05 Maggio 2024
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Libia: attacco militare delle forze del gen. Haftar vicino residenza ambasciatore d'Italia a Tripoli

08-05-2020 10:22 - Ambasciate
GD - Tripoli, 8 mag. 20 - Un attacco delle forze del generale Khalifa Haftar contro civili ha colpito anche la residenza a Tripoli dell'ambasciatore italiano in Libia, Giuseppe Buccino Grimaldi. L'assalto, ieri sera, ha provocato almeno cinque morti e decine di feriti. «Questi attacchi indiscriminati sono totalmente inaccettabili e denotano disprezzo per le norme del diritto internazionale e per la vita umana», ha dichiarato la Farnesina condannando l'attacco.
Residenti citati dal portale Al Wasat hanno detto che «due razzi si sono abbattuti ieri sera nella zona di Zawiyat al-Dahmani, ove si trovano le sedi della radio, del ministero degli Esteri, l'hôtel Al Mahary, l'ambasciata della Turchia e la residenza dell'ambasciatore d'Italia».
Il portavoce del centro media dell'Operazione "Vulcano di rabbia" del Governo di Tripoli, Mustafa al-Majai, ha detto che altri razzi hanno colpito l'area intorno all'aeroporto internazionale di Mitiga e il porto marittimo, senza fare vittime.
Il consulente per i media del ministero della Sanità libico, Amin al-Hachimi, ha riferito che almeno tre persone sono morte e altre quattro invece sono rimaste ferite: «Il raid della milizia di Haftar nella zona di Zawiyat al-Dahmani ha causato finora 3 morti e 4 feriti», sottolineando poi che tra le vittime ci sono due agenti della sicurezza appartenenti al ministero degli Interni, dei feriti uno è ufficiale di sicurezza mentre l'altro e un volontario della Mezzaluna rossa libica.
Da parte sua la Farnesina con una nota ha fatto sapere che «l’Italia condanna con la massima fermezza l'ennesimo attacco delle forze haftariane contro civili che alle ore 23 circa ha colpito l’area intorno alla residenza dell’Ambasciatore italiano causando almeno due morti. Questi attacchi indiscriminati sono totalmente inaccettabili e denotano disprezzo per le norme del diritto internazionale e per la vita umana».


Fonte: Redazione
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