Cina: amb. Li Junhua, le nuove opportunità per la cooperazione scientifico-tecnologica tra Italia e Cina, la "Italy China Cooperation Week"

GD - Roma, 26 nov. 19 - Articolo dell'ambasciatore di Cina in Italia, Li Junhua, per il GIORNALE DIPLOMATICO in occasione della "Italy China Cooperation Week".

"Scienza e tecnologia sono le basi per il successo di ogni Paese, l'innovazione è l'anima che spinge il progresso dei popoli. La decima edizione della "Italy China Cooperation Week" si svolge da oggi in Cina ed è un importante simbolo dei risultati ottenuti dalla cooperazione scientifico-tecnologica e in ambito di innovazione dai nostri due Paesi. Italia e Cina vantano storie millenarie e l'amicizia che le lega ha radici che affondano molto indietro nel tempo.

Dall'allacciamento delle relazioni diplomatiche nel 1970, i due Paesi si sono sempre rispettati reciprocamente, trattati equamente e la fiducia politica reciproca si è consolidata costantemente, mentre la cooperazione fattiva è divenuta sempre più vitale. Nel marzo scorso, il presidente Xi Jinping ha effettuato una visita ufficiale in Italia e i due Paesi hanno siglato il memorandum di intesa per la cooperazione sul Belt and Road che ha chiarito le linee guida principali per lo sviluppo dei rapporti bilaterali nella nuova era e definito un piano operativo per approfondire ulteriormente la cooperazione in tutti i settori.

L'Italia è uno dei primi Paesi ad aver siglato un accordo governativo per la cooperazione scientifico-tecnologica con la Cina. Grazie all'impegno congiunto delle due parti, la cooperazione si è ampliata e i contenuti si sono arricchiti sempre di più. Abbiamo visto importanti risultati della cooperazione scientifico-tecnologica tra Cina e Italia non solo nei prodotti di uso quotidiano legati al mangiare, all'abbigliamento o alle abitazioni, ma anche nei prodotti di nuova e alta tecnologia in settori come l'esplorazione spaziale.

Nel 2008, Cina e Italia hanno lanciato con successo il satellite sperimentale per la misurazione delle onde elettromagnetiche “Zhangheng 1” sviluppato congiuntamente e in tale occasione il presidente Xi Jinping e il presidente Mattarella si sono scambiati messaggi di congratulazioni.

Nel 2010, i due Paesi hanno organizzato a Roma la prima edizione della "Italy-China Innovation Cooperation Week", iniziando una nuova pagina per la cooperazione scientifico-tecnologica bilaterale. La settimana dell'innovazione è diventata una piattaforma di cooperazione di alto livello per l'integrazione delle risorse innovative dei due Paesi attraverso discorsi tematici, forum svolti in contemporanea, presentazioni di progetti, mostre e una competizione tra progetti innovativi e start up.

Negli ultimi dieci anni, la "Innovation Week" ha promosso più di 5700 matching tecnologici tra i due Paesi con migliaia di progetti per cui sono state siglate dichiarazioni di intenti di cooperazione. I risultati più evidenti per la cooperazione sono stati realizzati in settori come l'aeronautica e l'aerospazio, la manifattura high-end, il biomedicale, il risparmio energetico e la tutela ambientale e materiali innovativi.

La "Innovation Week" ha anche avuto un ruolo proattivo nella promozione dello sviluppo economico-sociale dei due Paesi, la trasformazione dei settori e la loro crescita di livello e i contatti tra personale tecnico specializzato. La co-organizzazione della "Innovation Week" non è solo diventata un “brand” famoso per i contatti in ambito scientifico-tecnologico, ma è anche divenuta una fonte di ispirazione utile per ampliare la cooperazione scientifico-tecnologica all'interno del Belt and Road.

L'Università Tsinghua e il Politecnico di Milano, anche grazie alla "Innovation Week", hanno realizzato una serie infinita di matching tra il design europeo e il mercato produttivo cinese. La Città della Scienza, Lazioinnova e altre istituzioni grazie alla Innovation week hanno aperto diverse finestre per la cooperazione con la Cina e creato accordi con le controparti cinesi.

In particolare, vale la pena evidenziare che nelle due edizioni della Competizione per l'Innovazione e le Start Up sono state 156 le start up italiane a organizzarsi per venire in Cina a portare i loro progetti innovativi e ad alta tecnologia e partecipare alla competizione, a fare roadshow e sono state accolte benissimo a Shenzhen, Chengdu, Xi'an, Xiamen.

La "Italy-China Innovation Week" ha un enorme potenziale e ampie prospettive di sviluppo. Nel corso della nuova tornata di misure per aumentare l'apertura della Cina, l'apertura scientifico-tecnologica è quella che gode del potenziale maggiore. Nel 2020, celebreremo il 50esimo anniversario delle relazioni diplomatiche, la cooperazione scientifico-tecnologica e in ambito di innovazione si trova in un nuovo punto di inizio storico e vede nuove e maggiori opportunità di sviluppo. Speriamo che i due Paesi uniscano le forze e continuino a promuovere la cooperazione perché raggiunga un livello sempre più alto e vada a vantaggio dei popoli dei due Paesi".

Li Junhua, Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia,