb. Christian Masset
GD - Roma, 21 mar. 23 - Christian Masset, ambasciatore di Francia in Italia giovedì 23 marzo accoglierà a Palazzo Farnese circa 200 ragazzi e ragazze per la grande cerimonia di premiazione del "Premio Goncourt – La scelta dell’Italia’’, arrivato alla X° edizione, che si svolgerà in presenza dell’autore vincitore, Nathan Devers, e dell’Academica e vice-presidente dell’Académie Goncourt, Françoise Chandernagor. La maggior parte degli alunni verranno dal centro Italia (Lazio, Abruzzo, Marche, Umbria), mentre alcune classi faranno il viaggio dalla Sardegna (Nuoro), da Palermo e da Vicenza. Per la prima volta quest’anno sono state organizzate altre due cerimonie, a Firenze, il 22 marzo al Teatro Cantiere Florida, e il 24 marzo a Napoli al Grenoble Institut français Napoli. In tutto prenderanno parte a questa grande iniziativa franco-italiana e letteraria più di 400 giovani.
I ragazzi delle sezioni Esabac (doppio diploma Esame di Stato italiano e Baccalauréat francese) e dei licei linguistici venuti da tutta Italia premieranno in queste occasioni l’autore da loro selezionato nell’ambito del "Premio Goncourt – La scelta dell’Italia".
Il "Premio Goncourt" è uno dei premi letterari storici e più importanti in Francia, molto simile al Premio Strega in Italia, che premia ogni anno la migliore opera di finzione in prosa, selezionata da una giuria di dieci scrittori membri della prestigiosa Académie Goncourt. Nel corso della sua storia ultra-centenaria, il Goncourt ha premiato autori francesi tra i più importanti, quali Marcel Proust, Julien Gracq, Simone de Beauvoir, Romain Gary, Marguerite Duras, Michel Houellebecq.
I giovani giurati italiani di 100 classi di tutta la Penisola portano oltralpe questa grande tradizione letteraria per la decima edizione del Premio Goncourt – La scelta dell’Italia. Qualche mese fa, gli alunni di quarta e quinta di Licei linguistici e di Première e Terminale delle sezioni Esabac si sono calati anche loro nel ruolo di giurati leggendo, in francese, le stesse opere in lizza per il "Premio Goncourt". Accompagnati dai loro insegnanti, hanno svolto un vero e proprio lavoro di critica letteraria e una riflessione su temi a loro cari o vicini. Così hanno fatto la propria scelta, diversa da quella degli accademici francesi, ossia "La scelta dell’Italia", e hanno premiato tra i 15 romanzi francesi in gara, quello del venticinquenne Nathan Devers, "Les liens artificiels", che uscirà in Italia il 29 marzo da E/O, con il titolo di "L’Antimondo".
Durante la cerimonia di premiazione la parola verrà data proprio a questi giovani, sia attraverso uno scambio di domande e risposte con l’autore, sia attraverso la lettura di alcune recensioni da loro elaborate durante il processo di selezione. È molto interessante vedere come l’apprendimento di un’altra lingua e l’apertura verso altre culture possa nutrire la riflessione e offrire nuovi spunti su temi che interessano particolarmente il futuro dei giovani. In effetti nel suo romanzo, il promettente scrittore francese affronta il delicato ma molto attuale tema del metaverso che spesso i più giovani sperimentano in prima persona, in un mondo in cui virtuale e realtà sono sempre più intrecciati.
Il libro - "L'Antimondo" è il primo metaverso che replica tale quale il pianeta Terra. Questo mondo artificiale offre ad ogni utente la possibilità di vivere tramite il proprio avatar una vita virtuale più ricca ed eccitante di quella che vive nella realtà. Julien Liberat, insegnante di pianoforte, è insoddisfatto dal suo quotidiano dove, soprattutto dalla pandemia, gli schermi occupano tanto spazio. Con l'"Antimondo" scopre un mondo di possibilità e gli sembra di avere una seconda chance per sconvolgere il proprio destino.
«Il romanzo dell’ascensione virtuale e della caduta reale di un melanconico ipnotizzato dagli schermi. (...) A Nathan Devers è riuscito un colpo da maestro: l’unico libro non noioso sulla realtà virtuale. Molti si sono rotti la testa su questo tema complicato». 'Le Figaro'
«Bisognava raccontarla, questa spirale. La spirale di quelli che vanno e vengono tra il virtuale e la realtà. Che perdono la misura man mano che sfumano i confini tra gli schermi e le cose, i miraggi e il reale, il mondo e le reti. Il circolo vizioso di una generazione che a tutto si connette, tranne che alla vita».
L'autore - Nathan Devers ha 25 anni. Laureatosi all’École Normale Superiéure, è professore associato di filosofia, ha pubblicato "Généalogie de la religion" (Le Cerf, 2019), "Ciel et terre" (Flammarion, 2020, Prix Edmée de La Rochefoucauld) e "Espace fumeur" (Grasset, 2021). Con "L’Antimondo" firma il suo secondo romanzo.
L’Esabac - Esabac è un dispositivo di formazione binazionale costituito da 320 Licei su tutto il territorio italiano. Questo dispositivo permette agli studenti di conseguire un doppio titolo franco-italiano ottenendo al termine del percorso sia l’Esame di stato italiano sia il Baccalauréat francese. Questo percorso nasce dall'accordo bilaterale del 24 febbraio 2009 e viene rafforzato dal Trattato del Quirinale.


Fonte: Redazione
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