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IFAD: Polonia entra a far parte come 177 membro, membri del Governo a Roma per festeggiare

11-02-2020 12:02 - Ambasciate
GD - Roma, 11 feb. 20 - La Polonia è diventata il 177° membro all'IFAD Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo. Per l'occasione si è tenuto un ricevimento all’hotel Parco dei Principi. Oggi l’adesione della Polonia viene annunciata ufficialmente al Consiglio di Amministrazione dell’IFAD (Governing Council). Ma la domanda di adesione al Fondo da parte della Polonia è stata già accettata per acclamazione durante il Consiglio di Amministrazione nel 2019. L’intero processo di ratifica è ora terminato.
Al ricevimento hanno partecipato ospiti internazionali, alti funzionari delle Agenzie ONU a Roma, ministri e rappresentanti permanenti degli Stati membri presso le Agenzie delle Nazioni Unite a Roma. Da parte della Polonia hanno partecipato alla festa il ministro dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, Jan Krzysztof Ardanowski, e Krzysztof Szczerski, Segretario di Stato e Capo del Gabinetto del Presidente della Repubblica di Polonia.
Il Rappresentante Permanente della Repubblica di Polonia presso la FAO, il WFP e l’IFAD, amb. Artur Pollok, che ha avviato il processo di adesione della Polonia all’IFAD, ha dato il benvenuto agli ospiti e ha presentato i rappresentanti del Governo polacco. Ha anche introdotto un breve filmato sulle prelibatezze alimentari della Polonia.
Durante l’incontro il ministro Ardanowski ha dichiarato che la Polonia è un Paese con un’agricoltura molto interessante e ricca. “Facciamo del nostro meglio per rendere l'agricoltura sostenibile e rispettosa dell'ambiente”, ha aggiunto il ministro. Ed ha aggiunto che “l’instabilità, l’insicurezza e i cambiamenti climatici sono proprio davanti ai nostri occhi, ma penso che la più grande sfida sia la mancanza di sicurezza alimentare. La fame è illogica, incomprensibile, è un peccato contro Dio Creatore”.
Il Capo del Gabinetto del Presidente della Repubblica di Polonia, Krzysztof Szczerski, ha sottolineato il crescente coinvolgimento della Polonia nel sistema delle istituzioni delle Nazioni Unite. Ha ricordato il mandato di due anni già finito nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e l’attenzione della Polonia al tema della sicurezza alimentare. Attualmente la Polonia fa parte del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite. Ciò dimostra la volontà della paese di “far parte della scena internazionale”. E l’adesione all’IFAD rientra in questo progetto.
L'adesione all’IFAD consente alla Polonia di continuare ad incrementare il suo coinvolgimento nelle questioni transnazionali e di aumentare il suo impatto sulla politica di sviluppo internazionale attraverso il trasferimento delle tecnologie polacche agricole ai paesi in via di sviluppo, lo scambio di know-how con gli altri Paesi altamente sviluppati che forniscono assistenza allo sviluppo, l’accesso alle conoscenze specialistiche dell’IFAD per attuare gli obiettivi di sviluppo nazionale, la promozione dell’agricoltura polacca tra i paesi del sistema delle Nazioni Unite.
Il Fondo Internazionale per lo Sviluppo Agricolo IFAD è stato fondato nel 1977. Si tratta di un’organizzazione specializzata delle Nazioni Unite e allo stesso tempo di una istituzione finanziaria internazionale, la cui sede è a Roma.
L'obiettivo principale dell’IFAD è ridurre la povertà nelle aree rurali, migliorare le condizioni alimentari e aumentare la produzione alimentare concedendo prestiti e sovvenzioni ai programmi che stimolano la crescita economica, riducono le disuguaglianze e migliorano le condizioni di vita dei poveri abitanti delle aree rurali. Il fondo utilizza inoltre un meccanismo di sviluppo del debito sostenibile per aiutare i paesi a basso reddito a ripristinare o mantenere la stabilità del debito estero.


Fonte: Redazione
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