Muro di Berlino: Ambasciatore di Germania all’ANSA, “Nessuno si aspettava la caduta”

GD - Roma, 4 nov. 19 - Intervenendo ad un Forum dell'ANSA per l'anniversario della caduta del Muro di Berlino, l'ambasciatore di Germania in Italia, Viktor Elbling, ha toccato anche altri temi di attualità come l'Europa e l'immigrazione.

Conversando con il direttore dell'ANSA, Luigi Contu, il diplomatico tedesco ha detto che «La caduta del Muro di Berlino fu uno di quei momenti che tutti ricordiamo. Io ero un giovane diplomatico a Bonn ed ero a un ricevimento quando scoppiò la notizia bomba che nessuno si aspettava. Fu chiaro che era cambiato qualcosa di profondo e di essenziale. C'era la speranza politica e una pressione di popolo ma nessuno si aspettava che succedesse. E fu una sorpresa che fosse successo così velocemente».

Poi l'amb. Elbling ha riconosciuto che «Senza l'appoggio europeo non sarebbe stata possibile l'unificazione tedesca, che è stata anche una riunificazione europea se pensiamo all'Europa dell'Est. C'è stato un momento di scetticismo ma è stato anche comprensibile perché all'improvviso è cambiato il gioco ed è successa una cosa completamente nuova».

Rimanendo al tema dell'UE, Elbling ha affermato che «Non vedo un'Europa in crisi, chiaramente abbiamo problemi, siamo 28 che si devono mettere d'accordo e questo non è facile. Non siamo così deboli come a volte si dice ma dobbiamo darci una mossa: ho fiducia tuttavia che anche qui ce la faremo».

Poi ha sottolineato che «ci piacerebbe che la nuova Commissione Europea potesse iniziare a lavorare presto. L'Europa non è mai stata il player più veloce nelle decisioni da prendere, ma i piccoli passi sono quelli che ci hanno portato avanti».

Anzi, ha aggiunto l'ambasciatore di Berlino, «Sono profondamente convinto che senza la cooperazione italiana e senza un protagonismo italiano non riusciremo a portare avanti l'Europa».

Quello tra Berlino e Roma, ha detto Elbling interpellato sui rapporti con il nuovo Governo italiano, «è un rapporto dalle lunghe linee, c'è una cooperazione profondissima in tutti i settori e non ci sono grandi differenze tra governi. I toni possono essere un pò diversi, ma da entrambe le parti sappiamo che è una relazione essenziale e strategica».

Sulle complesse e controverse politiche migratorie, ha rilevato che in Europa “c'è ancora strada da fare, serve una posizione comune per superare il trattato di Dublino, che non ha funzionato”, ha precisato Viktor Elbling sottolineando che “Germania e Italia stanno lavorando insieme per convincere gli altri Paesi ad allinearsi su una posizione comune”.