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Italia-Russia: amb. Razov, «le relazioni aumentano, lavorare su economia e finanza»

20-02-2020 13:22 - Ambasciate
GD - Milano, 20 feb. 20 - Le relazioni fra Italia e Russia «sono stabili, vanno avanti e anzi c'è stata un'accelerazione delle nostre relazioni negli ultimi due mesi, con diverse telefonate fra i presidenti Putin e Conte». Lo ha detto l'ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Sergey Razov, nel suo intervento al seminario itaio-russo nella sede dello studio Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli e Partners a Milano.
«Ci sono molti contatti ed entro la fine dell'anno sono sicuro che i contatti aumenteranno», ha aggiunto il diplomatico di Mosca
La collaborazione fra i Italia e Russia, ha continuato l'ambasciatore, «va avanti anche sul fronte dell'economia e del commercio», ma è anche «importante andare avanti sulla collaborazione finanziaria, dove c'è molto da fare».
Poi ha detto che quando «si parla di Libia, una questione importante per Italia, e del ruolo della Russia nella regolazione di queste questioni. C'è la volontà da parte della Russia di fare passi comuni con l'Italia sulla stabilizzazione della situazione in Libia. Comprendiamo l'interesse dell'Italia di arrivare a una stabilizzazione della situazione nel Paese e proseguono i contatti fra Russia e Italia per arrivare a quell'obiettivo».
Per quanto riguarda le sanzioni statunitensi ed europee alla Russia, l'amb. Razov ha detto che «non sono un obiettivo ma un mezzo per arrivare a una soluzione per il rispetto degli accordi di Minsk sull'Ucraina. Ma le sanzioni non ci avvicinano a questo obiettivo, perché il mancato rispetto degli accordi dipende soprattutto dall'amministrazione ucraina».
Poi ha ricordato che «l'impatto delle sanzioni è negativo per l'Italia, che perde miliardi di euro». In particolare lo scorso anno l'interscambio commerciale è stato di 25 miliardi di dollari, mentre nel 2013, prima dell'annessione della Crimea da parte della Russia, era di 53 miliardi: «E chiaro che possiamo fare parecchio di più», ha aggiunto Razov.


Fonte: Redazione
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