Amb. Elbing: «investimento di Amburgo su porto Trieste è strategico»

GD - Trieste, 29 apr. 21 - «Amburgo è uno dei porti principali in Europa e l'investimento dell'autorità portuale nel porto di Trieste è strategico. Si è guardato all'importanza di Trieste come porto tra i più importanti in Italia e connessi con la Mitteleuropa». Lo ha detto l'ambasciatore tedesco in Italia, Viktor Elbling, riferendosi all'investimento di Hamburger Hafen und Logistik Ag (Hhla) sulla Piattaforma logistica di Trieste in un'intervista rilasciata in occasione di “Top500”, l'evento imprenditoriale e professionale promosso dal Gruppo Gedi.

«Credo che sia un'operazione importante in questi tempi: abbiamo incrementato tanto la nostra cooperazione con la Cina e l'Est Asiatico e molte merci arrivano anche nei grandi porti, tra cui Trieste e Duisburg», ha spiegato il diplomatico di Berlino. Inoltre «credo che questo investimento sul porto di Trieste dimostri chiaramente la direzione che stiamo prendendo insieme, di essere globalizzati, pensando a piattaforme comuni in Europa. Il futuro è quello».

L'amb. Elbling ha inoltre detto che «È autoevidente che se l'Italia sta bene, anche la Germania sta bene, e credo anche viceversa, dato che i nostri Paesi sono profondamente integrati dal punto di vista delle relazioni industriali e commerciali. In Germania stiamo soffrendo per l'impatto forte sull'economia di questa crisi pandemica, ma per quest'anno ci aspettiamo una ripresa importante, intorno al 3%, anche se non andremo a colmare il buco causato dalla recessione».

«Per gli anni a venire è difficile dire che cosa accadrà in Germania, dipenderà molto dall'andamento della pandemia», ha proseguito il diplomatico di Berlino, «ma l'outlook è moderatamente positivo e si registra un clima di fiducia tra le imprese. Abbiamo un programma congiunturale importante per una spesa di circa 130 miliardi di euro, il 5% del nostro Pil, per investimenti in importanti settori come le infrastrutture digitali, la mobilità sostenibile, il quantum computing, che sono settori strategici anche per il vostro Paese».

L'amb. Elbling si è poi soffermato sull'interesse delle imprese tedesche a continuare a investire in Italia. «Quando parliamo con le aziende tedesche che hanno investito storicamente in Italia l'espressione della fiducia nello sviluppo di questo Paese è molto forte e si guarda alla lunga tradizione delle relazioni con le aziende e anche con le regioni come il Veneto e il Friuli Venezia Giulia. Le aziende hanno tutta l'intenzione di restare e anzi di ampliare i loro investimenti, anche in questi tempi non facili», ha precisato.

Tra i punti di forza dell'Italia, «verso la quale non mi sento neutrale, poiché mia madre è italiana e come tanti tedeschi ho molta simpatia e vicinanza per questo Paese», ha detto infine Elbling, «ebbene vedo molti punti di forza dei quali si parla troppo poco, come una grande capacità di adattamento, di creatività anche in situazioni difficili, come abbiamo visto con la pandemia, e credo che qui ci sia un grande potenziale anche per l'Europa. L'Italia ha molto da dare».