Made in Italy: 2° padiglione italiano sul portale FoodChina

GD - Canton, 15 giu. 20 - Aperto il secondo Padiglione Italiano sul Portale Food2China (www.food2china.com) gestito da IFA, Guangdong Imported Food Association. L'agroalimentare italiano si conferma una leva strategica per l'economia italiana, con un export che ha chiuso il 2019 a circa 41,7 miliardi di euro, incluso vino e bevande (estrapolazione fonte TDM). Un successo ottenuto grazie ad una serie di primati: 302 prodotti Dop/Igp/Stg riconosciuti a livello comunitario (fonte Mipaaf), 5155 prodotti tradizionali regionali censiti lungo la Penisola, la leadership nel biologico con oltre 60mila aziende agricole bio e il primato della sicurezza alimentare mondiale.

La Cina rappresenta il primo mercato al mondo per i prodotti agroalimentari grazie alla crescita del reddito pro-capite e alla diversificazione dei consumi alimentari, trainata dai giovani con abitudini sempre più internazionali. Anche le recenti politiche delle autorità cinesi sembrano voler rendere meno complesse le procedure per l'importazione di prodotti agroalimentari e le preoccupazioni dei consumatori sulla salubrità dei prodotti nazionali favoriscono gli ordinativi dall'estero.

Il totale delle importazioni cinesi del settore agroalimentare ha fatto registrare, nel 2019, la cifra di circa 540 milioni di euro ed una variazione del +6,8%rispetto al 2018. Nei primi 3 mesi del 2020 le importazioni cinesi dall'Italia hanno registrato + 13%, a riprova di un sistema sostenibile e sano ed in quanto tale ricercato e resiliente. I prodotti più richiesti sono pasta, olio di oliva, caffè, cioccolata, sughi ma sempre più si cerca di far conoscere agli operatori di settore ed ai consumatori l'immensa ricchezza dell'offerta italiana, fatta anche e soprattutto di eccellenze territoriali e regionali.

Tra gli effetti economici della crisi sanitaria vi è sicuramente una accelerazione ulteriore delle transazioni on line su cui la Cina aveva già mostrato dinamiche e ritmi di sviluppo sostenuti.

Come ha detto Cecilia Costantino, direttore di ICE Canton, "l’esperienza del coronavirus ha estremizzato il ricorso al canale online ed a piattaforme 'O2O' (Online to Offline) per l'acquisto di prodotti alimentari, modalità’questa che le aziende italiane interessate ad esportare in Cina devono assolutamente utilizzare ed affinare".

In tale contesto si inserisce l’avvio a giugno 2020 del secondo Padiglione Italiano sul Portale Food2China (www.food2china.com) gestito da IFA, Guangdong Imported Food Association.

Food2China rappresenta una vetrina B2B online in lingua inglese/cinese per le aziende in cui mostrare i prodotti con l'obiettivo di raggiungere direttamente importatori e distributori cinesi interessati ed agevolare così il loro ingresso nel mercato.

L'accordo tra l'Agenzia ICE di Guangzhou e Guangdong Imported Food Association (IFA) prevede l'attivazione sul Portale Food2China di un Padiglione Italiano aperto ad un totale di 60 aziende italiane divise in due semestri.

A partire da oggi, sarà online il 2^ semestre con 30 aziende a rappresentare le produzioni tradizionali italiane provenienti da Sud (62%), Nord (34%) e Centro 4%.

La presenza del Padiglione Italiano sul portale sarà supportata da una serie di attività di comunicazione on line tramite wechat, website e newsletter.

È previsto anche un webinar di training per consentire alle aziende italiane di sfruttare al meglio le potenzialità che la piattaforma offre loro.

Per ogni informazione:canton@ice.it; food2china@ice.it