Campidoglio: sindaco Raggi incontra ambasciatori, “Rendiamo Roma sempre più aperta”

GD - Roma, 23 gen. 20 – Gli ambasciatori stranieri accreditati in Italia sono stati ricevuti in Campidoglio da Virginia Raggi, sindaco di Roma, nella Sala degli Orazi e Curiazi dei Musei Capitolini. «Roma è culla di civiltà, luogo dove nacque il diritto e ponte tra culture lontane. I nostri musei e monumenti, il nostro patrimonio storico e artistico raccontano quotidianamente questa storia a milioni di persone. Quella di Roma è una bellezza da custodire e proteggere favorendo l'accessibilità».

Raggi ha fatto riferimento agli eventi internazionali che la Capitale si prepara ad ospitare: dalla Formula E agli Europei di Calcio 2020 fino agli Europei di Nuoto 2022. Poi il primo cittadino della Capitale ha parlato delle «celebrazioni dei 150 anni di Roma Capitale. Il nostro desidero è che ci sia la più ampia partecipazione delle sedi diplomatiche. Riusciremo a trovare modi per collaborare e rendere questa città sempre più aperta».

Da parte sua l'amb. Elisabetta Belloni, segretario generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha detto: «Grazie per aver voluto rinnovare anche quest'anno questa occasione. Un gesto fortemente sostenuto anche dal ministro che vi porta un caloroso saluto».

Tra i molti ambasciatori erano presenti i tre Decani del Corpo diplomatico: Cecilia Obono Ndong, ambasciatore della Guinea equatoriale presso lo Stato italiano; Antoine Zanga, ambasciatore del Camerun presso la Santa Sede; Daniela Rotondaro, ambasciatore della Repubblica di San Marino presso la Fao.

Dopo l'incontro il sindaco e i rappresentanti diplomatici hanno assistito alla prima rappresentazione de «I Capuleti e i Montecchi» di Vincenzo Bellini al Teatro dell'Opera di Roma.