A Napoli convegno su "Sicurezza Energetica e il ruolo dell’Azerbaigian"
19-09-2023 18:21 - Economia
GD - Napoli, 19 set. 23 - Si è svolto a Napoli al centro Congressi del Polo dello shipping, il convegno internazionale su "La Sicurezza Energetica in Europa, il ruolo dell’Azerbaigian e l’Eredità di Heydar Aliyev", organizzato dall’Associazione Napoli-Baku, nata sullo storico gemellaggio tra le città di Napoli e Baku, e dalla Diaspora della Repubblica dell’Azerbaigian, con il Presidente Fuad Muradov.
L’Azerbaigian è un Paese che l'Italia tiene attentamente d'occhio per la sicurezza e la transizione energetica. Secondo le statistiche ufficiali, l'Italia è uno dei Paesi con cui l’Azerbaigian ha i rapporti più intensi a livello economico a livello globale, e per l’Italia l’Azerbaigian è il primo partner economico nel Caucaso meridionale. Molti, in questi ultimi anni, sono stati gli incontri e accordi istituzionali per implementare i rapporti bilaterali, anche ovviamente in campo energetico.
In apertura dell’evento è stato proiettato un filmato documentario su Heydar Aliyev, che è stato presidente e leader nazionale della Repubblica dell’Azerbaigian, nell’occasione del centenario della sua nascita, per cui quest’anno 2023 gli è stato dedicato con decreto dall’attuale presidente e figlio Ilham Aliyev. Heydar Aliyev, è stato il vero padre della nazione che, tra l’altro, ha avviato lo sfruttamento delle ricchezze contenute nel sottosuolo azerbaigiano, e ha finalizzato il cosiddetto “Contratto del secolo” firmato il 20 settembre di ventinove anni fa nel 1994, che è stato uno tra i maggiori accordi per gli idrocarburi, e di conseguenza per lo sviluppo dei giacimenti, dando origine al Corridoio Meridionale del Gas che oggi arriva fino in Italia attraverso il TAP.
Ad introdurre i partecipanti Giuseppe Caniglia, presidente dell’Associazione Napoli-Baku, che ha illustrato il lavoro dell’associazione, i rapporti tra l’Italia e l’Azerbaigian, e l’importanza del convegno. E poi Elnur Jamalkanov, vice presidente dell’Associazione in Azerbaigian, che ha moderato gli interventi.
I saluti e il benvenuto ai presenti sono stato fatti da Rashad Aslanov, ambasciatore della Repubblica dell'Azerbaigian in Italia, che ha ricordato Heydar Aliyev e ha illustrato la situazione generale attuale del suo paese, nonché i rapporti con l’Italia e la necessità di questi eventi per il loro consolidamento.
Presente per la Regione Campania, e per il presidente Vincenzo De Luca, l’assessore regionale Valeria Fascione, che si è intrattenuta a lungo con gli organizzatori e con l’ambasciatore: nel suo intervento ha dichiarato che da questo incontro si potranno porre con l’Azerbaigian solide basi per progetti nel campo della ricerca ed innovazione e in particolare tra Università, illustrando ai partecipanti alcuni dei programmi del suo assessorato, tra cui quello dell’Agritech, il Centro Nazionale per lo sviluppo delle Nuove Tecnologie in Agricoltura, che è poi anche una delle principali risorse del Paese caucasico.
Si è passati poi a trattare il tema principale del convegno, iniziando dal "Rafforzamento della Sicurezza energetica nel contesto della crisi energetica in Europa", con l’intervento di Vugar Bayramov, membro del Parlamento della Repubblica dell'Azerbaigian e del Gruppo parlamentare per l’Amicizia Azerbaigian-Italia, che ha illustrato prospettive e nuovi piani per il futuro.
Sono seguiti gli interventi degli esperti, tra cui il prof. Murman Margvelashvili, esperto internazionale nel settore per la Repubblica della Georgia, e del prof. Alaeddin Yalçınkaya, della Marmara Üniversitesi; Uluslararası İlişkiler Bölümü, della Turchia, entrambi Paesi in cui transita il gasdotto che dall’Azerbaigian arriva fino in Italia. A chiudere i contributi dei relatori è stata Victoria Bittner, esperta internazionale USA.
In chiusura, è stata chiamata anche ad esprimere il punto di vista e le esigenze della distribuzione di energia, Enega, una realtà della Campania e tra le prime a livello nazionale del mercato energetico, che ha partecipato con il dott. Antonio Carmine Vitale, amministratore unico della società.
Durante l’evento si è parlato del Corridoio meridionale del gas, Gasdotto Trans Adriatico TAP, che ci tocca da vicini, delle sue prospettive e opportunità, nonché del futuro dell’Energia e del mantenimento per la sua sicurezza in Europa, senza tralasciare per il prossimo futuro anche le energie alternative.
Hanno partecipato, tra i molti presenti, gli associati di Napoli-Baku, tra cui il vice presidente italiano Emilio Saponara e il dott. Stefano Bouchè.
Fonte: Redazione
L’Azerbaigian è un Paese che l'Italia tiene attentamente d'occhio per la sicurezza e la transizione energetica. Secondo le statistiche ufficiali, l'Italia è uno dei Paesi con cui l’Azerbaigian ha i rapporti più intensi a livello economico a livello globale, e per l’Italia l’Azerbaigian è il primo partner economico nel Caucaso meridionale. Molti, in questi ultimi anni, sono stati gli incontri e accordi istituzionali per implementare i rapporti bilaterali, anche ovviamente in campo energetico.
In apertura dell’evento è stato proiettato un filmato documentario su Heydar Aliyev, che è stato presidente e leader nazionale della Repubblica dell’Azerbaigian, nell’occasione del centenario della sua nascita, per cui quest’anno 2023 gli è stato dedicato con decreto dall’attuale presidente e figlio Ilham Aliyev. Heydar Aliyev, è stato il vero padre della nazione che, tra l’altro, ha avviato lo sfruttamento delle ricchezze contenute nel sottosuolo azerbaigiano, e ha finalizzato il cosiddetto “Contratto del secolo” firmato il 20 settembre di ventinove anni fa nel 1994, che è stato uno tra i maggiori accordi per gli idrocarburi, e di conseguenza per lo sviluppo dei giacimenti, dando origine al Corridoio Meridionale del Gas che oggi arriva fino in Italia attraverso il TAP.
Ad introdurre i partecipanti Giuseppe Caniglia, presidente dell’Associazione Napoli-Baku, che ha illustrato il lavoro dell’associazione, i rapporti tra l’Italia e l’Azerbaigian, e l’importanza del convegno. E poi Elnur Jamalkanov, vice presidente dell’Associazione in Azerbaigian, che ha moderato gli interventi.
I saluti e il benvenuto ai presenti sono stato fatti da Rashad Aslanov, ambasciatore della Repubblica dell'Azerbaigian in Italia, che ha ricordato Heydar Aliyev e ha illustrato la situazione generale attuale del suo paese, nonché i rapporti con l’Italia e la necessità di questi eventi per il loro consolidamento.
Presente per la Regione Campania, e per il presidente Vincenzo De Luca, l’assessore regionale Valeria Fascione, che si è intrattenuta a lungo con gli organizzatori e con l’ambasciatore: nel suo intervento ha dichiarato che da questo incontro si potranno porre con l’Azerbaigian solide basi per progetti nel campo della ricerca ed innovazione e in particolare tra Università, illustrando ai partecipanti alcuni dei programmi del suo assessorato, tra cui quello dell’Agritech, il Centro Nazionale per lo sviluppo delle Nuove Tecnologie in Agricoltura, che è poi anche una delle principali risorse del Paese caucasico.
Si è passati poi a trattare il tema principale del convegno, iniziando dal "Rafforzamento della Sicurezza energetica nel contesto della crisi energetica in Europa", con l’intervento di Vugar Bayramov, membro del Parlamento della Repubblica dell'Azerbaigian e del Gruppo parlamentare per l’Amicizia Azerbaigian-Italia, che ha illustrato prospettive e nuovi piani per il futuro.
Sono seguiti gli interventi degli esperti, tra cui il prof. Murman Margvelashvili, esperto internazionale nel settore per la Repubblica della Georgia, e del prof. Alaeddin Yalçınkaya, della Marmara Üniversitesi; Uluslararası İlişkiler Bölümü, della Turchia, entrambi Paesi in cui transita il gasdotto che dall’Azerbaigian arriva fino in Italia. A chiudere i contributi dei relatori è stata Victoria Bittner, esperta internazionale USA.
In chiusura, è stata chiamata anche ad esprimere il punto di vista e le esigenze della distribuzione di energia, Enega, una realtà della Campania e tra le prime a livello nazionale del mercato energetico, che ha partecipato con il dott. Antonio Carmine Vitale, amministratore unico della società.
Durante l’evento si è parlato del Corridoio meridionale del gas, Gasdotto Trans Adriatico TAP, che ci tocca da vicini, delle sue prospettive e opportunità, nonché del futuro dell’Energia e del mantenimento per la sua sicurezza in Europa, senza tralasciare per il prossimo futuro anche le energie alternative.
Hanno partecipato, tra i molti presenti, gli associati di Napoli-Baku, tra cui il vice presidente italiano Emilio Saponara e il dott. Stefano Bouchè.
Fonte: Redazione
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