IIC Sydney: la rassegna "Retrospective Fellini"

GD - Sydney, 6 ago. 20 - L’Istituto Italiano di Cultura di Sydney presenta una retrospettiva dedicata al grande regista Federico Fellini, in occasione del centenario della sua nascita (1920-2020).

Federico Fellini è stato indubbiamente una delle figure più importanti della cinematografia mondiale. Dagli esordi nel cinema, a fianco di Rossellini nei panni di co-sceneggiatore in capisaldi dell’indimenticabile stagione del Neorealismo come Roma città aperta e Paisà, e fino ai riconoscimenti internazionali a lui tributati ovunque - in primis negli Stati Uniti con ben cinque Oscar (quattro per il miglior film straniero e uno alla carriera), ma anche a Cannes, Venezia, Mosca - la sua carriera è un crescendo di riconoscimenti che hanno fatto di lui e della sua compagna di una vita, Giulietta Masina, due personaggi cardine del cinema mondiale. Fellini, che definiva sé stesso "un artigiano che non ha niente da dire, ma sa come dirlo", ha dato vita a tanti personaggi memorabili, in decine di opere ricche di satira, velate di una sottile malinconia e caratterizzate da uno stile onirico e visionario.

La rassegna – in programma fino al 24 agosto prossimo e organizzata insieme alla direzione del Ritz Cinema di Randwick – vede la partecipazione dell’esperto Christian Pazzaglia, che con i suoi interventi introdurrà ben sei degli otto film proiettati per la retrospettiva.

Dopo gli appuntamenti con Lo sceicco bianco (1952), La strada (1954), La dolce vita (1960), 8 e ½ (1963), Satyricon (1969), ecco il calendario delle prossime proiezioni al Ritz Cinema di Randwick:

10 agosto - ore 19.00 - "Roma" (1972);

17 agosto - ore 19.00 - "Amarcord" (1973);

24 agosto - ore 19.00 - "Casanova" (1976).

Christian Pazzaglia è un curatore e produttore multidisciplinare attivo a livello internazionale. Ha curato e prodotto programmi e produzioni che sono state presentate in Australia, Europa e Asia in collaborazione con enti quali Sydney Opera House, ACMI, NFSA, Sydney Film Festival, Dark Mofo, IDFA, Art Basel, EYE Amsterdam, Van Gogh Museum, M+ Hong Kong, Pro-Helvetia, Goethe-Institut e Alliance Française. Il suo curriculum include ruoli quali produttore film e VR, direttore artistico di festival e responsabile del programma per festival e istituzioni culturali di punta in Olanda, dove ha vissuto fino alla fine del 2016.