05 Maggio 2024
[Testata sito web Giornale Diplomatico]
News
percorso: Home > News > Made in Italy

ONU: impresa italiana Salini Impregilo nel team di rinnovo sede storica

20-11-2019 07:50 - Made in Italy
GD - Ginevra, 20 nov. 19 - La CSC-Impresa Costruzioni, del gruppo Salini Impregilo, partecipa al rinnovo degli edifici storici del Palais des Nations delle Nazioni Unite a Ginevra, un progetto del valore complessivo di circa 270 milioni di franchi svizzeri (circa 245 milioni di euro).
Il contratto rafforza la presenza di CSC in Svizzera e conferma l'impegno del gruppo italiano in mercati in grado di assicurare un buon rendimento con un profilo di rischio basso, con l'85% delle aggiudicazioni del 2019 ottenute in Australia, Nord America ed Europa.
CSC, in joint venture con CMB Società Cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi e Italiana Costruzioni, eseguirà lavori, per circa 60 milioni di euro, per la ristrutturazione del centro delle Nazioni Unite, secondo per grandezza solo alla sede mondiale di New York.
Gli edifici storici saranno completamente rinnovati, dando priorità alla tutela del patrimonio storico del Palais des Nations, modernizzando il palazzo principale e il sistema di supporto per le conferenze, migliorando gli aspetti relativi alla sicurezza del lavoro e all'accessibilità. I lavori, che saranno svolti con il centro in piena attività, prevedono l'ottimizzazione degli spazi degli uffici, il miglioramento dell'efficienza energetica e la rimozione di materiali dannosi utilizzati nella costruzione del centro.
Da parte sua la Rappresentanza Permanente d'Italia a Ginevra si è rallegrata per il contratto di ristrutturazione degli edifici del Palazzo delle Nazioni firmato da un consorzio di imprese italiane. «Accogliamo con grande soddisfazione la firma del contratto tra il consorzio italiano di imprese guidato dalla CMB di Carpi e l'Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra (ONUG) per la ristrutturazione degli edifici dello storico Palais des Nations» ha commentato l'amb. Gian Lorenzo Cornado, Rappresentante Permanente d'Italia presso le Organizzazioni Internazionali a Ginevra.
La joint venture italiana, guidata dalla CMB di Carpi e composta da CSC impresa Costruzioni, dal Gruppo Salini Impregilo e da Italiana Costruzioni - precisa la nota - è risultata vincitrice della gara d'appalto per la fase 2 del grande progetto «Strategic Heritage Plan», che prevede la ristrutturazione degli edifici che compongono la sede principale delle Nazioni Unite a Ginevra. L'offerta italiana, ha aggiunto la sede diplomatica italiana - è stata apprezzata per l'equilibrata combinazione di esperienza, flessibilità e competitività. Una particolare enfasi nell'elaborazione del progetto è stata posta da ONUG nel coniugare innovazione, funzionalità e tutela dell'importante patrimonio storico del complesso, nato in seguito ad un concorso bandito del 1927 per ospitare la sede della Società delle Nazioni, la cui realizzazione fu affidata a un comitato di cinque architetti, fra i quali l'italiano Carlo Broggi, noto esponente della corrente razionalista.
«Si tratta di una conferma della competitività delle nostre imprese all'estero, capaci di fare squadra e di interfacciarsi in modo proficuo con il sistema delle istituzioni, nazionali ed internazionali», ha aggiunto l'amb. Cornado: «l'auspicio è che questo sviluppo possa determinare un sempre maggiore interesse da parte di soggetti imprenditoriali italiani a partecipare alle future gare, in un contesto, come quello di Ginevra, che sta conoscendo una fase di forte dinamismo».
La tranche dei lavori appaltata prevede, in particolare, la ristrutturazione dei Palazzi A,B,C,D,S e la sala impianti del palazzo E per un valore complessivo di oltre 240 milioni di Euro.


Fonte: Redazione
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
[]
Media partnership
[]

Realizzazione siti web www.sitoper.it
cookie