NIAF: a Anthony Fauci “Leonardo Da Vinci Award 2020”

Il premio sarà consegnato a Fauci in ottobre in occasione del Consiglio di Amministrazione della NIAF, che intende in tal modo riconoscere i tanti anni di straordinario lavoro al servizio del Paese ed insieme il suo aiuto durante l'emergenza Coronavirus.

Fauci, di lontana discendenza italiana, si è laureato in medicina al Cornell University Medical College nel 1966 e ha completato il suo tirocinio e la sua residenza al New York Hospital-Cornell Medical Center. Nel 1968 è entrato a far parte del National Institutes of Health (NIH) come associato clinico nel Laboratorio di Clinical Investigation (LCI) nel National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID). Nel 1984, è stato nominato direttore dello stesso NIAID, posizione che ricopre ancora oggi.

Nel corso della sua carriera, Fauci ha offerto un fondamentale contributo alla comprensione di come l'HIV distrugga le difese immunitarie e di conseguenza porta a letali infezioni. Molti i suoi contributi alla ricerca di base e clinica sulla patogenesi e sul trattamento delle malattie immunomediate e infettive. È stato tra i pionieri nel campo dell'immunoregolazione umana, giungendo ad importanti osservazioni scientifiche alla base dell'attuale comprensione della regolazione della risposta immunitaria umana.

In oltre 50 anni di attività al National Institutes of Health (NIH), Fauci si è impegnato in favore della salute pubblica negli Stati Uniti. È stato nominato direttore dell'Istituto nazionale per le allergie e le malattie infettive (NIAID) nel 1984 e ha prestato consulenza sull'HIV-AIDS e su molti altri problemi di salute nazionali e globali. È stato in prima linea negli sforzi per combattere malattie virali come l'HIV, la SARS, la pandemia di influenza suina del 2009, MERS, Ebola e il nuovo Covid-19.

Dal gennaio scorso, Fauci ha fatto parte della Task Force nominata daal presidente Trump in risposta alla pandemia di coronavirus negli Stati Uniti.

Fa parte dei consigli di redazione di numerose riviste scientifiche; è stato autore, coautore o editore di oltre 1.300 pubblicazioni scientifiche, tra cui numerosi libri di testo. Ha anche conseguito 45 lauree honoris causa presso università americane e all'estero.

“Fauci, i cui nonni erano immigrati italiani da Sciacca, in Sicilia, e da Napoli, è molto orgoglioso della sua eredità italo-americana e attribuisce alla sua origine i valori che lo guidano oggi”, ha dichiarato Patricia de Stacy Harrison, presidente della NIAF. “È nato a Brooklyn, New York, da Stephen ed Eugenia Fauci che insieme gestivano la farmacia del quartiere. Ricorda con affetto le cene domenicali dopo la messa cattolica: "I miei ricordi più belli da bambino sono la casa piena di zie, zii è cugini con un tavolo pieno di buon cibo".

“Non vediamo l'ora di onorare il dottor Fauci per la sua leadership, il suo straordinario contributo alla ricerca sulla salute e alla celebrazione della nostra eredità e dei valori italiani e americani condivisi con lui”, ha aggiunto Patricia de Stacy Harrison.

A Fauci sarà consegnata una scultura originale di Leonardo da Vinci, creata ed eseguita da Dante Mortet, uno scultore di sesta generazione la cui famiglia iniziò 120 anni fa a realizzare calici per il Papa. L'opera d'arte di Mortet è stata creata nel suo studio nel cuore di Roma. Tra i suoi molti collezionisti vi sono Robert De Niro, Quentin Tarantino, Samuel L. Jackson, Martin Scorsese e Angelica Houston.

In onore di Fauci la National Italian American Foundation istituirà anche una borsa di studio annuale riservata a ricercatori italiani o italoamericani attivi nel settore delle malattie infettive.