Amb. Masset insignisce Legione d'Onore a Dario Nardella, sindaco Firenze
15-06-2022 21:19 - Ambasciate
GD - Roma, 15 giu. 22 - Riconoscimento della Francia al sindaco di Firenze. Christian Masset, ambasciatore di Francia in Italia, ha infatti insignito il sindaco di Firenze, Dario Nardella, dell'onorificenza di Chevalier de la Légion d'Honneur (Cavaliere nell'Ordine della Legione d'Onore) nel corso di una cerimonia che si è svolta a Palazzo Farnese, sede dell'ambasciata di Francia in Italia.
Vari rappresentanti politici e di istituzioni culturali, italiani e francesi, nonché importanti imprenditori erano presenti alla cerimonia, fra i quali il ministro degli Esteri Luigi Di Maio; il segretario nazionale del PD, Enrico Letta; l'amministratore delegato della RAI, Carlo Fuortes; gli architetti Massimiliano e Doriana Fuksas; la direttrice generale del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza, amb. Elisabetta Belloni; il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Luigi Salvadori; il fondatore e amministratore delegato della Tod's, Diego Della Valle.
L'amb. Masset ha voluto rendere omaggio alla carriera di Dario Nardella e al suo impegno per accrescere l'amicizia tra Italia e Francia, sia come sindaco di Firenze sia come presidente della più importante organizzazione di sindaci europei, Eurocities. Ha ripercorso la sua carriera politica, prima come consigliere comunale nel 2004, vice sindaco nel 2009, e presidente del consiglio nazionale dell'ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani, poi come deputato al Parlamento italiano eletto in Toscana e sindaco di Firenze. Ha sottolineato il suo impegno per “sviluppare la cooperazione culturale, economica e politica tra Italia e Francia” e in generale il suo importante legame con il Paese d'oltralpe.
Il sindaco Nardella ha voluto ringraziare "il presidente della Repubblica, Emmanuel Macron, e l'amb. Christian Masset per avermi conferito questa prestigiosissima onorificenza, che immeritatamente ricevo. Lo vivo come una spinta a intensificare sempre di più i rapporti tra la città di Firenze e la Francia, per essere all'altezza di legami storici e solidi che risalgono a molti secoli fa. La vivo anche come un riconoscimento all'intera comunità fiorentina per aver incessantemente coltivato negli ultimi anni relazioni culturali, economiche e più in generale sociali con la comunità francese presente nel nostro territorio provinciale e nazionale”.
L'ambasciatore francese ha ricordato con gratitudine “il contributo inestimabile” del sindaco nel salvaguardare l'Institut français di Firenze, un'istituzione che ha contribuito al ruolo storico della città per i legami culturali e diplomatici tra i due paesi. Ha sottolineato inoltre la costante attenzione del sindaco per la comunità francese di Firenze.
L'amb. Masset ha voluto rendere omaggio alla carriera di Dario Nardella e al suo impegno per accrescere l'amicizia tra Italia e Francia, sia come sindaco di Firenze sia come presidente della più importante organizzazione di sindaci europei, Eurocities. Ha ripercorso la sua carriera politica, prima come consigliere comunale nel 2004, vice sindaco nel 2009, e presidente del consiglio nazionale dell'ANCI Associazione Nazionale Comuni Italiani, poi come deputato al Parlamento italiano eletto in Toscana e sindaco di Firenze. Ha sottolineato il suo impegno per “sviluppare la cooperazione culturale, economica e politica tra Italia e Francia” e in generale il suo importante legame con il Paese d'oltralpe.
Il sindaco Nardella ha voluto ringraziare "il presidente della Repubblica, Emmanuel Macron, e l'amb. Christian Masset per avermi conferito questa prestigiosissima onorificenza, che immeritatamente ricevo. Lo vivo come una spinta a intensificare sempre di più i rapporti tra la città di Firenze e la Francia, per essere all'altezza di legami storici e solidi che risalgono a molti secoli fa. La vivo anche come un riconoscimento all'intera comunità fiorentina per aver incessantemente coltivato negli ultimi anni relazioni culturali, economiche e più in generale sociali con la comunità francese presente nel nostro territorio provinciale e nazionale”.
L'ambasciatore francese ha ricordato con gratitudine “il contributo inestimabile” del sindaco nel salvaguardare l'Institut français di Firenze, un'istituzione che ha contribuito al ruolo storico della città per i legami culturali e diplomatici tra i due paesi. Ha sottolineato inoltre la costante attenzione del sindaco per la comunità francese di Firenze.
L'amb. Masset si è soffermato in particolare sulle testimonianze di solidarietà da parte del primo cittadino che ha dimostrato una grande sollecitudine durante alcune tragedie che hanno colpito la Francia, “ad esempio dopo l'incendio di Notre-Dame organizzando personalmente un piano di sostegno, coinvolgendo architetti e artigiani della città di Firenze, per aiutare a ricostruire la nostra cattedrale parigina”.
“Tali azioni, nonché i numerosi gesti concreti e simbolici, riflettono in contrappunto il suo sincero e profondo attaccamento per la storia delle relazioni storiche che uniscono la Francia e l'Italia”, ha aggiunto l'amb. Masset, che ha ricordato anche il ruolo attivo svolto al livello europeo da Nardella che, in qualità di presidente di Eurocities, “lavora instancabilmente per attirare l'attenzione dei politici europei sulle esigenze delle città in tutti i settori: economico, politico, sociale e culturale”.
“Tali azioni, nonché i numerosi gesti concreti e simbolici, riflettono in contrappunto il suo sincero e profondo attaccamento per la storia delle relazioni storiche che uniscono la Francia e l'Italia”, ha aggiunto l'amb. Masset, che ha ricordato anche il ruolo attivo svolto al livello europeo da Nardella che, in qualità di presidente di Eurocities, “lavora instancabilmente per attirare l'attenzione dei politici europei sulle esigenze delle città in tutti i settori: economico, politico, sociale e culturale”.
In questa veste, nonché in quella di sindaco di Firenze, ha intensificato i rapporti culturali ed economici con molte importanti città francesi: la città gemellata Reims con cui ha avviato collaborazioni sulla promozione dei rispettivi siti Unesco e dei rapporti commerciali tra il distretto vitivinicolo del Chianti Classico e quello dello Champagne; la capitale Parigi, con la quale ha avviato una stretta collaborazione fra il Théatre de la Ville e il Teatro della Pergola; Marsiglia con cui ha promosso importanti appuntamenti internazionali sui temi inerenti l'area del Mediterraneo.
Infine, Christian Masset ha sottolineato la sua "ambiziosa visione dell'Europa", un'ulteriore punto in comune con la Francia che ha posto questa visione al centro del suo programma per la Presidenza dell'UE "costruire l'Europa, tra nazioni, culture e popoli diversi attraverso le città che la compongono, è una sfida immensa, un sogno formidabile che lei incarna anche oltre Firenze".
Infine, Christian Masset ha sottolineato la sua "ambiziosa visione dell'Europa", un'ulteriore punto in comune con la Francia che ha posto questa visione al centro del suo programma per la Presidenza dell'UE "costruire l'Europa, tra nazioni, culture e popoli diversi attraverso le città che la compongono, è una sfida immensa, un sogno formidabile che lei incarna anche oltre Firenze".
Fonte: Redazione
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