Malta: gen. Carmel Vassallo nuovo ambasciatore a Roma, subentra a Cuschieri rimosso per gaffe

GD – La Valletta, 16 mag. 20 – Ad appena quattro mesi dalla nomina di Joseph Cuschieri ad ambasciatore di Malta in Italia, il Governo de La Valletta lo ha sostituito designando al suo posto il generale Carmel Vassallo, già capo di Stato Maggiore delle forze armate.
Questo inaspettato avvicendamento sarebbe stato determinato dal fatto che l'ex eurodeputato laburista Cuschieri si sarebbe trasferito a Roma prima che il suo incarico venisse formalizzato. Ma forse Cuschieri potrebbe aver pagato la gaffe di cui era stato protagonista nel marzo scorso quando aveva annunciato, via Facebook, la decisione di devolvere lo stipendio di marzo alla Protezione Civile in segno di solidarietà al popolo italiano per l'emergenza coronavirus. Una mossa non concordata con il Governo de La Valletta e che aveva suscitato malumori pure alla Farnesina in quanto irrituale per le consuetudini diplomatiche, al punto che Cuschieri aveva poi rimosso il post assicurando che di solito non pubblicizzava le sue attività di beneficenza. Lo stesso ministero degli Esteri maltese era intervenuto precisando che si trattava di un'iniziativa non concordata e che a reggere l'ambasciata era ancora l'incaricato d'affari Clint Debono.

Un portavoce del ministero degli Esteri di Malta ha insistito sul fatto che «il sig. Cuschieri ha sempre agito in conformità con le istruzioni ufficiali emesse dal ministero e, come erroneamente implicato, non ha violato i protocolli diplomatici». Cuschieri era stato nominato alla carica a Roma dopo che il suo predecessore Vanessa Frazier a gennaio era stata nominata rappresentante permanente di Malta alle Nazioni Unite a New York. Il portavoce ha inoltre affermato che Cuschieri fornirà servizi al ministero «come e quando richiesto da lui a tempo debito».

Così al suo posto in riva al Tevere (è proprio il caso di dirlo perché la rappresentanza diplomatica di Malta a Roma è sul Lungotevere Campo Marzio) è stato chiamato un generale, l'ex capo di stato maggiore delle forze armate maltesi Carmel Vassalo, giudicato evidentemente più adatto anche a trattare con l'Italia sulla questione dei migranti. La fonte del ministero degli Esteri di Malta ha detto che «avere un ex militare a Roma ha senso, con aver studiato l'italiano nei suoi primi giorni visto come un bonus».