Gli scrittori italiani conquistano il pubblico ceco, "Literarni noviny" dedica inserto alla letteratura italiana

GD - Praga, 14 feb. 18 - Interesse del pubblico ceco per gli scrittori italiani. È stato presentato nella Literarni kavarna di Praga l´inserto che la prestigiosa rivista specializzata "Literarni noviny" ha dedicato alla letteratura italiana contemporanea. Il supplemento, realizzato in collaborazione con il locale Istituto Italiano di Cultura, presenta una rassegna di 16 scrittori le cui opere sono state recentemente pubblicate in lingua ceca, il tutto accompagnato da articoli, interviste e approfondimenti.

Il supplemento è stato curato con la supervisione di Giovanni Sciola, direttore dell´Istituto, e della prof. Alice Flemrova, dell´Università Carlo IV di Praga, la quale lo scorso luglio si è aggiudicata a Pescara il "Premio Flaiano Italianistica" per le sue traduzioni in lingua ceca dei testi teatrali di Pirandello.

"Sono convinto che questa iniziativa possa risultare utile ai fini dell´ulteriore sviluppo dell´Italianistica nella Repubblica Ceca, dell´incremento della letteratura contemporanea italiana in questo Paese e del rafforzamento della collaborazione nel dinamico settore della editoria", ha dichiarato il direttore Sciola, sottolineando come l´Istituto Italiano di Cultura sia impegnato a sostenere gli editori cechi con incentivi e contributi alla traduzione di opere della letteratura italiana.

Gli autori compresi nell´inserto di "Literarni noviny", oltre a Claudio Magris che poco più di un anno fa è stato ospite nella capitale ceca dove gli è stato conferito il premio "Franz Kafka", sono Antonio Moresco, Paolo Cognetti, Sebastiano Vassalli, Gianrico Carofiglio, Maurizio De Giovanni, Nicolai Lilin, Alessandro Piperno, Alessandro Baricco, Paolo Giordano, Donatella Di Pietrantonio, Giorgio Vasta, Elena Ferrante, Michela Murgia, Paolo Sorrentino e Alda Merini.

Negli ultimi quattro anni ben sei di loro, ossia Magris, Moresco, Giordano, Lilin, Vasta e Murgia, hanno fatto tappa a Praga ospiti dell´Istituto Italiano di Cultura, mentre l´incontro con Paolo Cognetti è in programma a maggio prossimo.