Merlo rifiuta l'aumento della "tassa di cittadinanza"

GD - Roma, 4 nov. 19 - “Il Maie non voterebbe mai una Legge di Bilancio che prevede un aumento del 100% su una tassa che abbiamo ritenuto ingiusta fin dalla sua nascita”, ha dichiarato il senatore Ricardo Merlo, sottosegretario agli Esteri e presidente del MAIE Movimento Associativo Italiani all’Estero, alla rivista brasiliana "Insieme". Alla domanda su cosa ci sia di reale nelle notizie circolate venerdì, essendo emerso che le Legge di Bilancio per il prossimo anno conterrebbe una proposta per aumentare del 100% la “tassa di cittadinanza” (da 300 a 600 euro), Merlo ha negato qualsiasi supporto all’iniziativa, ribadendo che “saremo sempre dalla parte degli italiani all’estero”.

“In primo luogo”, ha detto Merlo, “abbiamo bisogno di vedere il testo finale”. Quindi, ha continuato, “è necessario capire che la Legge di Bilancio segue un percorso e può essere modificata in Parlamento”. In tal caso, ha dichiarato Merlo, “faremo di tutto per impedire questo aumento”.

Il senatore italo-argentino ha concluso: “Infine, vi dico che il MAIE non approverebbe una Legge di Bilancio che prevede un aumento del 100% su una tassa che, in ogni caso, abbiamo ritenuto ingiusta fin dalla sua nascita”.

La notizia di un aumento del 100% della cosiddetta “tassa di cittadinanza” è stata riportata dall’agenzia Ansa, che fa riferimento ad un testo provvisorio proposto dal governo. La tassa di 300€ per ogni domanda di riconoscimento della cittadinanza per diritto di sangue è in vigore dall’8 luglio 2014.