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Agenzia ICE: l'interscambio tra Giordania e Italia

15-01-2021 13:06 - Made in Italy
GD - Amman, 15 gen. 21 - L'Ufficio di Amman dell'Agenzia ICE ha reso noto dati, statistiche sull'interscambio e sulle iniziative di promozione che coinvolgono l'interscambio tra Italia e Giordania.
- 1 – Gli scambi commerciali della Giordania nel 2020, III trimestre 2020
A inizio 2021, può essere utile un approfondimento sugli effetti dell’emergenza Covid-19 nei flussi di import/export realizzati dalla Giordania aggiornati al III trimestre 2020, secondo i dati Eurostat/JDS/TD Monitor raccolti dall'Ufficio ICE di Amman: nei primi nove mesi del 2020, secondo gli ultimi dati del Jordan Department of Statistics, le importazioni giordane sono scese dell'11,93% rispetto allo stesso periodo del 2019, raggiungendo un valore di 11,1 mld €. I paesi più colpiti sono stati l'Arabia Saudita con un -32,18% (combustibili minerali -43,4% e materie plastiche -21,49%), l'Egitto che ha subito un calo del 23,88% (combustibili minerali – 72,44%, frutta +21,16%, latte e derivati del latte +80,65%) e l'India con un -44,83% (cereali -8,11%, combustibili minerali – 82,91%, prodotti chimici -19,27%, macchine, apparecchi e materiale elettrico -63,13%).
L'Italia, uno dei principali partner commerciali della Giordania, nei primi 9 mesi del 2020 risulta il nono paese fornitore, approvvigionando merci per 319,7 mln € (-20,63% rispetto allo stesso periodo 2019, reattori nucleari caldaie -7,48%, perle fini e coltivate -40,32%) e una quota di mercato pari al 2,86% (3,18% nello stesso periodo 2019). In Europa siamo dietro alla Germania, con 455,07 mln € (-18,9% rispetto allo stesso periodo 2019, prodotti farmaceutici +11,1%, reattori nucleari caldaie -31,78%, vetture e automobili –22,29%) e una quota di mercato pari al 4,08% (4,43% nello stesso periodo 2019) mentre la Francia ha subito un calo del 42,97% (navigazione aerea o spaziale -84,8%). In controtendenza EAU con +14,72% (perle fini e coltivate +58,67%, combustibili minerali +606,39%, zuccheri e prodotti a base di zuccheri +2.746,81%), Spagna +13,83 (prodotti ceramici -7,14%, prodotti farmaceutici +53,82%, vetture e automobili +6,68%) e soprattutto Israele con +2.632,17% (combustibili minerali da 2.593 euro del periodo gen-set 2019 ai 215,9 mln del periodo gen-set 2020).
Nei primi nove mesi del 2020, secondo gli ultimi dati del Jordan Department of Statistics, le esportazioni giordane sono scese del 5,52% rispetto allo stesso periodo del 2019, raggiungendo un valore di 5,170 mld €. Export in calo verso gli Stati Uniti con un -10,99% (indumenti e accessori di abbigliamento, a maglia, a maglia -13,04%, combustibili minerali +96,72%, prodotti farmaceutici +66,53 indumenti e accessori di abbigliamento, diversi da quelli a maglia -39,15%, navigazione aerea o spaziale -41,85%), verso il Kuwait con un calo del 14,50% (animali vivi +29,54%, ortaggi o legumi – 23,49%, macchine, apparecchi e materiale elettrico -72,36%, frutta +10,08%, concimi +1.181,94%), verso la Cina con un -16,46% (concimi -21,27%, indumenti e accessori di abbigliamento, a maglia +67,6%, rame e lavori di rame +11,08%), verso i Territori palestinesi con un -15,70% (calce e cementi -34,68%, alluminio e lavori di alluminio +15,64%, combustibili minerali +116,75%, preparazioni alimentari diverse -38,86%) e verso l’Egitto -18,71% ( concimi -37,46%, prodotti chimici inorganici +43,03%, prodotti farmaceutici -7,2%, carta e cartone +287,37%). Risultati positivi verso l'India con un +2,02% (concimi +8,21%, prodotti chimici +31,07%), l'Iraq 5,68% (saponi +24,89%, macchine, apparecchi e materiale elettrico +83,63%), e sorprendenti verso la Svizzera +1.058,3% (perle fini o coltivate +1.124,1%, prodotti farmaceutici +271,1%).
L’export verso l'Italia nei primi nove mesi ha raggiunto i 7,8 mln euro, in calo del 63,26% (perle fini o coltivate -41,31%, rame e lavori in rame +14,57%, alluminio e lavori in alluminio -60,8%). Nel periodo gen/set 2020 le esportazioni giordane hanno registrato una crescita nei seguenti settori, rispetto allo stesso periodo 2019:
Perle fini o coltivate (HS71) +152,9% (quarta voce dell’export Giordania/Mondo con un valore di 394,4 mln euro), prodotti chimici inorganici (HS04) +0,88% (sesta voce dell'import Giordania da Mondo con un valore di 347,2 mln euro).
- 2 – Interscambio Italia/Giordania nel 2020, III Trimestre 2020
Nel periodo gen/set 2020, secondo gli ultimi dati del Jordan Department of Statistics/TD Monitor raccolti dall'Ufficio ICE di Amman, tra i primi 10 prodotti importati dall’Italia, rispetto allo stesso periodo del 2019 hanno registrato un trend positivo: prodotti farmaceutici +11,87% (HS30, terza voce dell'import dall'Italia per un valore di 28,6 mln €), lavori di ghisa, ferro o acciaio +3,15% (HS73, quarta voce dell'import dall'Italia per un valore di 16,2 mln €), Strumenti ed apparecchi di ottica, di controllo o di precisione; strumenti ed apparecchi medico-chirurgici +5,91% (HS90, nona voce dell'import dall'Italia per un valore di 7,08 mln €). Tra i primi 10 prodotti importati dall'Italia, risultati negativi invece per perle fini o coltivate -40,32% (HS71, seconda voce dell'import dall'Italia per un valore di 34,2 mln €), macchine, apparecchi e materiale elettrico e loro parti -65,84% (HS85, quinta voce dell'import dall'Italia per un valore di 15,2 mln €), mobili, mobili medico-chirurgici, costruzioni prefabbricate -24,62% (HS94, sesta voce dell'import dall'Italia per un valore di 12,4 mln €), frutta e frutta a guscio commestibili; scorze di agrumi o di meloni -26,63% (HS08, settima voce dell'import dall'Italia per un valore di 11,03 mln €), materie plastiche e lavori di tali materie -15,26% (HS39, ottava voce dell'import dall'Italia per un valore di 10,39 mln €), cereali -18,08% (HS10, decima voce dell'import dall'Italia per un valore di 6,81 mln €).
Nel periodo gen/set 2020, secondo gli ultimi dati del Jordan Department of Statistics, tra i prodotti importati dall'Italia che hanno ottenuto incrementi rilevanti nelle preferenze degli acquirenti giordani, da segnalare, oltre alla crescita dei prodotti farmaceutici +11,87% (HS30, terza voce dell'import dall'Italia per un valore di 28,6 mln €), l'import di cacao e sue preparazioni +34,79% (HS18, per un valore di 6,3 mln €), preparazioni a base di cereali, di farine, prodotti della pasticceria +26,23% (HS19, per un valore di 5,9 mln €), prodotti chimici organici +108,85% (HS29, per un valore di 4,1 mln €), latte e derivati del latte, uova, miele naturale +40,37% (HS04, per un valore di 2,8 mln €), cotone +467,67% (HS52, per un valore di 2,5 mln €), prodotti chimici inorganici +87,49% (HS28, per un valore di 1,26 mln€), imbarcazioni per uso marittimo o fluviale +391.04 (HS89, per un valore di 1,24 mln €), gomma e prodotti di gomma +14,90% (HS40, per un valore di 1,09 mln €), legno, carbone di legna e lavori di legno +84.72% (HS44, per un valore di 1,08 mln €).
Nel periodo gen/set 2020, secondo gli ultimi dati del Jordan Department of Statistics, tra i primi 10 prodotti giordani esportati in Italia, rispetto allo stesso periodo del 2019 hanno registrato un trend positivo: rame e lavori di rame +14,57% (HS74, seconda voce dell'export verso l'Italia per un valore di 1,22 mln €), Indumenti ed accessori di abbigliamento, a maglia +376,01% (HS61, quarta voce dell’export verso l'Italia per un valore di 0,642 mln €), Semi e frutti oleosi +268,21% (HS12, quinta voce dell’export verso l'Italia per un valore di 0,487 mln €), Reattori nucleari, caldaie, macchine, apparecchi e congegni meccanici +17,39% (HS84, settima voce dell’export verso l'Italia per un valore di 0,265 mln €), Prodotti chimici organici +180,53% (HS29, nona voce dell’export verso l'Italia per un valore di 0,127 mln €).
Tra i primi 10 prodotti esportati in Italia, risultati negativi invece per perle fini o coltivate -41,31% (HS71, prima voce dell'export verso l'Italia per un valore di 2,9 mln €), Alluminio e lavori di alluminio -60,80% (HS76, terza voce dell’export verso l'Italia per un valore di 0,724 mln €), Concimi -91,69% (HS31, sesta voce dell’export verso l'Italia per un valore di 0,387 mln €), Materie plastiche e lavori di tali materie -95,28% (HS08, ottava voce dell’export verso l'Italia per un valore di 0,252 mln €), materie plastiche e lavori di tali materie -15,26% (HS39, ottava voce dell'import dall'Italia per un valore di 10,39 mln €). Da segnalare Altri manufatti tessili confezionati (HS63, decima voce dell’export verso l'Italia), passata dai 1.621 euro di gen/set 2018 ai 127.918 di gen/set 2020.
Per ogni approfondimento sull'andamento degli scambi e sulle opportunità del mercato giordano, iracheno e palestinese, è possibile contattare l'ufficio ICE di Amman all'indirizzo amman@ice.it


Fonte: Redazione
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