A Venezia presentazione Progetto Roma Distretto del Contemporaneo
02-10-2023 20:00 - Farnesina
GD – Roma, 2 ott. 23 – Il Progetto Roma Distretto del Contemporaneo sarà presentato a Venezia giovedì 5 ottobre alle ore 10:30 nella sede della Biennale di Venezia, nella sala delle Colonne di Ca' Giustiniani, in Calle Ridotto 1364/A.
La proposta urbanistico-culturale prevede che il Ministero degli Esteri sia il punto di partenza di un progetto che compia, a favore della città di Roma e del territorio, lo stesso ruolo svolto dalla Collezione Farnesina: ricomporre ed illustrare l'insieme delle opere d‘arte e architettura realizzate nella prima metà del Novecento tra Ponte Milvio e il Foro Italico e quelle al di là del Tevere nell'ansa Flaminia.
Il Distretto del Contemporaneo nel comparto urbano Farnesina/Foro Italico/Flaminio si propone come un primo e significativo contributo per costituire per i cittadini di Roma e per i visitatori della Capitale un nuovo itinerario culturale da aggiungere a quelli ben noti dell'antichità romana, del Medioevo, del Rinascimento e del Barocco
Riconoscere e denominare il Distretto del Contemporaneo potrebbe costituire il punto di partenza per un programma di azioni capaci di promuovere un grande polo urbano di interesse culturale che deve essere non solo preservato, ma anche valorizzato con progetti di varia natura: dalla messa a punto di interventi di riqualificazione urbana, all'installazione di nuove opere d'arte, dalla realizzazione di nuove infrastrutture per la mobilità, alla sistemazione e cura degli spazi aperti d'uso pubblico.
Dopo il saluto e l'intervento di apertura da parte di Roberto Cicutto, presidente de La Biennale di Venezia, il progetto sarà presentato dall'amb. Umberto Vattani, già segretario generale della Farnesina e che ha fortemente voluto sia questa iniziativa che la Collezione Farnesina. Il diplomatico, che è presidente della Venice International University, parlerà di “Diplomazia dell'architettura”.
Sarà poi la volta degli interventi di Rosalia Vittorini, “Dal Foro Italico alle architetture del Terzo Millennio”; Andrea Bruschi, “Il Distretto come progetto incompiuto”.
Alla successiva tavola rotonda prenderanno parte l'amb. Filippo La Rosa, vicedirettore generale per la promozione della cultura e della lingua italiana del ministero Affari Esteri; l'amb. Andrea Canepari, vicedirettore centrale per la promozione integrata e l'innovazione del ministero Affari Esteri; Maurizio Veloccia, assessore all'Urbanistica di Roma Capitale; prof. Benno Albrecht, rettore dell'Università IUAV di Venezia; Diego Nepi, direttore generale di Sport e Salute; prof. Piero Ostilio Rossi, Sapienza Università di Roma. Modera: Francesca Castelli della Sapienza Università di Roma.
Le conclusioni saranno tratte dal prof. Franco Purini, Accademico di San Luca.
Fonte: Redazione
La proposta urbanistico-culturale prevede che il Ministero degli Esteri sia il punto di partenza di un progetto che compia, a favore della città di Roma e del territorio, lo stesso ruolo svolto dalla Collezione Farnesina: ricomporre ed illustrare l'insieme delle opere d‘arte e architettura realizzate nella prima metà del Novecento tra Ponte Milvio e il Foro Italico e quelle al di là del Tevere nell'ansa Flaminia.
Il Distretto del Contemporaneo nel comparto urbano Farnesina/Foro Italico/Flaminio si propone come un primo e significativo contributo per costituire per i cittadini di Roma e per i visitatori della Capitale un nuovo itinerario culturale da aggiungere a quelli ben noti dell'antichità romana, del Medioevo, del Rinascimento e del Barocco
Riconoscere e denominare il Distretto del Contemporaneo potrebbe costituire il punto di partenza per un programma di azioni capaci di promuovere un grande polo urbano di interesse culturale che deve essere non solo preservato, ma anche valorizzato con progetti di varia natura: dalla messa a punto di interventi di riqualificazione urbana, all'installazione di nuove opere d'arte, dalla realizzazione di nuove infrastrutture per la mobilità, alla sistemazione e cura degli spazi aperti d'uso pubblico.
Dopo il saluto e l'intervento di apertura da parte di Roberto Cicutto, presidente de La Biennale di Venezia, il progetto sarà presentato dall'amb. Umberto Vattani, già segretario generale della Farnesina e che ha fortemente voluto sia questa iniziativa che la Collezione Farnesina. Il diplomatico, che è presidente della Venice International University, parlerà di “Diplomazia dell'architettura”.
Sarà poi la volta degli interventi di Rosalia Vittorini, “Dal Foro Italico alle architetture del Terzo Millennio”; Andrea Bruschi, “Il Distretto come progetto incompiuto”.
Alla successiva tavola rotonda prenderanno parte l'amb. Filippo La Rosa, vicedirettore generale per la promozione della cultura e della lingua italiana del ministero Affari Esteri; l'amb. Andrea Canepari, vicedirettore centrale per la promozione integrata e l'innovazione del ministero Affari Esteri; Maurizio Veloccia, assessore all'Urbanistica di Roma Capitale; prof. Benno Albrecht, rettore dell'Università IUAV di Venezia; Diego Nepi, direttore generale di Sport e Salute; prof. Piero Ostilio Rossi, Sapienza Università di Roma. Modera: Francesca Castelli della Sapienza Università di Roma.
Le conclusioni saranno tratte dal prof. Franco Purini, Accademico di San Luca.
Fonte: Redazione
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