ONU: dichiarazione Italia al lancio del decennio internazionale di azione "Acqua per lo sviluppo sostenibile" 2018-2028

23-03-2018 19:36 -

GD - New York, 23 mar. 18 - Di seguito la dichiarazione nazionale consegnata dall´Italia all´evento di alto livello dell´ONU per lanciare il decennio internazionale di azione "Acqua per lo sviluppo sostenibile", 2018-2028 e pronunciata dal consigliere Cristiana Mele, che si occupa di II Commissione-Agenda 2030-Settore macroeconomico e sviluppo sostenibile.
"L´accesso all´acqua potabile è essenziale per la salute umana, la sostenibilità ambientale, la prosperità economica, la pace e la sicurezza. L´Italia, Paese mediterraneo, conosce molte sfide legate alla scarsità d´acqua e alla siccità. Grazie ai lavori del Programma mondiale di valutazione delle acque (WWAP) dell´UNESCO, con sede in Italia a Perugia, siamo in grado di avere una valutazione chiara dello stato, dell´uso e della gestione delle risorse di acqua dolce del mondo.
E la situazione è triste. Tuttavia, più di 2 miliardi di persone vivono nello stress idrico, con la pressione della crescita della popolazione e le risorse idriche sono in continua diminuzione a causa dei cambiamenti climatici, con conseguenze tragiche su migrazione, sicurezza alimentare e conflitti.
L´acqua è un elemento essenziale per il raggiungimento dell´Agenda 2030 nella lotta contro la povertà, la sicurezza alimentare, l´agricoltura sostenibile, la salute e il benessere, lo sviluppo sostenibile delle città, la gestione degli ecosistemi terrestri e delle risorse marine, è essenziale per la costruzione della resilienza ai cambiamenti climatici e alle catastrofi e per affrontare le cause profonde della migrazione.
L´Italia ha adottato il diritto all´acqua come un diritto umano essenziale.
E, come strategia a lungo termine nella prevenzione dei conflitti, l´Italia si impegna attivamente nello sforzo collettivo per garantire che i cambiamenti climatici e la carenza idrica, a causa dell´impatto sulla pace e sulla sicurezza, rimangano all´ordine del giorno del Consiglio di sicurezza per un´adeguata valutazione dei rischi, promuovendo il concetto di preparazione dei paesi vulnerabili.
La mancanza di acqua è una minaccia per lo sviluppo, per la pace e la sicurezza, e in definitiva per la vita.
Il continente africano, con le sue frequenti siccità, è una delle principali priorità italiane per la cooperazione nella gestione delle risorse idriche. Il bacino del lago Ciad, visitato con il Consiglio di sicurezza, è uno degli esempi più urgenti di scarsità d´acqua e dei suoi effetti drammatici sui mezzi di sostentamento, la sicurezza alimentare, la biodiversità e la pace e la sicurezza. L´Italia è inoltre orgogliosamente impegnata in partnership a livello globale, in Medio Oriente, Asia e America Latina.
L´acqua è essenziale per la vita. L´Italia plaude al lancio di questo decennio internazionale di azione "Acqua per lo sviluppo sostenibile" e in attesa di impegnarsi con tutti gli associati".